Bleem
di
Redazione Gamesurf
Grafica
E qui viene il bello. Il bleem utilizza di norma la modalità software, ovvero quella che in pratica non sfrutta alcuna accelerazione. Non crediate sia da disprezzare. I risultati sono molto buoni, ed é la modalità ottimale per far girare i giochi in 2D. Si può settare la risoluzione dello schermo da un minimo di 320*240 fino oltre 800*600, sempre a 16 bit di profondità di colore. Certo, per i giochi composti per girare a basse risoluzioni, alzare quest'ultime non é il massimo, ma comunque in qualche caso si ottiene un notevole miglioramento visivo. Questo é il caso ad esempio di Suikoden in cui un piacevole effetto di sfumatura rende la grafica molto più carina a vedersi. Ed ora é giunto il momento di passare alla parte saliente. Il bleem infatti supporta le Direct X e con esse tutte le schede con drivers compatibili. Risultato? Potrete far girare i vostri giochi 3D a risoluzioni maggiorni con bilinear filtering attivo e fluidità molto buona. Gratifica sempre far vedere ad un amico che possiede una PlayStation che uno dei suoi giochi che viaggia meglio e con grafica assai più bella della versione originale (la PSX non supporta il bilinear filtering) su un PC. Purtroppo l'uso di questa modalità non sempre da i risultati sperati: in alcuni giochi (tra cui Metal Gear Solid ), vengono assegnate ad alcuni oggetti texture completamente fuori luogo od ancora la mancanza di qualche superficie, cosa che costringe spesso a tornare alla modalità software. Molto comunque dipende dalla versione dei drivers della scheda video
Sonoro
E qui casca l'asino. Il bleem permette ovviamente di emulare anche il sonoro di un gioco. Purtroppo i risultati non sono proprio eccezionali. In molti casi si possono riscontrare fruscii frequenti, in altri l'audio é presente a tratti. L'emulazione sonora richiede comunque molte delle risorse del sistema ed é quindi consiglio iniziare da l'impostazione minima disponibile (8 bit, 11 Khz, Mono) per poi via via salire fino a raggiungere il giusto equilibrio tra prestazioni e qualità sonora
E qui viene il bello. Il bleem utilizza di norma la modalità software, ovvero quella che in pratica non sfrutta alcuna accelerazione. Non crediate sia da disprezzare. I risultati sono molto buoni, ed é la modalità ottimale per far girare i giochi in 2D. Si può settare la risoluzione dello schermo da un minimo di 320*240 fino oltre 800*600, sempre a 16 bit di profondità di colore. Certo, per i giochi composti per girare a basse risoluzioni, alzare quest'ultime non é il massimo, ma comunque in qualche caso si ottiene un notevole miglioramento visivo. Questo é il caso ad esempio di Suikoden in cui un piacevole effetto di sfumatura rende la grafica molto più carina a vedersi. Ed ora é giunto il momento di passare alla parte saliente. Il bleem infatti supporta le Direct X e con esse tutte le schede con drivers compatibili. Risultato? Potrete far girare i vostri giochi 3D a risoluzioni maggiorni con bilinear filtering attivo e fluidità molto buona. Gratifica sempre far vedere ad un amico che possiede una PlayStation che uno dei suoi giochi che viaggia meglio e con grafica assai più bella della versione originale (la PSX non supporta il bilinear filtering) su un PC. Purtroppo l'uso di questa modalità non sempre da i risultati sperati: in alcuni giochi (tra cui Metal Gear Solid ), vengono assegnate ad alcuni oggetti texture completamente fuori luogo od ancora la mancanza di qualche superficie, cosa che costringe spesso a tornare alla modalità software. Molto comunque dipende dalla versione dei drivers della scheda video
Sonoro
E qui casca l'asino. Il bleem permette ovviamente di emulare anche il sonoro di un gioco. Purtroppo i risultati non sono proprio eccezionali. In molti casi si possono riscontrare fruscii frequenti, in altri l'audio é presente a tratti. L'emulazione sonora richiede comunque molte delle risorse del sistema ed é quindi consiglio iniziare da l'impostazione minima disponibile (8 bit, 11 Khz, Mono) per poi via via salire fino a raggiungere il giusto equilibrio tra prestazioni e qualità sonora
Bleem
Bleem
Che dire del bleem? sono rimasto allo stesso momento perplesso ed estasiato. Perplesso in quanto il sonoro in molti casi lascia a desiderare (anche se in altri l'emulazione audio è eccelsa), estasiato al vedere giochi come Street Fighter Ex Plus Alpha girare a 640*480 con bilinear filtering senza alcun rallentamento. Comunque alla fine, direi che è un buon prodotto. Ci sono ovviamente dei motivi per affermare ciò. Il primo è il costante supporto. I ragazzi che hanno programmato questo emulatore stanno "sgobbando" come dei matti per tentare di supportare il maggior numero di giochi possibili. Direte: "vorrei vedere, ho pagato per questo". Già ma bisogna considerare che non sono appoggiati da alcuna software house, stanno facendo tutto in proprio e potete capire che senza finanziamenti il tutto si fa leggermente difficile. Il secondo motivo è che è il miglio prodotto sulla piazza. Ci sono altri emulatori Playstation gratuiti sotto internet, come il PSEmu (il più famoso forse), ma con questi non mi è riuscito a far girare un gioco in maniera semidecente. Con il bleem è diverso. L'emulatore subisce continui aggiornamenti, miglioramenti ed aggiunte (è in programma il supporto per reti lan, simulando così il cavetto di collegamento della Play). Se siete patiti dell'emulazione a tutti i costi, o volete provare cosa significa Far girare Tekken 3 a 640*480 con bilinear Filtering, il bleem è il programma che fa per voi.