Quello delle simulazioni rallystiche è un mercato decisamente strano. Sono infatti decine i giochi che ogni anno vengono lanciati sul mercato, la cui maggior parte risultano essere i classici giochi "usa e getta". Pochi di essi sono capaci di sfidare lo scorrere del tempo sia che essi siano simulazioni più o meno veritiere di uno degli sport motoristici più amati in tutto il mondo. La saga di Colin McRae, autentico asso scozzese delle quattro ruote è forse l'incarnazione del perfetto equilibrio tra l'immediatezza arcade e la longevità garantita dalla parte più simulativi dell'opera. Un Mix sapientemente miscelato nelle prime due incarnazioni del titolo della Codemasters che finalmente aggiunge la terza edizione, a coronare un lavoro praticamente perfetto svolto in questi anni. Da tempo ormai circolavano per la rete alcuni screenshot e filmati dell'ultimo lavoro dei "Signori del codice" che prometteva di essere la simulazione di rally definitiva.
Colin McRae 3 (CM3 da adesso), comincia a mostrare le differenze dai precedenti episodi proprio dalle prime schermate. Una delle critiche mosse al secondo episodio della serie risiedeva nel fatto che i menù di gioco risultavano essere poco immediati e troppo dispersivi per l'utente medio. Ed è proprio dai menù di gioco, notevolmente semplificati e immediati, che il lavoro della Codemasters comincia a farsi apprezzare.
Sul piano delle modalità di gioco l'attenzione dei programmatori è stata rivolta sicuramente alla modalità campionato, ma è possibile scegliere la modalità percorsi dove si può correre il primo stage di qualsiasi rally, mentre le altre prove speciali dovranno essere sbloccate avanzando nel gioco in modalità campionato. Entrambe le modalità sono interessanti e permettono di affrontare il gioco con due approcci completamente differenti, dando libero sfogo alle nostre caratteristiche di guida. Infatti nella modalità percorso è possibile scegliere il tipo di auto da utilizzare, all'interno dell'ampia scelta offerta dal gioco(in totale 21 auto, ben 7 in più rispetto a Colin McRae 2 che ne aveva 14) e spazia tra le classiche macchine da rally come la Focus WRC 2002, Lancer Evo VII, Impreza WRX (queste due anche in versione non da corsa). Da segnalare la mancanza della Peugeot 206 Wrc, mentre è da segnalare la presenza di qualche modello storico come la Lancia 037, e la mitica 2 CV in versione sahara, ma potrete decidere anche di affrontare una difficoltosa prova in salita con un Ford Transit (proprio il furgone...) con i colori dell'auto di Colin oppure una versione di un Pajero con i colori della Lancer, ma anche un carro armato, di un overcraft e niente meno che un'aereo a reazione con tantissimi cavalli ma con freni vicini allo zero...! Ovviamente per ottenere queste ultime "vetture", dovrete vincere almeno uno dei campionati messi a disposizione dal gioco e, credeteci, ne varrà veramente la pena.
Nel complesso una buona simulazione, sicuramente gli amanti del genere si aspettavano qualcosa di ancora piu' vicino alla pura simulazione, pero' la scelta dei Codemaster ha reso il gioco un'ottimo mix tra simulazione e immediatezza di gioco che accontenterà tutti. L'ultimo capitolo della serie di Colin comunque presenta notevoli miglioramenti sul versante della simulazione di guida, nel sistema dei danni notevolmente migliorato, e come numero di auto selezionabili. Qualche limitatezza nelle modalità di gioco (il campionato pu'o essere affrontato solo con la Focus WRC) e qualche pecca nel multiplayer non sfruttato a dovere e non all'altezza della precedente edizione del gioco.
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