Cart Fury
di
Redazione Gamesurf
Se il giro effettuato é particolarmente veloce si potrà ottenere il superturbo, tale da infiammare letteralmente le sgommate che lascerà dietro di sé la nostra monoposto. Gli scontri in pista, all'ordine del giorno, sono incredibilmente frequenti e spettacolari con molte auto coinvolte, pronte a esplodere in decine di pezzi e a ritornare prontamente in pista di li a pochi istanti. La modalità simulazione si differenzia dalla precedente per la preventiva scelta del pilota, seguita da una carrellata di tutti i tracciati da percorrere in successione e da una breve fase di briefing nella quale sarà possibile determinare l'inclinazione degli alettoni, la pressione delle gomme e la resistenza del paraurti: ogni modifica di tali parametri renderà l'auto più maneggevole e lenta, o veloce e nervosa
Terminata la fase ai box si dovrà partecipare alle qualifiche, in un giro secco - eventualmente ripercorribile più volte - bisognerà tentare di giungere in pole position. La gara si svolgerà in modo del tutto simile a quella arcade, con velocità di visualizzazione molto alta, incidenti spettacolari e quanto altro già detto, solamente la mancanza del turbo aggiuntivo rende più "seria" questa opzione di gioco. La modalità Stagione non é altro che una serie di gare arcade proposte di seguito senza soluzione di continuità: i parametri di gioco sono gli stessi, come la presenza del turbo e la completa assenza di opzioni di setup dell'auto
La serie di giochi aggiunti é forse la più curiosa e intrigante: é composta da sei tipi di minigare appassionanti e mai monotone. La Sfida all'ultima curva per esempio consiste nello sfidare un avversario alla volta, cercando di batterlo ignorando completamente tutti gli altri concorrenti; non sarà la classifica finale a determinare se avrete vinto o perso, ma la vostra posizione relativa all'avversario di turno. In Distruzione il giocatore deve eliminare tutti gli avversari facendoli sbattere tra di loro o contro le recinzioni, mentre in Blocca l'avversario l'unica preoccupazione sarà quella di non farsi sorpassare da un unico giocatore, nel caso si venga sorpassati, entro 10 secondi sarà possibile rimediare, pena il termine della gara
Terminata la fase ai box si dovrà partecipare alle qualifiche, in un giro secco - eventualmente ripercorribile più volte - bisognerà tentare di giungere in pole position. La gara si svolgerà in modo del tutto simile a quella arcade, con velocità di visualizzazione molto alta, incidenti spettacolari e quanto altro già detto, solamente la mancanza del turbo aggiuntivo rende più "seria" questa opzione di gioco. La modalità Stagione non é altro che una serie di gare arcade proposte di seguito senza soluzione di continuità: i parametri di gioco sono gli stessi, come la presenza del turbo e la completa assenza di opzioni di setup dell'auto
La serie di giochi aggiunti é forse la più curiosa e intrigante: é composta da sei tipi di minigare appassionanti e mai monotone. La Sfida all'ultima curva per esempio consiste nello sfidare un avversario alla volta, cercando di batterlo ignorando completamente tutti gli altri concorrenti; non sarà la classifica finale a determinare se avrete vinto o perso, ma la vostra posizione relativa all'avversario di turno. In Distruzione il giocatore deve eliminare tutti gli avversari facendoli sbattere tra di loro o contro le recinzioni, mentre in Blocca l'avversario l'unica preoccupazione sarà quella di non farsi sorpassare da un unico giocatore, nel caso si venga sorpassati, entro 10 secondi sarà possibile rimediare, pena il termine della gara
Cart Fury
Cart Fury
Cart Fury Championship Racing non passerà alla storia come miglior gioco di guida di tutti i tempi, questo è indubbio dal primo metro percorso sui circuiti di gara. Un modello di guida curioso, anche se immediato rivela sin da subito la natura arcade di questo titolo: il problema è che tutto risulta troppo semplificato da un lato e sintetizzato male dall'altro. Un gioco arcade non deve richiedere seimila regolazioni, ma è anche vero che deve possedere un modello di guida divertente e non sconfortante. Scelte di design e scarsa attenzione ai dettagli, unite a tempi di caricamento lunghi ed effetti sonori ridotti praticamente a una carismatica voce narrante non possono che abbassare il giudizio finale di questo titolo che si assesta solo in zona sufficienza..