Braveheart

di Redazione Gamesurf
E veniamo al motore 3D, sfruttato per i combattimenti e per l'esplorazione delle città da parte delle spie. Se di questa seconda modalità c'é poco da dire, se non che le città sono tutte uguali e che la telecamera é oltremodo scomoda da usare, per i combattimenti invece bastano queste considerazioni: il motore del gioco tende spesso a rallentare; la scelta della formazione da utilizzare é per lo più inutile; il tutto si risolve in una predominanza dell'esercito più numeroso; i combattimenti sembrano più che altro delle enormi risse con enormi spargimenti di sangue, ma assolutamente incontrollabili (tant'é che é prevista un'opzione per saltare a pié pari tale fase, visto che, da un punto di vista strategico é assolutamente inutile, e la vittoria é decisa comunque dall'esercito più numeroso). Presente, per concludere, una sezione multiplayer fino a dodici giocatori tramite collegamento IPX, seriale, modem e TCP/IP

Mi rendo conto di essermi forse dilungato un po' troppo coi problemi dell'interfaccia, e qualcuno di voi si starà magari chiedendo, in definitiva, se Braveheart sia proprio un pessimo gioco, o se invece con un po' di pazienza non possa svelare delle qualità, diciamo, nascoste. Beh, il commento sta lì per questo...