Bomberman Tournament

Non pensiate che chi scrive provi antipatia per questi titoli appena citati (anzi, tutt'altro!), ma i limiti di questa sezione di Bomberman Tournament risiedono esclusivamente nella mancanza di fantasia e di spessore del gameplay (e anche nel poco carisma dei Karabon). Avanzando nei livelli, infatti, ci si rende conto che poco é stato fatto per sfidare il giocatore: lo sviluppo della storia procede senza intoppi particolari, rischiando di annoiare chi pretende un minimo di difficoltà; inoltre la struttura dei livelli, che come già detto riproduce le schermate del puzzle game, si rivela troppo rigida e quindi poco adatta per una modalità di gioco che mira più all'avventura che alla frenesia del "Battle mode". Infine il sistema dei menu di gestione degli oggetti é organizzato in modo non troppo intuitivo e si mostra poco istantaneo nei caricamenti

QUATTRO GBA, E IL DIVERTIMENTO E' ASSICURATO
Quando si passa al puzzle game vero e proprio, l'antifona cambia: Bomberman non é cambiato, e i suoi fan troveranno pochi motivi per resistere all'acquisto di questa cartuccia per GBA. Il punto di forza in Bomberman Tournament é certamente il multiplayer per quattro giocatori (fruibile anche con una sola cartuccia del gioco), visto che da sempre questo grande classico Hudson dà il suo meglio nelle partite di gruppo. Quattro giocatori si sfidano in un'area ristretta, con lo scopo di eliminarsi a vicenda: hanno a disposizione delle bombe per sgretolare i blocchi di cemento (o altro materiale, a seconda della mappa) che li separano, e nel tracciato possono raccogliere alcuni bonus. Il tutto si consuma in pochi minuti di lotta, alleanze, tradimenti, astuzia, fortuna e prontezza di riflessi: se non avete mai giocato a Bomberman, le prime volte tutto sembrerà un grande caos frenetico
Non sono state inserite novità macroscopiche rispetto alla versione storica del gioco: i bonus da raccogliere sono sempre gli stessi (fuoco per ampliare la potenza della bomba, calcio, teschio, e così via), mentre le mappe a disposizione per sfidarsi sono otto. Un livello di intermezzo tra un match e l'altro consente al vincitore di pescare con una lenza il bonus con cui inizierà la partita successiva. Le battaglie sono ampiamente personalizzabili: la loro durata, le regole in caso di parità e soprattutto la Modalità Revenge (per cui chi viene eliminato può appostarsi ai lati della mappa per bombardare chi é rimasto) e la Super-Revenge (come la precedente, con la possibilità di risorgere al posto del giocatore che si é eliminato) garantiscono una sfida varia e convincente. Per chi gioca da solo, può essere calibrata la difficoltà dei Bomberman gestiti dalla CPU: il surrogato degli amici in carne e ossa fa il suo degno lavoro, ma pensiamo che il bello di tutti i titoli dedicati a Bomberman sia soprattutto il divertimento di una sessione multiplayer