Blood Omen 2

di Tommaso Alisonno

IL DONO OSCURO
Il Dono Oscuro, come ogni Vampiro sa, è quel qualcosa (un potere o una serie di poteri) che li rende superiori agli esseri umani, e che solitamente si manifesta diversamente da Fratello a Fratello. Essendo stato un Principe estremamente potente, un tempo Kain poteva contare su ben 7 poteri conferitigli dal suo Dono Oscuro: purtroppo dopo la sconfitta ed il lungo periodo in torpore, solo due di questi saranno disponibili all'inizio del gioco, precisamente la "Furia" (che gli consente, previo svuotamento della barra della rabbia, di effettuare un potentissimo attacco imparabile) e la "Nebbia" (che gli consentirà di diventare invisibile nelle zone coperte da nebbia, e addirittura di eseguire attacchi mortali nel caso riuscisse ad avvicinarsi alle spalle di una vittima ignara, qualunque essa sia).

Sconfiggendo i Vampiri avversari, Kain ne assorbirà il Dono Oscuro, risvegliando uno alla volta gli altri cinque poteri sopiti. Alcuni di questi avranno un'utilità soggettiva (come il "berserker", che si sostituisce alla "Furia" essendone una versione più potente, ma che si può decidere in genere se usare o meno), altri saranno indispensabili per superare determinati ostacoli (come il "Salto", indispensabile per superare strapiombi molto ampi o per balzare dal tetto di un palazzo a uno distante trenta metri).

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REALIZZAZIONE TECNICA
Dal punto di vista grafico, BO2 non è eccezionale, ma nemmeno pessimo. Diciamo che si attesta su un livello medio-buono, con un'ottima realizzazione delle varie locazioni e dei modelli principali, come Kain o gli altri vampiri (anche se invero un po' poveri di poligoni), ma impreciso in altre, come i modelli di parecchi nemici, e soprattutto zeppo di Bad Clipping da far venire il nervoso: tantissime volte mi è capitato di non poter prendere l'arma di un nemico che, morendo, era finito attraverso una parete... Molto bello, comunque, l'utilizzo delle texture e alcuni effetti ottici come la nebbia o il cielo animato. Scarsi, invece, gli effetti di luceombra, fatta eccezion per alcune esplosioni (che infatti mandavano in crisi il motore, generando orribili rallentamenti). Infine, sarebbe bene che qualcuno spiegasse agli sviluppatori che i vampiri non respirano e neppure ansimano...

Sul sonoro invece niente da eccepire: le musiche di sottofondo sono ben realizzate, e tutti gli effetti sonori molto realistici. L'unica nota stonata (è proprio il caso di dirlo) è data dal fatto che durante i dialoghi le labbra dei modelli non seguono decentemente le parole, ottenendo un risultato fastidiosissimo.

GIOCABILITA' E LONGEVITA'
Iniziare a giocare a BO2 è abbastanza immediato, anche grazie alla prime parte del primo livello, che in tutte e per tutto riveste il ruolo di Tutorial, con Ooma che ci guiderà per i bassifondi di Meridian insegnandoci volta per volta cosa possiamo fare e come. Una volta lasciati soli a noi stessi, il gioco prosegue in maniera abbastanza sciolta, gradevole e divertente, e pertanto, come si suol dire, si "lascia giocare". Purtroppo, però, ha il grosso problema di essere eccessivamente ripetitivo: alla fin fine si tratta di percorrere un livello lineare attivando le opportune leve e ingranaggi per passare da una sezione all'altra uccidendo volta per volta tutti i nemici che ci troveremo di fronte, il più delle volte con la tecnica "para, para, para e poi usa la Furia".
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