CHI VUOL ESSERE MILIARDARIO
di
POSSO AVERE UN AIUTINO?
Esattamente come nel programma televisivo, il concorrente ha a disposizione tre preziosissimi aiuti da utilizzare saggiamente lungo la scalata al miliardo. Queste opportunità aggiuntive sono di tre differenti tipologie e comportano unicamente una facilitazione o un consiglio sulla possibile risposta esatta: la pressione del tasto Cerchio prima della segnalazione di una risposta permette di scegliere l'aiuto da utilizzare, che viene poi "depennato" dalla lista di quelli disponibili. Selezionando la voce "50/50" si chiede al computer di eliminare due delle quattro possibili risposte, aumentando dunque le possibilità di risposta al cinquanta per cento
L'aiuto da parte del pubblico permette invece di avere una rapida statistica da parte di una platea virtuale sulla risposta, molto utile in casi di totale "oscurità" sulla decisione da prendere: solitamente le indicazioni provenienti da questo aiuto sono tanto chiare da fugare ogni dubbio. Terzo e ultimo aiuto é la riproduzione virtuale della "telefonata a casa", tramite cui si contatta una persona per ottenere un'indicazione della possibile risposta giusta. Quest'ultimo aiuto é stato riprodotto con molta cura nel gioco e presenta addirittura dei dialoghi specifici per le domande di difficoltà più elevata. Inutile dire che, vista la loro natura, gli aiuti sono preziosissimi nelle fasi avanzate di gioco e come tali non andrebbero utilizzati per le domande iniziali
UNA VOCE FAMILIARE
Analogamente a quanto avviene in TV, la versione PlayStation di "Chi Vuol Essere Miliardario?" é condotta da Gerry Scotti in persona, che ha prestato la sua voce al gioco (senza però apparire "fisicamente"). L'accompagnamento sonoro é dunque affidato alle sue buone doti di presentatore ed é valorizzato da una discreta varietà di frasi e indicazioni (tutte campionate benissimo) che riescono a ricreare alla perfezione l'atmosfera del telequiz. Chiaramente le varie domande non vengono lette dallo stesso Scotti (per ovvi motivi di spazio su disco, probabilmente) e sono dunque presenti nella sola forma testuale (superfluo sottolineare come tutto il gioco sia tradotto in italiano, in maniera peraltro eccellente)
Esattamente come nel programma televisivo, il concorrente ha a disposizione tre preziosissimi aiuti da utilizzare saggiamente lungo la scalata al miliardo. Queste opportunità aggiuntive sono di tre differenti tipologie e comportano unicamente una facilitazione o un consiglio sulla possibile risposta esatta: la pressione del tasto Cerchio prima della segnalazione di una risposta permette di scegliere l'aiuto da utilizzare, che viene poi "depennato" dalla lista di quelli disponibili. Selezionando la voce "50/50" si chiede al computer di eliminare due delle quattro possibili risposte, aumentando dunque le possibilità di risposta al cinquanta per cento
L'aiuto da parte del pubblico permette invece di avere una rapida statistica da parte di una platea virtuale sulla risposta, molto utile in casi di totale "oscurità" sulla decisione da prendere: solitamente le indicazioni provenienti da questo aiuto sono tanto chiare da fugare ogni dubbio. Terzo e ultimo aiuto é la riproduzione virtuale della "telefonata a casa", tramite cui si contatta una persona per ottenere un'indicazione della possibile risposta giusta. Quest'ultimo aiuto é stato riprodotto con molta cura nel gioco e presenta addirittura dei dialoghi specifici per le domande di difficoltà più elevata. Inutile dire che, vista la loro natura, gli aiuti sono preziosissimi nelle fasi avanzate di gioco e come tali non andrebbero utilizzati per le domande iniziali
UNA VOCE FAMILIARE
Analogamente a quanto avviene in TV, la versione PlayStation di "Chi Vuol Essere Miliardario?" é condotta da Gerry Scotti in persona, che ha prestato la sua voce al gioco (senza però apparire "fisicamente"). L'accompagnamento sonoro é dunque affidato alle sue buone doti di presentatore ed é valorizzato da una discreta varietà di frasi e indicazioni (tutte campionate benissimo) che riescono a ricreare alla perfezione l'atmosfera del telequiz. Chiaramente le varie domande non vengono lette dallo stesso Scotti (per ovvi motivi di spazio su disco, probabilmente) e sono dunque presenti nella sola forma testuale (superfluo sottolineare come tutto il gioco sia tradotto in italiano, in maniera peraltro eccellente)