Capcom VS SNK Millennium Fight 2000
di
Redazione Gamesurf
A DESIGN FOR A LIFE
La sensazione che si ha giocando é che il punto focale degli incontri sia stato leggermente spostato, dando meno importanza alle combo (anche perché meno facili da eseguire dopo la rielaborazione di tante delle mosse di base dei personaggi). Ma la vera novità di Capcom VS SNK riguarda sempre e comunque il gioco vero e proprio, oltre che l'idea, di per sé affascinante come poco altro, delle due schiere opposte di combattenti. Stiamo parlando dei Groove Point
Dicesi Groove Point un punteggio dato in base non solo alle mosse realizzate durante l'incontro, ma anche alla loro efficacia, alla situazione in cui sono realizzate, al tipo di difesa portato, allo "stile" volendo ben vedere. Non si tratta, comunque, di una valutazione complessiva e generalistica come in Real Bout Fatal Fury o negli ultimi Street Fighter 3, dato che il contatore dei Groove Point é sempre e comunque presente in centro allo schermo, posto sul fondo, mentre macina punti in aggiunta o ne sottrae con diligenza quasi crudele. Provate a concludere l'incontro con un semplice calcetto basso e vedrete i Groove Point abbassarsi o, nella migliore delle ipotesi, alzarsi di pochissime unita. Al contrario, fermate una super mossa nemica con una vostra super mossa, con cui concludete l'incontro, e i Groove Point saliranno alle stelle
Il metodo con cui é stato pensato l'assegnamento dei Groove Point é quanto di più sofisticato e intrigante si potesse pensare: dopo le prime sessioni di giochi, ci si ritrova con lo sguardo verso il centro-basso dello schermo, intenti a concepire un nuovo spettacolare metodo per alzare il punteggio, oltre che, ovviamente, per battere il nemico. La noia e la routine del "solito" (ma quando mai?) picchiaduro 2D viene quindi esorcizzata dalla necessità di rendere l'incontro spettacoloso e privo di grandi errori, pena il guadagno di pochi Groove Point
Ma a cosa servono i Groove Point? Semplice: a comprare i tanti oggettini segreti presenti nel Secret Shop, una nuova opzione che vedremmo gradevolmente riproposta in un qualsiasi picchiatutto Capcom futuro. Sono 77 gli oggetti acquistabili nel negozio segreto Capcom, compresi personaggi inizialmente non utilizzabili (di cui vi abbiamo già accennato e su cui ritorneremo nella sezione Trucchi appena avremo appurato il metodo con cui conseguire ognuno dei cinque combattenti nascosti), diverse versioni di tutti (tutti) gli atleti presenti, diversi costumi, nuovi stage di gioco... nuove modalità di gioco (e qui vi accenniamo: due contro due, in quattro a Capcom VS SNK, si può morire per notizie simili)
La sensazione che si ha giocando é che il punto focale degli incontri sia stato leggermente spostato, dando meno importanza alle combo (anche perché meno facili da eseguire dopo la rielaborazione di tante delle mosse di base dei personaggi). Ma la vera novità di Capcom VS SNK riguarda sempre e comunque il gioco vero e proprio, oltre che l'idea, di per sé affascinante come poco altro, delle due schiere opposte di combattenti. Stiamo parlando dei Groove Point
Dicesi Groove Point un punteggio dato in base non solo alle mosse realizzate durante l'incontro, ma anche alla loro efficacia, alla situazione in cui sono realizzate, al tipo di difesa portato, allo "stile" volendo ben vedere. Non si tratta, comunque, di una valutazione complessiva e generalistica come in Real Bout Fatal Fury o negli ultimi Street Fighter 3, dato che il contatore dei Groove Point é sempre e comunque presente in centro allo schermo, posto sul fondo, mentre macina punti in aggiunta o ne sottrae con diligenza quasi crudele. Provate a concludere l'incontro con un semplice calcetto basso e vedrete i Groove Point abbassarsi o, nella migliore delle ipotesi, alzarsi di pochissime unita. Al contrario, fermate una super mossa nemica con una vostra super mossa, con cui concludete l'incontro, e i Groove Point saliranno alle stelle
Il metodo con cui é stato pensato l'assegnamento dei Groove Point é quanto di più sofisticato e intrigante si potesse pensare: dopo le prime sessioni di giochi, ci si ritrova con lo sguardo verso il centro-basso dello schermo, intenti a concepire un nuovo spettacolare metodo per alzare il punteggio, oltre che, ovviamente, per battere il nemico. La noia e la routine del "solito" (ma quando mai?) picchiaduro 2D viene quindi esorcizzata dalla necessità di rendere l'incontro spettacoloso e privo di grandi errori, pena il guadagno di pochi Groove Point
Ma a cosa servono i Groove Point? Semplice: a comprare i tanti oggettini segreti presenti nel Secret Shop, una nuova opzione che vedremmo gradevolmente riproposta in un qualsiasi picchiatutto Capcom futuro. Sono 77 gli oggetti acquistabili nel negozio segreto Capcom, compresi personaggi inizialmente non utilizzabili (di cui vi abbiamo già accennato e su cui ritorneremo nella sezione Trucchi appena avremo appurato il metodo con cui conseguire ognuno dei cinque combattenti nascosti), diverse versioni di tutti (tutti) gli atleti presenti, diversi costumi, nuovi stage di gioco... nuove modalità di gioco (e qui vi accenniamo: due contro due, in quattro a Capcom VS SNK, si può morire per notizie simili)
Capcom VS SNK Millennium Fight 2000
Capcom VS SNK Millennium Fight 2000
Capcom VS SNK Millennium Fight 2000 è un sogno che diventa realtà: indipendentemente dai difetti (minimi) riscontrabili e dalle mancanze (ovvie), il gioco è semplicemente divertentissimo e una vera miniera di occasioni per gli appassionati Capcom e/o SNK. Insomma, il gioco vive sul suo fascino e questo è quanto: di fascino ce n'è in abbondanza. Incidentalmente l'ottima equilibratura dei combattenti, l'ingegnoso sistema dei Groove Point e la longevità assicurata dagli innumerevoli segreti lo consacrano come uno dei migliori picchiaduro 2D di sempre, se non il migliore. Al suo fianco mostri sacri quali Street Fighter 2, Super Street Fighter 2 Turbo, Street Fighter Alpha 3, King of Fighters '98. Il che è tutto dire. Non si può, naturalmente, consigliare spregiudicatamente l'acquisto del gioco a chicchessia: se non vi sentite particolarmente attratti dal genere, se comunque avete già altri prodotti simili (possibilmente uno tra i classici sopra descritti), potreste farne anche a meno. Ma chiunque abbia nella sua vita apprezzato un beat'em up 2D per qualche tempo, dovrebbe seriamente prendere in considerazione l'idea di spendere tutti i biglietti da mille richiesti dal negoziante. E intanto speriamo in una nuova versione l'anno prossimo...