Carnivores Cityscape

Astronavi e dinosauri
Carnivores Cityscape, come avete potuto leggere nell'introduzione, muove da una trama più o meno di facciata (più o meno come al solito) per offrire un'interessante alternativa: tutti i suoi livelli potranno essere giocati nei panni di un umano dotato di armi tecnologiche che dovrà sterminare la minaccia costituita dai pericolosi sauri, oppure nelle vesti di una di queste creature fornite solo di artigli, velocità ed istinto, sotto questo aspetto giocare nei panni del dinosauro ricorderà, in qualche modo, Alien Vs Predator giocato con l'alieno. Tutto questo farà si che il giocatore possa prolungare il suo divertimento sviluppando diverse strategie a seconda del personaggio scelto. Se nei panni dell'agente DinoCorp giocheremo su linee abbastanza tradizionali dovendo dare la caccia ai dinosauri, o comunque dovendo raggiungere gli obbiettivi della missione evitando di essere fatti a pezzi, quando impersoneremo la lucertola preistorica dovremo pensare spesso a passare inosservati avvalendoci del nostro istinto e, altro aspetto interessante, per recuperare energia dovremo cibarci delle nostre vittime. Se vogliamo però possiamo anche trovare un lato negativo in ciò, una volta terminato il gioco con un personaggio rifare tutto con l'altro può essere un poco ripetitivo, anche se, probabilmente, nell'idea dei programmatori il risultato doveva essere quello opposto. Questo non aiuta decisamente la longevità di CC, che purtroppo, risulta abbastanza bassa già di per se. In primo luogo non esiste un seppur minima parvenza di trama, tolta quella che introduce il gioco e che comunque troviamo solo sul manuale (d'altronde non ci sono neppure filmati introduttivi). In secondo luogo il titolo risulta un po' troppo semplice per qualunque giocatore un minimo smaliziato: il comportamento dei nemici è troppo prevedibile poiché ripetitivo o, al contrario, a volte è assurdo: ci è capitato di sparare ad alcuni bestioni da molto lontano e questi non si sono mossi di un millimetro; più in generale l'intelligenza artificiale è pari a quella di una gallina virtuale (e dire che oggi si ritiene che i dinosauri fossero intelligenti!).
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