Close Combat 3: The Russian Front
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La Seconda Guerra Mondiale é stata teatro di numerose operazioni militari sia dell'Asse sia Alleate. Una fra queste, l'operazione Barbarossa é ora protagonista in quest'ultimo titolo della serie Close Combat sviluppato dalla Atomic Games sotto etichetta Microsoft
Oggi siamo abituati ad una serie di sequel che somigliano sempre in maniera troppo pesante all'originale; Close Combat rappresenta un'eccezione: nel tempo si é avuto sempre un miglioramento tecnico oltre che grafico
CC3 sarà degno di tali genitori? Saprà raccogliere l'eredità dei due precedenti titoli ?
Innanzitutto é cambiato il contesto storico e geografico: infatti, mentre il primo CC era focalizzato attorno agli avvenimenti vicini allo sbarco alleato in Normandia e il secondo all'operazione Market Garden, quest'ultimo titolo prende spunto dal fronte russo. Pertanto, l'intero periodo storico dal 1941, momento in cui iniziò l'attacco nazista contro l'URSS, fino agli ultimi giorni di Berlino del 1945 saranno ora il punto di riferimento dell'intera campagna militare. Il giocatore dovrà ora comandare un manipolo d'uomini e di mezzi russi o tedeschi per portarli alla vittoria attraverso battaglie come Stalingrado, Kursk, Mosca e Berlino. Per adempiere a tale obiettivo le vostre forze non dovranno soltanto sopportare incredibili sforzi fisici, ma anche psicologici per una delle più sanguinose guerre che il mondo abbia mai visto
Una volta terminata l'installazione che può essere di due tipi da 60 MB o da 480 MB al giocatore verranno rese disponibili diverse possibilità: o compiere missioni al Campo D'Addestramento, iniziare una nuova partita, crearsi un suo scenario oppure cimentarsi in una battaglia in multiplayer. Nella prima ipotesi il giocatore prenderà confidenza con i comandi di base e con le prime rudimentali strategie attraverso brevi ma complete istruzioni. Una volta acquisita la pratica necessaria si potrà avviare anche una vera e propria partita che può essere di tre diversi tipi: battaglia, operazione e campagna militare; queste si differiscono le une dalle altre dall'insieme di mappe che ne sono caratterizzate
Oggi siamo abituati ad una serie di sequel che somigliano sempre in maniera troppo pesante all'originale; Close Combat rappresenta un'eccezione: nel tempo si é avuto sempre un miglioramento tecnico oltre che grafico
CC3 sarà degno di tali genitori? Saprà raccogliere l'eredità dei due precedenti titoli ?
Innanzitutto é cambiato il contesto storico e geografico: infatti, mentre il primo CC era focalizzato attorno agli avvenimenti vicini allo sbarco alleato in Normandia e il secondo all'operazione Market Garden, quest'ultimo titolo prende spunto dal fronte russo. Pertanto, l'intero periodo storico dal 1941, momento in cui iniziò l'attacco nazista contro l'URSS, fino agli ultimi giorni di Berlino del 1945 saranno ora il punto di riferimento dell'intera campagna militare. Il giocatore dovrà ora comandare un manipolo d'uomini e di mezzi russi o tedeschi per portarli alla vittoria attraverso battaglie come Stalingrado, Kursk, Mosca e Berlino. Per adempiere a tale obiettivo le vostre forze non dovranno soltanto sopportare incredibili sforzi fisici, ma anche psicologici per una delle più sanguinose guerre che il mondo abbia mai visto
Una volta terminata l'installazione che può essere di due tipi da 60 MB o da 480 MB al giocatore verranno rese disponibili diverse possibilità: o compiere missioni al Campo D'Addestramento, iniziare una nuova partita, crearsi un suo scenario oppure cimentarsi in una battaglia in multiplayer. Nella prima ipotesi il giocatore prenderà confidenza con i comandi di base e con le prime rudimentali strategie attraverso brevi ma complete istruzioni. Una volta acquisita la pratica necessaria si potrà avviare anche una vera e propria partita che può essere di tre diversi tipi: battaglia, operazione e campagna militare; queste si differiscono le une dalle altre dall'insieme di mappe che ne sono caratterizzate