Chessmaster

Nel primo secolo avanti Cristo, in Cina, si giocava già a scacchi e con molta probabilità questo gioco è stato inventato proprio in Asia.
La sua diffusione avviene, presumibilmente, attraverso l'India, dove il gioco ebbe una successo tale da arrivare ad essere conosciuto dai Persiani, che a loro volta lo trasmisero agli Arabi; questi ultimi lo diffusero in tutte le regioni da loro conquistate. Da allora, la conoscenza del gioco abbracciò tutto il mondo o quasi. Dalla loro invenzione, qualunque appassionato giocatore di scacchi ha avuto sempre il desiderio di trovare un degno avversario, un opponente tale da rendere la sfida esaltante, e soddisfacente la vittoria.
Forse è per questo motivo che sono stati e saranno innumerevoli i programmi che emulino tale individuo: un avversario contro il quale misurarsi in una gara di strategia basata sull'attacco, sulla difesa, sui tranelli e sull'intuito.

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A questo desiderio la tecnologia è venuta incontro con programmi più o meno sofisticati, ma quasi tutti d'esclusivo uso e consumo di coloro che giocavano sul PC: da adesso in poi, qualcosa cambierà, grazie all'arrivo del più famoso emulatore di scacchi sul nostro monolito nero preferito. Chessmaster ha venduto oltre cinque milioni di copie in tutto il mondo e contiene una delle più vaste scelte d'opzioni tra i giochi del genere, tra cui ambienti tridimensionali, tutorial ben studiati e un vero ed esaustivo corso di scacchi progettato sia per i neofiti, sia per coloro che già giocano, ma vogliono migliorarsi.
Le varie modalità di gioco sono state studiate per accontentare qualunque desiderio del giocatore: infatti, possiamo iniziare a giocare subito disputando una partita rapida con un giocatore scelto a caso (se siete alla vostra prima partita), mentre se siete pronti a fare sul serio, una partita a punti vi permetterà di testare le vostre capacità.

Solo partecipando ai campionati potrete aumentare il vostro punteggio ed accedere così a tornei sempre più impegnativi ed esaltanti.
Chessmaster, però, non è solo un'intelligenza artificiale contro la quale battersi, ma anche un valido aiuto per risolvere problemi incontrati su pubblicazioni specialistiche, potendo disporre i pezzi liberamente sulla scacchiera e poi chiedere al programma una soluzione adeguata, oppure provare a risolvere il problema del giorno proposto direttamente dal gioco stesso.
Nel caso doveste essere dei neofiti interessati ad apprendere tutti i segreti di quest'inimitabile gioco, potrete soddisfare la vostra brama di sapere mediante la famosa scuola scacchistica di Bruce Pandolfini, dove i grandi maestri vi sveleranno tutti i migliori trucchi per sconfiggere il vostro avversario; se tutto ciò non dovesse bastarvi, potrete cercare tra più di 800 partite famose le mosse vincenti dei grandi campioni.
Nel caso apparteniate a coloro che sono fermamente convinti che gli scacchi siano una vera e propria battaglia campale, potrete divertirvi con la modalità Chess Battlefield, grazie alla quale, immersi in un panorama totalmente tridimensionale, potrete cimentarvi in una battaglia virtuale tra orchi e cavalieri, che per l'occasione interpreteranno i ruoli dei vari pezzi che sono schierati su una scacchiera.

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