Chu Chu Rocket!
di
Redazione Gamesurf
Le promesse fatte dal Sonic Team e dal suo mentore Yuji Naka in occasione dell'ormai datato lancio del Dreamcast in Giappone, fino a ora sono state mantenute in larghissima parte. Erano stati promessi cinque titoli (se la mente non c'inganna) di prim'ordine e così é stato. Ma quanti (il sottoscritto su tutti) ai tempi dell'annuncio di un puzzle game in 2D e di un gioco musicale con delle maracas, avrebbero scommesso sulla sanità mentale del Sonic Team e sul valore effettivo dei due titoli sopra descritti? Pochi, tanto che ci si lagnava giustamente, piangendo all'idea di non vedere un Sonic Team al lavoro unicamente su cinque episodi di Sonic Adventure. Come spesso accade la storia ha dato loro ragione, in ordine cronologico: Sonic Adventure, ChuChu Rocket, Samba De Amigo (e relativa versione 2000), Phantasy Star Online e... e i prossimi arriveranno. Se tra i nomi appena fatti scorgete qualche cocente delusione o anche unicamente un titolo "appena discreto", allora rientrate in una ristretta minoranza
TRY TO CATCH HER..
Non ci siamo sbagliati, ChuChu Rocket appartiene di diritto alla schiera dei grandi giochi per Dreamcast, onoreficenza che non gli viene interdetta dal suo status apparentemente minoritario di puzzle-game, anzi... Ma andiamo con ordine
Per buona parte dei giocatori europei ChuChu Rocket é, prima di tutto, un gioco dal costo nullo: gratis, zero, nulla-di-nulla. Questo perché all'apertura dei servizi online del Dreamcast (la rete Dreamarena tenuta a battesimo la scorsa estate) la Sega of Europe, allora ancora capitanata dal romantico J.F. Cecillon, decise saggiamente di regalare a ogni utente registrato a Dreamarena una copia di ChuChu Rocket, gioco che prima di tutti puntava sulle risorse online della console Sega. Partendo da questo punto di vista analizziamo la produzione Sonic Team, ma sempre tenendo bene in mente che varrebbe assolutamente la pena anche spendere le fatidiche 99.000 lire (o quante esse siano) richieste dal negoziante di turno per accaparrarsi il gioco
TRY TO CATCH HER..
Non ci siamo sbagliati, ChuChu Rocket appartiene di diritto alla schiera dei grandi giochi per Dreamcast, onoreficenza che non gli viene interdetta dal suo status apparentemente minoritario di puzzle-game, anzi... Ma andiamo con ordine
Per buona parte dei giocatori europei ChuChu Rocket é, prima di tutto, un gioco dal costo nullo: gratis, zero, nulla-di-nulla. Questo perché all'apertura dei servizi online del Dreamcast (la rete Dreamarena tenuta a battesimo la scorsa estate) la Sega of Europe, allora ancora capitanata dal romantico J.F. Cecillon, decise saggiamente di regalare a ogni utente registrato a Dreamarena una copia di ChuChu Rocket, gioco che prima di tutti puntava sulle risorse online della console Sega. Partendo da questo punto di vista analizziamo la produzione Sonic Team, ma sempre tenendo bene in mente che varrebbe assolutamente la pena anche spendere le fatidiche 99.000 lire (o quante esse siano) richieste dal negoziante di turno per accaparrarsi il gioco
Chu Chu Rocket!
Chu Chu Rocket!
ChuChu Rocket è indubbiamente motivo di stupore. Come può un gioco simile essere regalato (agli utenti Dreamarena fino a poco fa, nelle confezioni del DC PAL ora)? Non chiediamo e passiamo oltre: passiamo a un gioco divertentissimo, geniale e coinvolgente come i migliori puzzle game degli ultimi anni. Consigliatissimo a qualsiasi giocatore e a chiunque volesse avere una prova delle possibilità di gioco online del Dreamcast (per poi passare immediatamente all'acquisto di Quake 3 Arena e alla valutazione di Speed Devils Online e ancora...). Le possibilità di scaricare tantissimi stage della modalità Puzzle (connettendosi al gioco online) o scoprire nuovi personaggi (a voi capire come...), sono solo le ciliegine finali su di una colorata torta. Tenetevene alla larga unicamente se ritenete di essere assolutamente allergici a qualsiasi tipo di puzzle game.