Capcom VS. SNK 2: Mark of the Millennium 2001
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L'idea di far scontrare i protagonisti dei picchiaduro delle due principali compagnie del settore, per quanto assurda sulle prime, si é rivelata vincente. Capcom VS SNK Millennium Fighting 2000 si é rivelato uno dei maggiori successi nelle sale giochi l'anno passato, ottenendo un discreto riscontro anche nella sua conversione diretta (l'hardware del coin op era la scheda Naomi) su Dreamcast. L'uscita del sequel la scorsa estate e la relativa conversione, sempre per la console Sega, non hanno fatto che bissare il successo di un'operazione di base commerciale e discutibile che, però, ha ridato respiro al genere assieme a Guilty Gear X. Quella per PlayStation 2 é l'unica versione PAL prevista di Capcom VS SNK 2 Millionaire Fighting 2001; vediamo insieme se la qualità della conversione (intitolata Capcom VS. SNK 2: Mark of the Millennium 2001) non fa rimpiangere l'originale
UNA BUONA CONVERSIONE
Iniziando a giocare, la prima impressione é di trovarsi di fronte ad una copia pressoché identica della versione Dreamcast. Evidentemente il tanto vantato sistema operativo ideato da Capcom per le conversioni multiformato funziona bene in quanto anche l'aspetto "critico" della conversione é stato superato. Ebbene sì: tutte le animazioni presenti nella versione originale sono al loro posto per quanto, a onor del vero, Capcom VS. SNK 2: Mark of the Millennium 2001 non sia esattamente un gioco eccessivamente "pesante" sul fronte tecnico. Ovviamente gli sprite sono in 2D, ma i fondali sono poligonali come nel caso di Marvel vs Capcom 2, anche se tendono ad amalgamarsi con i combattenti meglio di quanto ci si potrebbe aspettare. La realizzazione degli sfondi é ottima e sono presenti in grandi quantità le classiche micro animazioni che li rendono "vivi" e in linea con le caratteristiche in stile anime della maggior parte dei personaggi. Venendo a questi ultimi, é innegabile che la qualità dell'animazione sia in linea con la serie di Street Fighter Alpha, non rappresentando quindi un significativo passo avanti: siamo ben lontani dalle animazioni che contraddistinguono Street Fighter III e Garou: Mark of the Wolves
UNA BUONA CONVERSIONE
Iniziando a giocare, la prima impressione é di trovarsi di fronte ad una copia pressoché identica della versione Dreamcast. Evidentemente il tanto vantato sistema operativo ideato da Capcom per le conversioni multiformato funziona bene in quanto anche l'aspetto "critico" della conversione é stato superato. Ebbene sì: tutte le animazioni presenti nella versione originale sono al loro posto per quanto, a onor del vero, Capcom VS. SNK 2: Mark of the Millennium 2001 non sia esattamente un gioco eccessivamente "pesante" sul fronte tecnico. Ovviamente gli sprite sono in 2D, ma i fondali sono poligonali come nel caso di Marvel vs Capcom 2, anche se tendono ad amalgamarsi con i combattenti meglio di quanto ci si potrebbe aspettare. La realizzazione degli sfondi é ottima e sono presenti in grandi quantità le classiche micro animazioni che li rendono "vivi" e in linea con le caratteristiche in stile anime della maggior parte dei personaggi. Venendo a questi ultimi, é innegabile che la qualità dell'animazione sia in linea con la serie di Street Fighter Alpha, non rappresentando quindi un significativo passo avanti: siamo ben lontani dalle animazioni che contraddistinguono Street Fighter III e Garou: Mark of the Wolves