Bio Hazard: Gun Survivor

Uno dei giochi più belli usciti sulla console della Sony, é senza ombra di dubbio, Bio Hazard (conosciuto in occidente col nome Resident Evil). La Capcom, la casa responsabile del suddetto capolavoro, riuscì infatti a riprendere un sistema grafico in un certo senso "vecchio" (utilizzato per la prima volta in Alone in the Dark della Infrogames), consistente nell'uso di inquadrature fisse a mò di telecamere piazzate in tutto l'ambiente e a renderlo "nuovo" e funzionante alla perfezione. In pratica tutto era in 3 dimensioni, ma la gran parte degli ambienti erano pre renderizzati e quindi molto meno difficili da muovere per una PSX. Le parti in movimento erano caratterizzate dai protagonisti, da alcuni sfondi (tipo piccoli ruscelletti o acqua in generale) da alcuni oggetti e dai nemici (zombi o mostri che fossero). Tutto era dotato di un atmosfera incredibile che ricalcava alla perfezione le opere del maestro Romero (che avrebbe dovuto girare il film della serie ma é stato cacciato in malo modo) e tutto girava alla perfezione. Subito andò a ruba e subito si cominciò a parlare di un seguito che uscì in netto ritardo e che suscitò pareri discordanti: da una parte c'é chi lo ritiene un episodio stupendo, dall'altra chi lo stronca senza pietà perché troppo facile e corto. In ogni caso, il fenomeno era scoppiato e la Capcom da brava continuò a produrre quanto più poteva attorno a questo titolo; oggi siamo arrivati ad avere ben tre episodi su PlayStation (molti dicono che il terzo sia il capitolo più bello), uno su Saturn, uno su Gameboy, due su PC e uno su Dreamcast (anche questo davvero molto bello). Questi sono ovviamente i titoli che ricalcano lo spirito originale della serie (i titoli per PSX sono bene o male collegati fra loro, quello per DC parte dalla fine del secondo per PlayStation ecc..)... ma come poteva mancare uno Spin Off?? Eccoci qui a dare uno sguardo al primo, uscito su PlayStation sottoforma shooting game

La storia prende piede da un incidente con un elicottero, vi ritrovereti immersi nella città strapiena di zombi senza nemmeno ricordarvi chi siete (avete perso la memoria) e con in mano una fida pistola. unica vostra amica. Ciò che é sicuro é che avete certamente a che fare con l'Umbrella, la multinazionale responsabile di tutto questo; ma non vorrete certo rovinarvi la sorpresa vero?
Il gioco é visto in soggettiva e permette sia l'uso del joypad che della pistola (inutile dire con cosa si comandi meglio) mentre non supporta l'uso del NegCon (questa cosa ha scatenato diverse polemiche e sinceramente ne rimango stupito, visto che non credevo così diffusa ed importante questa periferica...). I movimenti sono possibili grazie alla croce direzionale presente in tutti i sistemi di controllo; preciso subito che la massima libertà di movimento consentita é la sinistra o la destra in alcune situazioni, che determineranno i cosiddetti "bivi" che danno sempre quel po' di longevità in più. Graficamente siamo su buoni livelli, viste le texture gradevoli (qualche spixellamento di troppo comunque c'é e si vede), il motore grafico che, forse proprio perché non eccessivamente complicato, si muove bene e i poligoni che, tutto sommato, svolgono il loro lavoro egregiamente (nulla di eclatante insomma). C'é da aggiungere che le animazioni dei nemici non sono certo lo stato dell'arte e, a dire il vero, quando uno zombi cadrà morto (definitivamente direi) avrete l'impressione di una mancanza abbastanza marcata di frame