Colin McRae Rally 2.0
di
E' probabilmente il più noto del panorama rallystico odierno, la sua carriera è ricca di vittorie. Detiene 19 titoli mondiali di rally, ed è diventato il più giovane campione del mondo nel '95 alla guida della Subaru del team Prodrive. Oggi ha 32 anni e guida invece la Ford Focus WRC, una macchinetta da 350.000 sterline...ovviamente presente in questo videogioco. Qualche caratteristica della sua vettura: è motorizzata 2.0 con turbocompressore Garrett e intercooler, ed ha una potenza dichiarata di 300 cavalli a 6500 giri/min. E' a trazione integrale con 3 differenziali elettronici attivi, ovviamente ha un cambio sequenziale a 6 marce e pesa 1230 Kg. Non male vero? Avrete la possibilità di provarla con CMR2.0, e non vi sarà nemmeno chiesto di risarcire i danni che quasi certamente le causerete (quanto potrà costare il parabrezza o il cofano di una macchina da più di un miliardo di lire???)...
Ora che sappiamo con chi dovremo batterci o di chi dovremo emulare le gesta, siamo pronti per metterci al volante e produrci in derapate, sbandate, sgommate e quant'altro.
Non vi saranno sicuramente sfuggiti gli screenshot sparsi per le pagine di questa recensione: come avrete capito la grafica è uno dei punti di forza di questo prodotto. Con l'ausilio di una GeForce e di un pc sufficientemente potente, CMR2.0 lascia realmente a bocca aperta. Non c'è un dettaglio che sia fuoriposto, le auto ed il paesaggio si muovono in souplesse tra riflessi, effetti di luce e di fumo veramente strabilianti. La Focus di McRae sembra venire direttamente dalla realtà: anche la riproduzione delle altre auto è molto curata, e qualsiasi vista si scelga, sia essa quella interna o una di quelle esterne, l'impatto grafico è eccellente.
617
La quantità di percorsi su cui correre è molto varia, e prevede i rally di diverse nazioni, al solito divisi in settori. La caratterizzazione delle condizioni di fondo stradale e di quelle climatiche è perfetta, ed ogni nazione ha dei tracciati "in tono" con la sua posizione geografica. Nel rally di Svezia sarete quindi costretti a correre sulla neve, in quello d'Italia e in quello di Francia sull'asfalto, in Inghilterra su misto asfalto-fango e così via...Oltre alle variazioni del fondo stradale, occorre tenere in considerazione anche quelle climatiche: all'inizio di ogni tappa viene infatti presentato un sunto delle previsioni per le corse seguenti, in modo da poter adattare l'assetto dell'auto al fondo previsto. Graficamente pioggia e neve sono realizzati in maniera ineccepibile, variano d'intensità durante il percorso ed hanno effetti deleteri sulla tenuta di strada della macchina. Gli effetti delle condizioni atmosferiche sul comportamento stradale della vettura sono solamente una delle sfaccettature del motore fisico di CMR2.0, che presenta notevoli innovazioni rispetto a quello del suo predecessore. Le auto si muovono infatti in maniera molto più realistica, ma per fortuna è stata mantenuta un'impostazione abbastanza arcade sul controllo della vettura. Possiamo affermare che, pur non essendo CMR2.0 il "Grand Prix Legends" dei rally, quantomeno si ha l'impressione (e non la frustrazione, badate bene) di guidare realmente una di quelle vetture. La perdita di aderenza progressiva, gli urti contro gli oggetti dello scenario e il diverso comportamento delle vetture sono solamente alcune delle caratteristiche che fanno di Colin McRae Rally 2.0 un buon simulatore.
Ora che sappiamo con chi dovremo batterci o di chi dovremo emulare le gesta, siamo pronti per metterci al volante e produrci in derapate, sbandate, sgommate e quant'altro.
Non vi saranno sicuramente sfuggiti gli screenshot sparsi per le pagine di questa recensione: come avrete capito la grafica è uno dei punti di forza di questo prodotto. Con l'ausilio di una GeForce e di un pc sufficientemente potente, CMR2.0 lascia realmente a bocca aperta. Non c'è un dettaglio che sia fuoriposto, le auto ed il paesaggio si muovono in souplesse tra riflessi, effetti di luce e di fumo veramente strabilianti. La Focus di McRae sembra venire direttamente dalla realtà: anche la riproduzione delle altre auto è molto curata, e qualsiasi vista si scelga, sia essa quella interna o una di quelle esterne, l'impatto grafico è eccellente.
La quantità di percorsi su cui correre è molto varia, e prevede i rally di diverse nazioni, al solito divisi in settori. La caratterizzazione delle condizioni di fondo stradale e di quelle climatiche è perfetta, ed ogni nazione ha dei tracciati "in tono" con la sua posizione geografica. Nel rally di Svezia sarete quindi costretti a correre sulla neve, in quello d'Italia e in quello di Francia sull'asfalto, in Inghilterra su misto asfalto-fango e così via...Oltre alle variazioni del fondo stradale, occorre tenere in considerazione anche quelle climatiche: all'inizio di ogni tappa viene infatti presentato un sunto delle previsioni per le corse seguenti, in modo da poter adattare l'assetto dell'auto al fondo previsto. Graficamente pioggia e neve sono realizzati in maniera ineccepibile, variano d'intensità durante il percorso ed hanno effetti deleteri sulla tenuta di strada della macchina. Gli effetti delle condizioni atmosferiche sul comportamento stradale della vettura sono solamente una delle sfaccettature del motore fisico di CMR2.0, che presenta notevoli innovazioni rispetto a quello del suo predecessore. Le auto si muovono infatti in maniera molto più realistica, ma per fortuna è stata mantenuta un'impostazione abbastanza arcade sul controllo della vettura. Possiamo affermare che, pur non essendo CMR2.0 il "Grand Prix Legends" dei rally, quantomeno si ha l'impressione (e non la frustrazione, badate bene) di guidare realmente una di quelle vetture. La perdita di aderenza progressiva, gli urti contro gli oggetti dello scenario e il diverso comportamento delle vetture sono solamente alcune delle caratteristiche che fanno di Colin McRae Rally 2.0 un buon simulatore.