Blood Omen 2
di
Andrea 'NeOAndY' Cani
Blood Omen 2 è ambientato circa duecento anni dopo la precedente avventura del vampiro Kain (ricordate Legacy of Kain: Blood Omen?) e qualche secolo prima della serie parallela (Legacy of Kain: Soul Reaver e relativo seguito) nella quale il protagonista principale è Raziel, vampiro prima alle dipendenze dello stesso Kain, e successivamente cacciato per aver affrontato il proprio padrone, sperimentando prima di tutti, una mutazione che Kain non aveva mai provato su se stesso. Il manuale di gioco e l'introduzione in computer grafica ci svelano ciò che è successo nel lasso di tempo successivo alla conclusione di Blood Omen. Kain si risveglia in una città chiamata Meridian, ma non ricorda nulla del proprio passato. Con lui c'è un'altra vampira di nome Umah, la quale l'ha ridestato dal lungo sonno successivo ad una sanguinolenta battaglia, di cui Kain ha oramai perso quasi del tutto il ricordo. Egli ha inoltre perso una buona parte del suo antico potere e, peggio ancora, la sua fida arma, la Mietitrice d'anime.
Ma il ricordo, mano a mano che Umah inizia a raccontare gli eventi passati, viene a galla. Kain era il comandante alla guida di un esercito con il quale doveva conquistare l'intera Nosgoth. Ma i suoi piani vennero rallentati prima, e definitivamente distrutti poi, a causa dell'ingresso in campo di un'altra fazione: i Sarafan, un gruppo di umani addestrati nell'arte della guerra e guidati da una figura misteriosa, il Signore dei Sarafan. L'unico obiettivo di questi, a quanto pare, era quello di eliminare per sempre la minaccia dei vampiri dalla faccia della terra. Ciò portò ad una guerra che durò anni e terminò con la vittoria dei Sarafan e con uno scontro mortale tra lo stesso Kain ed il Signore dei Sarafan. E fu proprio il secondo che vinse la battaglia: tolse la Mietitrice d'anime a Kain e gettò il suo corpo in un baratro con l'intento di ucciderlo. Ma Kain venne trovato, rianimato ed infine portato a Meridian (la capitale di Nosgoth) dove il vampiro rimase privo si sensi per duecento anni. Nel frattempo il potere dei Sarafan era cresciuto ed il loro controllo era ormai esteso a buona parte di Nosgoth.
Solo un piccolo gruppo di resistenza formato da vampiri e chiamato Cabal, cercava di contrastare il potere crescente dei Sarafan. Ed ora anche Kain, suo malgrado, si ritrova a combattere nelle fila dei Cabal, ma con un enorme vantaggio dalla sua parte: nessuno sa, infatti, che egli è vivo. Nemmeno il Signore dei Sarafan può sapere che il suo peggior nemico è di nuovo in piedi e lo cerca, covando un'enorme rancore alimentato dagli anni trascorsi nel limbo tra la vita e la morte. Blood Omen 2 può essere catalogato come un classico action-adventure in terza persona con la visuale posta alle spalle del protagonista principale. La struttura di gioco è principalmente spostata verso l'azione, con qualche enigma che spezza un ritmo di gioco altrimenti troppo ripetitivo: niente di particolarmente impegnativo, visto che si tratta della classica ricerca dei pulsanti da attivare per aprire porte altrimenti inaccessibili. Calcare i suoli di Nosgoth dopo duecento anni di inattività, non è per Kain un'impresa facile. Una parte dei suoi vecchi poteri, come abbiamo visto nell'introduzione, sembra essersene andata irrimediabilmente, e le forze non sono più quelle di un tempo.
Blood Omen 2
Blood Omen 2
Blood Omen 2 è una discreta avventura in terza persona spostata pesantemente verso l'azione. Sono tantissimi i combattimenti che dovremo affrontare nel corso del gioco, e i poteri acquisibili da Kain, quasi tutti votati all'attacco, sono la dimostrazione tangibile di questo fatto. I punti di forza sono da ricercare nell'affascinante ambientazione e nell'atmosfera che impregna in titolo, sia grazie alle tinte cupe, sia per merito dell'ottimo sonoro. Il gioco pecca essenzialmente di una realizzazione grafica non all'altezza degli standard odierni e di una longevità non eccessiva. Ma se amate il genere chiuderete senz'altro un occhio per poter vestire i panni di un cattivo di tale carisma. Da provare prima dell'eventuale acquisto.