La colpa di tutto questo probabilmente é da attribuirsi alla Bandai che, nonostante detenga praticamente tutte le licenze legate al mondo dei manga, rimane incapace di programmare qualcosa di appena decente. L'unico modo quindi per realizzare qualcosa che accontenti i fan nonostante la mancata detenzione dei suddetti diritti, rimane quindi l'uso di emuli, di personaggi ispirati a questa o quella serie che trasmettano comunque un messaggio e un richiamo, fatto soprattutto di citazioni, talmente palese da soddisfare anche i più puristi Il gioco presenta effetti grafici semplici che si lasciano comunque guardare. La Capcom quindi, dopo il suo primo esordio nel campo dei videogiochi su licenza di anime con l'ormai lontano Area 88 (da noi U.N. Squadron) e dopo il recente successo di JoJo's Venture che ha fatto veramente la gioia dei fan della serie di Araki, ci propone un nuovo fighting game a incontri basato questa volta sui super robot con i quali quelli della mia età sono cresciuti Già apparso in sala giochi qualche tempo fa col nome di Tech Romancer (l'unica altra modifica consisteva nell'aver rinominato il robot protagonista, il Kikaioh, in G. Kaiser) e basato su scheda System 12, ovvero l'hardware PlayStation, questo gioco, che deve il suo concept nientemeno che al maestro Shoji Kawamori (il padre di Macross), aveva favorevolmente colpito i fan del genere, e per mesi voci incontrollate ne davano per certa la conversione per Psx, di cui peraltro non si sa ancora nulla Intanto noi utenti Dreamcast possiamo godercelo in tutto il suo splendore con le aggiunte del caso dovute al passaggio coin op-sistema casalingo PUGNI A RAZZOOOO! La terra é per l'ennesima volta nelle mire di conquista della razza aliena di turno comandata dall'imponente e altrettanto potente robot/demone Goldibus. Spetterà quindi ai nostri coraggiosi piloti, ai comandi dei rispettivi super robot, difendere il vecchio pianeta azzurro dalla nuova minaccia Vediamo più nel dettaglio da chi é composta la rosa di eroi con i quali buttarsi nella mischia. Cominciamo col robot protagonista, ovvero il pluricitato Kikaioh pilotato dal giovane Junpei Todoroki emulo nientepopodimeno che del mitico Mazinga dal quale eredita i pugni a razzo, il grande tifone, il Jet Scrander e i raggi gamma (la super, qui rinominata Heat Blazer)
Un capolavoro accessibile a tutti, sia per gli utenti occasionali che per i veri appassionati di anime robotici, i quali se lo godranno senza dubbio maggiormente grazie al gran numero di citazioni e tocchi di classi identificabili solo da chi se ne intende. La meccanica di gioco intuitiva e coinvolgente poi lo rendono immediatamente giocabile e longevo, senza contare che le varie innovazioni apportate al gameplay lo rendono in qualche modo originale rispetto ad altri picchiaduro. Da avere a tutti i costi!
