Clock Tower 3
di
left!7
Dentro la torre dell'orologio.
La rivoluzione tecnica a cui Clock Tower è stato sottoposto ha consentito al team Sunsoft di realizzare in un gioco decisamente piacevole sotto il profilo grafico. Lontano parente dei due precedenti episodi, l'ultima fatica targata Capcom presenta una grafica decisamente pulita ed impreziosita sia dalla ricchezza delle texture che dalla scelta di un' ampia palette di colori. In virtù di un engine piuttosto solido, tutti i personaggi godono inoltre di un discreto numero di poligoni, elemento che non va comunque ad incidere sulla velocità generale del gioco, mai al di sotto dei 30 FPS. Ottime le scelte cromatiche e la varietà delle differenti locazioni così come il sistema di telecamere, vero tallone di Achille per il genere survival horror. In senso negativo vanno invece segnalati sia gli evidenti problemi di aliasing ( fattore su cui la PS2 mostra da sempre il fianco)che la mancanza di fonti di illuminazione dinamiche ( fin troppo evidente in talune occasioni) a cui si aggiunge la sensazione di 'pattinamento' riscontrabile nel personaggio principale durante i bruschi cambi di direzione. Di ottima fattura infine i numerosi filmati in Computer Grafica decisamente azzeccati ed utili anche per enfatizzare al meglio l'atmosfera da brivido dell'intero gioco.
Discorso a parte merita invece il comparto audio. Il team di sviluppo ha infatti lavorato per trovare un giusto equilibrio tra le sinfonie di stampo classico a quelle più vivaci tipiche delle situazioni più concitate. Ben azzeccati gli effetti sonori usati per riprodurre gli scricchiolii ed il vento a cui si accosta anche un ottimo utilizzo del silenzio molto utile per enfatizzare le situazioni di pericolo.
0
Commento :
Forte dell'esperienza maturata in tutti questi anni, Capcom è stata capace di rivitalizzare una serie che sembrava aver ormai perso la strada del successo. Trasformato da semplice avventura punta e clicca in survival horror in 3D, il nuovo Clock Tower si basa su una struttura di gioco solida e decisamente più consona al genere a cui appartiene. In virtù di un sistema di gioco a metà strada tra Resident Evil e Project Zero, Clock Tower 3 risulta decisamente accattivante e mai scontato, merito anche dei frequenti colpi di scena non mancheranno di tenervi legati alla sedia per diverse ore. Se pur non esente da difetti, il gioco si dimostra piuttosto valido, proponendo una piacevole variazione al tema 'uccidi tutto ciò che si muove'. Il particolare sistema di gioco di Clock Tower 3 implica infatti di evitare lo scontro fintanto che non si renda necessario, lasciando quindi spazio alla fase esplorativa ed alla logica più che all'azione vera e propria. Unico neo del gioco è probabilmente dettato dal fattore longevità ( stiamo parlando di 'sole' 12 ore di gioco in totale), elemento che potrebbe limitarne il giudizio finale.
213
Dentro la torre dell'orologio.
La rivoluzione tecnica a cui Clock Tower è stato sottoposto ha consentito al team Sunsoft di realizzare in un gioco decisamente piacevole sotto il profilo grafico. Lontano parente dei due precedenti episodi, l'ultima fatica targata Capcom presenta una grafica decisamente pulita ed impreziosita sia dalla ricchezza delle texture che dalla scelta di un' ampia palette di colori. In virtù di un engine piuttosto solido, tutti i personaggi godono inoltre di un discreto numero di poligoni, elemento che non va comunque ad incidere sulla velocità generale del gioco, mai al di sotto dei 30 FPS. Ottime le scelte cromatiche e la varietà delle differenti locazioni così come il sistema di telecamere, vero tallone di Achille per il genere survival horror. In senso negativo vanno invece segnalati sia gli evidenti problemi di aliasing ( fattore su cui la PS2 mostra da sempre il fianco)che la mancanza di fonti di illuminazione dinamiche ( fin troppo evidente in talune occasioni) a cui si aggiunge la sensazione di 'pattinamento' riscontrabile nel personaggio principale durante i bruschi cambi di direzione. Di ottima fattura infine i numerosi filmati in Computer Grafica decisamente azzeccati ed utili anche per enfatizzare al meglio l'atmosfera da brivido dell'intero gioco.
Discorso a parte merita invece il comparto audio. Il team di sviluppo ha infatti lavorato per trovare un giusto equilibrio tra le sinfonie di stampo classico a quelle più vivaci tipiche delle situazioni più concitate. Ben azzeccati gli effetti sonori usati per riprodurre gli scricchiolii ed il vento a cui si accosta anche un ottimo utilizzo del silenzio molto utile per enfatizzare le situazioni di pericolo.
Commento :
Forte dell'esperienza maturata in tutti questi anni, Capcom è stata capace di rivitalizzare una serie che sembrava aver ormai perso la strada del successo. Trasformato da semplice avventura punta e clicca in survival horror in 3D, il nuovo Clock Tower si basa su una struttura di gioco solida e decisamente più consona al genere a cui appartiene. In virtù di un sistema di gioco a metà strada tra Resident Evil e Project Zero, Clock Tower 3 risulta decisamente accattivante e mai scontato, merito anche dei frequenti colpi di scena non mancheranno di tenervi legati alla sedia per diverse ore. Se pur non esente da difetti, il gioco si dimostra piuttosto valido, proponendo una piacevole variazione al tema 'uccidi tutto ciò che si muove'. Il particolare sistema di gioco di Clock Tower 3 implica infatti di evitare lo scontro fintanto che non si renda necessario, lasciando quindi spazio alla fase esplorativa ed alla logica più che all'azione vera e propria. Unico neo del gioco è probabilmente dettato dal fattore longevità ( stiamo parlando di 'sole' 12 ore di gioco in totale), elemento che potrebbe limitarne il giudizio finale.