Blood Omen 2

Blood Omen 2
Blood Omen 2
Una scena di combattimento

Qualche variazione al GamePlaying si ha quando si acquisisce un nuovo Dono Oscuro, ma anche in questo caso dopo la seconda o terza volta che lo si utilizza già non è più una novità, ed è anzi fastidioso notare come i livelli siano strutturati in modo che ci sia uno e un solo modo per superare uno specifico punto.
Coi Boss la situazione non cambia: ogni Boss combatte in una determinata maniera che rende possibile una e una sola strategia per sconfiggerlo, ed molto seccante, magari, dopo aver impiegato 45 minuti per superare un livello doverne perdere altrettanti (o più...) per superare un Boss solo perché il metodo ideato dagli sviluppatori non vi sovviene, o siete troppo irritati per vederlo, o proprio non riuscite a metterlo in pratica. Molto fastidioso anche il fatto che i nemici hanno sempre molte più mosse di Kain, come attacchi imparabili (simili alla furia) utilizzabili ad oltranza o la possibilità di schivare che noi non abbiamo (va bene che hai dormito per 200 anni, ma adesso SVEGLIATI, KAIN!!!).

Altra pecca del gioco riguarda i salvataggi e gli Starting Point: disseminati per il livello ci sono infatti dei glifi che, se attivati, ci permettono di ripartire da lì qualora fossimo sconfitti. Unico problema: NON sono savepoint: infatti il gioco memorizzerà solo lo stato di riempimento della barra della Caccia, ma ignorerà il resto delle condizioni, riempiendo al massimo la barra dell'energia (e fin qui va bene) ma svuotando quella della furia ed eliminando un'eventuale arma trasportata (e questo è seccante). Salvare su disco servirà solo a memorizzare l'ultimo Starting Point attivato, ma per il resto non darà particolari vantaggi (è comunque indispensabile per non perdere la partita alla chiusura del gioco).
Insomma: ancora una volta un'impostazione tipicamente Consolle, anche se il fatto che la controparte fosse per Xbox faceva sperare ad un utilizzo più libero dello spazio su disco.

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Faccia da Vampiro
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Tutto questo per dire che se il gioco vi divertirà nei primi livelli, probabilmente lo finirete con gusto e passione, anche se difficilmente vi durerà più di una o due settimane, ma successivamente lo rigiocherete forse solamente per vedere quanto tempo impiegate dall'inizio alla fine (complice, anche, la totale mancanza di livelli di difficoltà).

CONCLUSIONI
Nonostante le sue mancanze, devo dire che Blood Omen 2 mi ha divertito, per quanto non sia mai stato un appassionato della serie Legacy of Kain. Se è vero che il livello grafico è oramai sorpassato per un gioco consolle, è anche vero che su PC non ci sono moti giochi di questo genere, e un motore troppo pesante avrebbe penalizzato troppi utenti (già così le richieste non sono poi così irrisorie). Insomma, se cercate un titolo alternativo ai soliti FPS oppure siete degli appassionati, compratelo a colpo sicuro.

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A chi non piacerebbe essere svegliato da una simile vampirozza?
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Blood Omen 2
7

Voto

Redazione

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Blood Omen 2

All'infuori dell'appartenenza ad una serie molto azzeccata e sicuramente ben articolata, Blood Omen 2 è una Arcade Adventure senza troppe pretese, ma piacevole e divertente. Il fatto che sia, però, fondamentalmente un titolo nato per consolle (come i suoi predecessori) fa sì che si inserisca difficilmente nell'attuale panorama videoludico per PC. Se si accettano le sue limitazioni, o meglio ancora se si è degli appassionati della serie, rimane comunque un gioco divertente che potrà tenervi compagnia per diverse serate.

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