Chase
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Quest'ultima infatti non mancherà di far storcere il naso ai puristi, ma è quanto meno ovvio che non era proposito dei programmatori quello di creare un gioco realistico, anzi. Le varie acrobazie, i salti e le macchine che si ribaltano ripetutamente per poi rimettersi in equilibrio senza il benché minimo problema sono aspetti che denotano come il gameplay sia altamente arcade, per un gioco quindi non troppo impegnativo ma facile e semplice da portare a termine. Le macchine saranno soggette a danni, ma questi non influenzeranno in modo grave la guidabilità del veicolo e parecchie volte vi capiterà di schiantarvi a folle velocità e vedere la vostra auto incolume, così come il vostro pilota.
Infine una nota di merito va fatta per il sonoro, che è uno degli aspetti più curati del gioco. Infatti grazie al soundmax spx animated audio viene rotta la classica monotonia della gestione degli effetti sonori. Grazie a questa caratteristica tecnica è il gioco che crea di volta in volta gli effetti sonori eliminando la frustrazione che in alcuni giochi sopraggiungeva dopo una fastidiosa ripetizione di effetti sonori identici. Oltre a ciò troviamo anche una colonna sonora di ottima fattura e riscontriamo anche un brano dei Sum 41, ovvero "Nothing on my back". Per il resto, è possibile anche importare i brani delle colonne sonore salvate sull'Hard Disk e riprodurle durante le varie prove.
In definitiva, siamo di fronte ad un buon titolo che non passerà certo alla storia come capolavoro, ma che non mancherà di allietare alcune giornate di questo caldo caldo autunno, in attesa di titoli di più alto spessore. Inevitabile è anche il confronto con Stuntman sulla rivale PS2. Chase, pur avendo un'impostazione più arcade e fantasiosa, grazie soprattutto alla presenza di una modalità multiplayer sta di diritto alcuni gradini sopra.