Colin McRae Rally 2.0
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Con l'ausilio di un volante con Force Feedback (noi l'abbiamo provato con il Microsoft) si può "sentire" la strada sotto le proprie mani, ed ogni sollecitazione alla vettura si ripercuote sugli spostamenti del volante. A differenza di alcuni degli ultimi prodotti in campo di simulazioni automobilistiche (Gp3, Need For Speed Porsche ecc.ecc.) il Force Feedback è ben configurabile e funziona al primo colpo, senza ritardi nell'esecuzione (a patto di avere un pc "dotato")(parleremo tra un po' dei requisiti hardware di questo prodotto). Dal punto di vista della giocabilità non ci sono particolari riserve: chiunque, anche un neofita delle simulazioni automobilistiche, può affrontare il gioco ed apprendere pian piano i segreti di Colin McRae e del suo navigatore Nicky Grist...a patto che sia ben rifornito di tempo e buona volontà.
La difficoltà nell'affrontare i diversi rally è ben distribuita, e anche i giocatori più esperti possono trovare pane per i loro denti. Possiamo affermare che, vista l'enorme quantità di tracciati e di tipologie di gare che si possono affrontare, questo prodotto si adatta bene a qualsiasi tipo di videogiocatore. E' possibile fare un giretto da 5 minuti e poi spegnere, partecipando ad una delle gare singole, oppure dedicarsi alla conquista dei campionati spendendo ore ed ore nelle numerosissime (e spesso anche difficilissime) tappe dei vari rally mondiali.
Ci sono infatti diverse modalità di gioco, alcune totalmente nuove ed altre mutuate dal precedente gioco. Al solito si può gareggiare nel campionato (sia esso completo di tutte le tappe, ridotto ad una sola o ad un singolo stage), ma questa volta sono state introdotte altre modalità di gioco: la sfida (come in Rally Masters), che prevede di correre contemporaneamente ad un altro pilota su particolari tracciati (si gareggia affiancati ma in diversi punti della pista), e l'arcade, dove invece si corre insieme ad altri giocatori tutti su una pista chiusa da percorrere un certo numero di volte (questa volta a suon di sportellate...). E' stato implementato anche il supporto per il gioco in rete (che al giorno d'oggi consente una riserva di longevità a questo genere di prodotti) ed è inoltre consentito il gioco in coppia sullo stesso computer grazie allo split screen.
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Partecipare alle varie modalità e vincere significa sbloccare nuovi circuiti e nuove auto: CMR2.0 remunera i vincitori aumentando il parco auto a loro disposizione...All'inizio potrete infatti guidare solamente 6 macchine: Focus, Impreza, Lancer Evo, Corolla, 206 e Cordoba, ma, dopo aver portato a termine tutto il gioco, avrete altre 8 auto per gareggiare. Tra queste, come ormai è moda nei giochi di rally (Sega Rally 2 in capo a tutti), ci sono alcuni classici che non avrete sicuramente mancato di riconoscere negli screenshot qua attorno, tra queste: Mini Cooper, Peugeot 205 Turbo 16, Lancia Delta Integrale e Lancia Stratos. Le auto speciali hanno un feeling su strada molto particolare, che le caratterizza notevolmente. Ad esempio la Stratos, con i suoi 500 cv e la trazione posteriore, non è proprio semplice da controllare in tracciati a scarsa aderenza...
Ogni auto ha un comportamento particolare, con suoi pregi e difetti. Qui il motore fisico di CMR2.0 fa veramente sentire la differenza rispetto ad altri giochi dello stesso genere: c'è veramente diversità tra le varie vetture, sia per quanto riguarda il motore sia per quanto riguarda la tenuta di strada. Il passo della vettura, ad esempio, gioca un ruolo fondamentale nelle tappe sul "misto corto": secondo voi è più facile far fare un tornante a una 206 o a una Impreza? Evidentemente la prima in questi casi ha la meglio, ma perde di stabilità in curve larghe percorse ad alta velocità...
La difficoltà nell'affrontare i diversi rally è ben distribuita, e anche i giocatori più esperti possono trovare pane per i loro denti. Possiamo affermare che, vista l'enorme quantità di tracciati e di tipologie di gare che si possono affrontare, questo prodotto si adatta bene a qualsiasi tipo di videogiocatore. E' possibile fare un giretto da 5 minuti e poi spegnere, partecipando ad una delle gare singole, oppure dedicarsi alla conquista dei campionati spendendo ore ed ore nelle numerosissime (e spesso anche difficilissime) tappe dei vari rally mondiali.
Ci sono infatti diverse modalità di gioco, alcune totalmente nuove ed altre mutuate dal precedente gioco. Al solito si può gareggiare nel campionato (sia esso completo di tutte le tappe, ridotto ad una sola o ad un singolo stage), ma questa volta sono state introdotte altre modalità di gioco: la sfida (come in Rally Masters), che prevede di correre contemporaneamente ad un altro pilota su particolari tracciati (si gareggia affiancati ma in diversi punti della pista), e l'arcade, dove invece si corre insieme ad altri giocatori tutti su una pista chiusa da percorrere un certo numero di volte (questa volta a suon di sportellate...). E' stato implementato anche il supporto per il gioco in rete (che al giorno d'oggi consente una riserva di longevità a questo genere di prodotti) ed è inoltre consentito il gioco in coppia sullo stesso computer grazie allo split screen.
Partecipare alle varie modalità e vincere significa sbloccare nuovi circuiti e nuove auto: CMR2.0 remunera i vincitori aumentando il parco auto a loro disposizione...All'inizio potrete infatti guidare solamente 6 macchine: Focus, Impreza, Lancer Evo, Corolla, 206 e Cordoba, ma, dopo aver portato a termine tutto il gioco, avrete altre 8 auto per gareggiare. Tra queste, come ormai è moda nei giochi di rally (Sega Rally 2 in capo a tutti), ci sono alcuni classici che non avrete sicuramente mancato di riconoscere negli screenshot qua attorno, tra queste: Mini Cooper, Peugeot 205 Turbo 16, Lancia Delta Integrale e Lancia Stratos. Le auto speciali hanno un feeling su strada molto particolare, che le caratterizza notevolmente. Ad esempio la Stratos, con i suoi 500 cv e la trazione posteriore, non è proprio semplice da controllare in tracciati a scarsa aderenza...
Ogni auto ha un comportamento particolare, con suoi pregi e difetti. Qui il motore fisico di CMR2.0 fa veramente sentire la differenza rispetto ad altri giochi dello stesso genere: c'è veramente diversità tra le varie vetture, sia per quanto riguarda il motore sia per quanto riguarda la tenuta di strada. Il passo della vettura, ad esempio, gioca un ruolo fondamentale nelle tappe sul "misto corto": secondo voi è più facile far fare un tornante a una 206 o a una Impreza? Evidentemente la prima in questi casi ha la meglio, ma perde di stabilità in curve larghe percorse ad alta velocità...