Cart Fury
di
Redazione Gamesurf
Cart Fury Championship Racing: la nuova produzione di Midway per il mercato PlayStation 2 giunge con un buon biglietto da visita, rappresentato dall'omonimo coin-op di successo (a dire il vero riscosso specialmente sul suolo USA) del quale mutua modalità di gioco e appeal grafico. Iniziamo a dire, per i pochi che non lo sapessero, che la formula CART (acronimo di Championship Auto Racing Teams) é seguitissima negli Stati Uniti, é capace di richiamare centinaia di migliaia di spettatori, alla pari, se non più della Formula 1 nel resto del mondo
Le auto a ruote scoperte volano a velocità folli su circuiti ovali o su tracciati stradali e gli scambi di piloti tra la Cart e la Formula 1 sono abbastanza frequenti: ultimi esempi ne sono Montoya e lo sfortunatissimo Zanardi. Per analizzare e apprezzare Cart Fury Champioship Racing non é però indispensabile conoscere a fondo questa branca dell'automobilismo statunitense o i regolamenti in quanto, anche nella sezione più simulativa del gioco, l'impostazione é sempre fortemente arcade
FORTISSIMAMENTE ARCADE
Scelta, tra le ampie possibilità, la lingua di gioco (ivi compreso l'italiano) é necessario decidere se effettuare una partita a uno o due giocatori, inserire il nome di massimo tre caratteri, in puro stile sala giochi e prepararsi alla sfida. I protagonisti del gioco saranno gli eroi attuali e passati della formula Cart tra i quali spiccano nomi noti anche in Italia, dal nostro Max Papis, al già citato Juan Pablo Montoya, fino a Mark Blundell, Michael Andretti e Christian Fittipaldi. La auto sulle quali correranno sono derivate tutte dallo stesso modello tridimensionale, semplicemente colorato con marchi e sponsor differenti
La modalità corsa permette di accedere a tutti i tipi di gara: modalità arcade, simulazione, stagione, giochi aggiunti e guida 1 o 1. La modalità arcade consiste nella scelta di uno dei diciotto tracciati, di uno dei quindici piloti disponibili e in una breve gara composta al massimo da cinque giri. Oltre alla semplicità ed immediatezza del modello di guida la modalità arcade aggiunge ulteriori elementi per rendere Cart Fury Champioship Racing il più divertente ed irreale possibile: con la pressione di L2 o R2 si inserirà un turbo aggiuntivo il cui livello di potenza sarà indicato da una apposita barra energetica: una volta esaurito il turbo sarà necessario transitare sul traguardo per ottenere automaticamente il pieno
Le auto a ruote scoperte volano a velocità folli su circuiti ovali o su tracciati stradali e gli scambi di piloti tra la Cart e la Formula 1 sono abbastanza frequenti: ultimi esempi ne sono Montoya e lo sfortunatissimo Zanardi. Per analizzare e apprezzare Cart Fury Champioship Racing non é però indispensabile conoscere a fondo questa branca dell'automobilismo statunitense o i regolamenti in quanto, anche nella sezione più simulativa del gioco, l'impostazione é sempre fortemente arcade
FORTISSIMAMENTE ARCADE
Scelta, tra le ampie possibilità, la lingua di gioco (ivi compreso l'italiano) é necessario decidere se effettuare una partita a uno o due giocatori, inserire il nome di massimo tre caratteri, in puro stile sala giochi e prepararsi alla sfida. I protagonisti del gioco saranno gli eroi attuali e passati della formula Cart tra i quali spiccano nomi noti anche in Italia, dal nostro Max Papis, al già citato Juan Pablo Montoya, fino a Mark Blundell, Michael Andretti e Christian Fittipaldi. La auto sulle quali correranno sono derivate tutte dallo stesso modello tridimensionale, semplicemente colorato con marchi e sponsor differenti
La modalità corsa permette di accedere a tutti i tipi di gara: modalità arcade, simulazione, stagione, giochi aggiunti e guida 1 o 1. La modalità arcade consiste nella scelta di uno dei diciotto tracciati, di uno dei quindici piloti disponibili e in una breve gara composta al massimo da cinque giri. Oltre alla semplicità ed immediatezza del modello di guida la modalità arcade aggiunge ulteriori elementi per rendere Cart Fury Champioship Racing il più divertente ed irreale possibile: con la pressione di L2 o R2 si inserirà un turbo aggiuntivo il cui livello di potenza sarà indicato da una apposita barra energetica: una volta esaurito il turbo sarà necessario transitare sul traguardo per ottenere automaticamente il pieno
Cart Fury
Cart Fury
Cart Fury Championship Racing non passerà alla storia come miglior gioco di guida di tutti i tempi, questo è indubbio dal primo metro percorso sui circuiti di gara. Un modello di guida curioso, anche se immediato rivela sin da subito la natura arcade di questo titolo: il problema è che tutto risulta troppo semplificato da un lato e sintetizzato male dall'altro. Un gioco arcade non deve richiedere seimila regolazioni, ma è anche vero che deve possedere un modello di guida divertente e non sconfortante. Scelte di design e scarsa attenzione ai dettagli, unite a tempi di caricamento lunghi ed effetti sonori ridotti praticamente a una carismatica voce narrante non possono che abbassare il giudizio finale di questo titolo che si assesta solo in zona sufficienza..