Bugdom

Bugdom
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Nel corso delle avventure, impareremo ad affrontare i diversi avversari con la tecnica più appropriata: alcuni saranno così sproporzionatamente grandi rispetto a noi, che a malapena riusciremo a sfuggirgli, magari rotolando via appallottolati sul dorso e contando sulla buona sorte (temerari, vero?). Altri saranno semplicemente da tenere sotto controllo, badando solo a non avvicinarli troppo. Altri ancora potremo affrontarli a viso aperto in combattimento, ma esclusivamente tramortendoli a calci, cercando di schivarne i colpi, o grazie all'aiuto che di tanto in tanto potremo ricevere da parte dei nostri amici moscerini. Niente armi, né tantomeno sangue: la violenza é bandita dallo schermo. Anche per questo Bugdom risulta particolarmente adatto ai bambini, per quanto sia godibile da chiunque, indipendentemente dai dati anagrafici. Probabilmente però non sarà un titolo apprezzatissimo dai teenager, data l'inesistente carica adrenalinica che trasmette. Niente forti emozioni, dunque: a spingerci all'avventura sarà piuttosto la voglia di esplorare un mondo colorato, movimentato, a tratti surreale, riprodotto in molti particolari curiosi e per certi versi addirittura iperrealistico. E' possibile, per esempio, orientarsi nel dedalo delle aiuole osservando la direzione del sole, che si rifrange sui diversi materiali in maniera eccezionale. Nel corso delle avventure, Rolly McFly si destreggerà con movimenti estremamente verosimili (a misura di insetto), affrontando senza timori le traversate di pozze a nuoto o qualche saltuario volo. Anche in questi casi, l'incontro tra acqua e luce sarà l'occasione giusta per far sfoggiare al motore grafico qualche effetto speciale, eloquente in merito alle potenzialità hardware/software sottostanti. Proiettati in questa nuova dimensione, avremo occasione di fare nuove esperienze assolutamente fuori dall'ordinario: chiederemo di essere traghettati sull'acqua ad uno strano insetto-tassì - che naturalmente pretenderà la sua mercede - o potremo librarci in volo cavalcando il dorso di qualche libellula compiacente (for free!)
Bugdom
Quasi innocue, ma onnipresenti le enormi lumache banchettano in gruppo

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Bugdom

Gli ideatori di Bugdom sono riusciti in un compito difficile: realizzare un videogioco che resterà tra i "grandi classici" della piattaforma MacOS. Avevano avuto in tal senso un mandato dalla Apple stessa, e non hanno deluso le aspettative. Rispetto a precedenti realizzazioni della Pangea, come Nanosaur, il passo in avanti è stato notevolissimo, sia per la giocabilità in senso stretto, assai migliorata, sia per la ricostruzione di ambienti e personaggi molto più accattivanti e psicologicamente coinvolgenti. Un gioco molto riuscito, quindi, ma che ha poche possibilità di trovare il plauso dei teenager, con la sua scarsa attitudine al combattimento e alla competitività.
Ottimo invece per dei genitori alla ricerca di un titolo per i bambini: e, statene certi, Bugdom non mancherà di conquistare anche voi.

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