Castrol Honda Superbike 2000

Castrol Honda Superbike 2000
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Un po' rigida come condizione, perché le prove di abilità sono più ostiche delle gare vere e proprie: imprese ai limiti della sopravvivenza. Queste prove del fuoco per novelli Fogarty richiedono delle acrobazie motociclistiche non da poco per essere superate, da veri esperti bisogna considerare ogni dettaglio per limare i tempi della nostra prestazione, come il regolare il gas per fare una partenza bruciante o tagliare le curve nel miglior modo possibile: esiste un solo dato valido per il computer, quello che si ottiene spremendo e stirando al massimo i nostri tempi. Dopo aver superato queste prove perfino il campionato vi sembrerà facile a confronto, sempre se non vi sarà venuto un esaurimento nervoso provando e riprovando. A ogni modo, in queste fasi, potremo apprezzare il buon modello simulativo di Castrol Honda Superbike, che simula diversi elementi meccanici e fisici. C'è un buon realismo nel controllo dello sterzo e nei movimenti del pilota, che da vera estensione aerodinamica del suo bolide si piega e si flette in curva e nei rettilinei. La moto saltella leggermente quando cambiamo le marce e lo sterrato causa delle brusche decelerazioni e una quasi totale perdita di controllo del mezzo, perciò scordatevi anche di tagliare le curve come in alcuni titoli di guida arcade. È peraltro presente una routine che gestisce l'integrità meccanica della moto
Castrol Honda Superbike 2000
Anche il livello di definizione dei modelli è molto buono, ad esclusione delle ruote quasi quadrate

Un piccolo diagramma in basso a sinistra ci mostra se, rispettivamente, il telaio oppure una delle due ruote sono a rischio (chissà perché, il tutto ricorda decisamente il vecchissimo Pit Stop), e farete bene a tenerlo d'occhio e ad evitare gli urti se non volete ritrovarvi a guidare con un pneumatico in meno. Pollice levato, quindi, per il modello di guida, ma alla fine Castrol Honda Superbike non convince. Non convince per i problemi grafici evidenziati poc'anzi ma anche perché non riesce a darci le emozioni che prometteva. A causa del basso framerate la sensazione di velocità è quasi assente e le curve sembrano apparire all'improvviso per colpa del massiccio bad clipping. L'accelerazione è un dato relativo che è evidente solo guardando il tachimetro o gli elementi che circondano la pista. Alla fine il concorrente Moto Racer World Tour risulta superiore sia nel riprodurre con realismo il comportamento di una moto da corsa che nella tecnica necessaria per darci l'impressione di guidarne una. Vita a trecento all'ora? Forse in un'altra vita.
Castrol Honda Superbike 2000
5.5

Voto

Redazione

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Castrol Honda Superbike 2000

Midas Enteractive prova a spodestare Moto Racer World Tour dal rango di simulatore motociclistico d'eccellenza, ma senza successo. In Castrol Honda Superbike sono presenti dei difetti tecnici che fanno pensare a un periodo di beta testing troppo limitato, oppure in una produzione a basso costo. Il framerate è lento ed incerto, la sensazione di velocità praticamente assente, il motore grafico è piagato dal bad clipping. Il sistema dei brevetti, che poteva risultare vincente, è reso frustrante dall'estrema difficoltà delle prove che ci vengono sottoposte per poterci liberare dai numerosi automatismi del gioco. Neanche il sonoro si salva dalle critiche, dato che, rumore della moto a parte, è praticamente assente. A parziale riscatto dei sviluppatori c'è un modello di controllo realistico e un alto (altissimo?) livello di sfida, ma è troppo poco per salvare il simulatore motociclistico della Midas dalla mediocrità, anche se bisogna considerare che il prezzo applicato ci fa risparmiare veramente molto rispetto a un gioco venduto a prezzo pieno.

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