Burnout
di
Redazione Gamesurf
Il livello di difficoltà é forse leggermente alto e in un ipotetico sequel si dovrebbe chiedere a Criterion di accorciare i tracciati, dato che riaffrontare per l'ennesima volta sei minuti di gara potrebbe risultare noioso sui lunghi periodi
Le modalità di gioco nascoste consentono di affrontare avversari computerizzati in un vero e proprio faccia a faccia, del tutto simile al gioco in split screen che permette a due giocatori di darsi battaglia. Anche il gioco a due si dimostra più che solido sotto il profilo tecnico, perdendo qualcosina in sensazione di velocità, ma rimanendo quanto mai granitico (o quasi) nella fluidità.
Le modalità di gioco nascoste consentono di affrontare avversari computerizzati in un vero e proprio faccia a faccia, del tutto simile al gioco in split screen che permette a due giocatori di darsi battaglia. Anche il gioco a due si dimostra più che solido sotto il profilo tecnico, perdendo qualcosina in sensazione di velocità, ma rimanendo quanto mai granitico (o quasi) nella fluidità.
Burnout
7.5
Voto
Redazione
Burnout
Burnout è sicuramente un acquisto consigliato a tutti gli amanti dei giochi di guida arcade. Non aspettatevi esattamente un emulo di un classico Ridge Racer, dato che il titolo Criterion basa la sua struttura di gioco in particolare sul confronto con il traffico e i vari ostacoli, più che sulle capacità vere e proprie di guida del giocatore. Il lato tecnico del gioco unisce aspetti esaltanti (strutture di contorno, fluidità, sensazione di velocità, colori utilizzati) con altri meno convincenti (risoluzione, texture e motion blur discutibile), ma in generale la situazione è davvero più che rosea. Buona la varietà dei tracciati e il sistema di controllo, forse Burnout tende a stancare dopo qualche giornata di gioco di troppo e per questo andrebbe sicuramente provato prima dell'acquisto. Comunque un gioco degno del periodo in cui è stato pubblicato.