Colin McRae Rally 2.0

di Redazione Gamesurf
IL GRADINO PIU'ALTO DEL PODIO
Il nome di Colin Mc Rae, nell'ambiente PlayStation, ha sempre coinciso con quello di giocabilità. Pur gradevole da vedere, il primo titolo della serie non si é imposto per le sue qualità grafico/sonore, ma per quello che alla Codemsters é diventato uno slogan: "pure gameplay". Agguantare un Dual Shock, configurato con i comandi di guida e accelerazione sulle due levette analogiche, dava e dà tuttora una sensazione di controllo totale, con la nostra auto che diventa, dopo l'inevitabile periodo di apprendimento, una vera e propria estensione del controller PSX. A conferma di queste, eclatanti, osservazioni, basti pensare che é ancora possibile percorrere su due ruote interi tratti di pista bilanciando sterzo e acceleratore, oppure prendere un dosso "storti" e atterrare su una ruota anteriore, per poi raddrizzare la vettura a colpi di stick analogico. Questi e altri "numeri" danno l'idea dell'immenso lavoro svolto dal team inglese con i controlli, settore imprescindibile da un gioco di guida che, in Colin 2, risulta del tutto esente da critiche

Continuando sul discorso giocabilità, come non citare l'ottimo design dei circuiti, pieni di tratti misti, dossi, strettoie e variazioni nel fondo stradale (ora annunciate dal navigatore) che daranno del filo da torcere anche ai "campioni" del gioco originale. I muri invisibili, vero cruccio di tutti i giochi di guida dell'era moderna, sono stati ulteriormente allontanati, tanto che é possibile addirittura sbagliare strada (anche se dopo un breve tratto si viene ricondotti sulla pista vera e propria).L'aspetto grafico é, stavolta, di primo piano, come dimostrano le immagini presenti in questa pagina; non solo texture più definite (sia per le auto che per i circuiti): la cosa che colpisce maggiormente é la presenza di numerosi effetti speciali praticamente inediti sull'anziana PSX, come l'eccellente riflessione dei vetri o la brillantezza della carrozzeria, difficile da spiegare a parole, ma eccezionale da vedere dal vivo