Camera Cafè 2
di
Fabio Trifoni
Cosa vi viene in mente se menzioniamo una quotidiana giornata di ufficio, con dei dipendenti sfaticati e un capo "dispotico"? Nulla?
E se alla lista aggiungiamo due nomi, Luca e Paolo, e la classica macchina del cafè che è oramai presente in ogni ufficio che (non) si rispetti?
Avete capito ora di cosa stiamo parlando?... Ma di Camera Cafè.. ovviamente!!!
La Nobilis Intercactive, dopo il buco nell' acqua del primo episodio, cerca di risollevare il titolo dedicato a questa simpaticissima sit-com italiana proponendone il seguito, Camera Cafè 2.
Ma andiamo con ordine e vediamo cosa succede nell' ufficio più "scapestrato" d'Italia.
Il Lunedì mattina, come ogni inizio di settimana, è durissimo entrare in ufficio per iniziare una nuova settimana lavorativa. Ci aspettano le solite pratiche da sbrigare, con colleghi incompetenti, con un capoufficio odioso ma soprattutto con la voglia di lavorare che non è mai alle stelle, anzi. Ma è ancor più dura se veniamo a sapere che l' azienda si è trasformata in una sorta di grande fratello. Si avete capito benissimo, sono state installate delle telecamere per controllare che il lavoro venga svolto senza perdere tempo e a noi questa cosa non va proprio giù. L' obiettivo a questo punto diventa uno solo: boicottare tutti gli occhi elettronici che vegliano sul nostro (non) lavoro. Fortunatamente, durante la ricerca delle telecamere scopriremo che la situazione potrà essere usata a proprio vantaggio. Come? Presto detto. Gli occhi indiscreti non spiano solo noi, ma tutto l' ufficio. Sarà quindi possibile pescare i nostri "simpatici" colleghi in situazioni poco piacevoli e volgere alcune situazioni a nostro favore (luca e Paolo docet!). E per far questo il giocatore di turno potrà usufruire di due modalità: "Avventura", dove cercheremo di seguire una sorta di filo conduttore cercando di completare ogni volta gli obiettivi proposti, e "Missione Libera" dove l'obiettivo principale è quello di fare più dispetti possibili ai nostri odiati colleghi.
Strutturalmente, entrambe le sessioni di gioco si avvicinano a quelle già affrontate con i nostri amati The Sims. Il nostro virtual-ego-dipendente (non che dipendiamo da lui o lui da noi.. insomma capite il gioco di parole.. ) dovrà infatti instaurare rapporti sociali con gli altri personaggi, stando ben attendo a non inimicarsi i colleghi "sbagliati" per evitare che intralcino gli obiettivi che man mano dovremo portare a termine.
Come già citato poche righe fa, vista la struttura di gioco il paragone con i bambolotti dei Sims è inevitabile, ma non a caso abbiamo usato il termine "si avvicina".
Si avvicina..si... ma in senso negativo, sottolineiamo noi. Il gameplay è estremamente semplificato, quasi ridotto all' "osso" (e questo per molti può rappresentare un pregio), ma quando le azioni che si andranno a compiere dopo un paio di "livelli" diventeranno monotone e ripetitive, si sentirà l' assenza di un gameplay un po' più strutturato
Altro neo abbastanza evidente in questo titolo Nobilis, è l' assenza del doppiaggio originale. Vedere i cloni virtuali di Luca e Paolo doppiati non con le voci originali e per di più il doppiaggio è relegato solo esclusivamente ai filmati di mezzo -, regala un amaro in bocca decisamente eccessivo, soprattutto se il giocatore di turno è un fan della serie televisiva.
Inoltre, il sonoro è limitato solo ed esclusivamente ai rumori d'ufficio di sottofondo (anche questi sempre ripetitivi).
Un'altra nota dolente è il comparto grafico. Il gioco in questione sembra essere di qualche anno fa, le texture sono decisamente scarne e poco dettagliate, stesso discorso vale per le ambientazioni nelle quali ci muoveremo, che, rispetto al primo episodio si sono certamente "allargate" (in termine di stanze d' ufficio), ma risultano essere sempre povere di dettagli e mal curate graficamente.
Insomma un titolo da evitare?
Decisamente si. Noi di Gamesurf non ce la sentiamo di consigliare un titolo del genere, nemmeno agli appassionati della serie, perché questi, in primis, rimarranno delusi da come è stata mal sfruttata questa licenza.
Il titolo dei ragazzi della Nobilis sembra esser fatto in fretta e furia : una grafica scarna e poco curata, un sonoro ridotto ai minimi termini e senza il doppiaggio originale, un gameplay monotono e ripetitivo condito con una longevità veramente bassa. Le condizioni per evitarlo ci sono tutte, anche al fronte di altri titoli, sempre della Nobilis come "The Secret of Da Vinci", presenti sul mercato che regalano al gamer vere e sane ore di divertimento, anche in giorni caldi e afosi come questi dì di luglio.
E se alla lista aggiungiamo due nomi, Luca e Paolo, e la classica macchina del cafè che è oramai presente in ogni ufficio che (non) si rispetti?
Avete capito ora di cosa stiamo parlando?... Ma di Camera Cafè.. ovviamente!!!
La Nobilis Intercactive, dopo il buco nell' acqua del primo episodio, cerca di risollevare il titolo dedicato a questa simpaticissima sit-com italiana proponendone il seguito, Camera Cafè 2.
Ma andiamo con ordine e vediamo cosa succede nell' ufficio più "scapestrato" d'Italia.
Il Lunedì mattina, come ogni inizio di settimana, è durissimo entrare in ufficio per iniziare una nuova settimana lavorativa. Ci aspettano le solite pratiche da sbrigare, con colleghi incompetenti, con un capoufficio odioso ma soprattutto con la voglia di lavorare che non è mai alle stelle, anzi. Ma è ancor più dura se veniamo a sapere che l' azienda si è trasformata in una sorta di grande fratello. Si avete capito benissimo, sono state installate delle telecamere per controllare che il lavoro venga svolto senza perdere tempo e a noi questa cosa non va proprio giù. L' obiettivo a questo punto diventa uno solo: boicottare tutti gli occhi elettronici che vegliano sul nostro (non) lavoro. Fortunatamente, durante la ricerca delle telecamere scopriremo che la situazione potrà essere usata a proprio vantaggio. Come? Presto detto. Gli occhi indiscreti non spiano solo noi, ma tutto l' ufficio. Sarà quindi possibile pescare i nostri "simpatici" colleghi in situazioni poco piacevoli e volgere alcune situazioni a nostro favore (luca e Paolo docet!). E per far questo il giocatore di turno potrà usufruire di due modalità: "Avventura", dove cercheremo di seguire una sorta di filo conduttore cercando di completare ogni volta gli obiettivi proposti, e "Missione Libera" dove l'obiettivo principale è quello di fare più dispetti possibili ai nostri odiati colleghi.
Strutturalmente, entrambe le sessioni di gioco si avvicinano a quelle già affrontate con i nostri amati The Sims. Il nostro virtual-ego-dipendente (non che dipendiamo da lui o lui da noi.. insomma capite il gioco di parole.. ) dovrà infatti instaurare rapporti sociali con gli altri personaggi, stando ben attendo a non inimicarsi i colleghi "sbagliati" per evitare che intralcino gli obiettivi che man mano dovremo portare a termine.
Come già citato poche righe fa, vista la struttura di gioco il paragone con i bambolotti dei Sims è inevitabile, ma non a caso abbiamo usato il termine "si avvicina".
Si avvicina..si... ma in senso negativo, sottolineiamo noi. Il gameplay è estremamente semplificato, quasi ridotto all' "osso" (e questo per molti può rappresentare un pregio), ma quando le azioni che si andranno a compiere dopo un paio di "livelli" diventeranno monotone e ripetitive, si sentirà l' assenza di un gameplay un po' più strutturato
Altro neo abbastanza evidente in questo titolo Nobilis, è l' assenza del doppiaggio originale. Vedere i cloni virtuali di Luca e Paolo doppiati non con le voci originali e per di più il doppiaggio è relegato solo esclusivamente ai filmati di mezzo -, regala un amaro in bocca decisamente eccessivo, soprattutto se il giocatore di turno è un fan della serie televisiva.
Inoltre, il sonoro è limitato solo ed esclusivamente ai rumori d'ufficio di sottofondo (anche questi sempre ripetitivi).
Un'altra nota dolente è il comparto grafico. Il gioco in questione sembra essere di qualche anno fa, le texture sono decisamente scarne e poco dettagliate, stesso discorso vale per le ambientazioni nelle quali ci muoveremo, che, rispetto al primo episodio si sono certamente "allargate" (in termine di stanze d' ufficio), ma risultano essere sempre povere di dettagli e mal curate graficamente.
Insomma un titolo da evitare?
Decisamente si. Noi di Gamesurf non ce la sentiamo di consigliare un titolo del genere, nemmeno agli appassionati della serie, perché questi, in primis, rimarranno delusi da come è stata mal sfruttata questa licenza.
Il titolo dei ragazzi della Nobilis sembra esser fatto in fretta e furia : una grafica scarna e poco curata, un sonoro ridotto ai minimi termini e senza il doppiaggio originale, un gameplay monotono e ripetitivo condito con una longevità veramente bassa. Le condizioni per evitarlo ci sono tutte, anche al fronte di altri titoli, sempre della Nobilis come "The Secret of Da Vinci", presenti sul mercato che regalano al gamer vere e sane ore di divertimento, anche in giorni caldi e afosi come questi dì di luglio.
Camera Cafè 2
4.5
Voto
Redazione
Camera Cafè 2
Una realizzazione scadente non può essere presa in considerazione, nemmeno se il prezzo proposto è competitivo. Non basta neanche se si è dei fan incalliti della serie, perché proprio questi potrebbero rimanere delusi dalle grandi mancanze presenti, come il doppiaggio dei personaggi principali o dalla ripetitività delle azioni. Veramente un peccato, perché al fronte di altri sviluppi passati, dalla Nobilis Interactive ci aspettavamo certamente di più.
Un altro esempio di come non basta una semplice licenza a portare un titolo sugli scaffali della nostra ludoteca personale.
Un altro esempio di come non basta una semplice licenza a portare un titolo sugli scaffali della nostra ludoteca personale.