Colin McRae Rally 4
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Prima di partire con la recensione vera e propria, lasciate che vi racconti un piccolo aneddoto. Quando uscì il primo capitolo di CMR, credetti che si trattasse della solita operazione commerciale, in cui si pone più l'accento sul nome del testimonial, piuttosto che sulla effettiva qualità del titolo (all'epoca il buon Colin era il pilota più importante del mondiale, mentre in questo momento è un po' in crisi). Era prassi comune (e lo è tutt'ora, in molti casi), infatti, che, quando un gioco presentava nel suo titolo il nome roboante di un testimonial, si trattasse di un titolo sicuramente non all'altezza. CMR non apparteneva a tale categoria (probabilmente, rappresentando l'eccezione che conferma la regola). E ora siamo arrivati al quarto capitolo, dopo che i precedenti non hanno mai deluso le aspettative. Si è sempre trattato, infatti, di una serie che, a livello tecnico e di divertimento puro non ha mai avuto nulla da imparare dai pur agguerriti rivali, confermandosi sempre ai vertici. Dopo questo preambolo, siete pronti? Si parte!
Nicky Grist: "Colin, destra due, non tagliare"
Colin McRae: "Nicky, non potevi dirmelo un minuto fa, prima di andarmi a schiantare su quel masso che mi ha distrutto il radiatore?"
Avrete già visto il voto globale, quindi vi sarete già fatti un'idea su che tipo di gioco stiamo per recensire, ma, l'incipit di questo paragrafo, ci porta a estrapolare subito il primo difettuccio di CMR4: le imperfezioni del navigatore. Sia chiaro, non si tratta di nulla di gravissimo, ma in certi casi, sembra quasi che il navigatore si addormenti, dandoci in ritardo gli avvisi delle curve, con conseguenti errori che possono costare davvero cari. Ma partiamo dall'inizio: i menu e le modalità di gioco: potrete decidere se affrontare il campionato, una singola tappa, o un singolo rally, oltre che connettervi alla rete e giocare in internet o via Lan, potendo anche ospitare una partita sul vostro PC con le regole da voi stabilite sul tipo di auto da utilizzare e altri parametri, come i danni più o meno gravi quando andate in collisione. Il campionato è ovviamente la modalità single player principale , in cui potrete sbloccare le auto e i percorsi extra, e sfidare gli avversari in tutte le gare con condizioni radicalmente differenti, dagli sterrati, alla neve, dall'asfalto asciutto, a quello bagnato e consumato. Da segnalare anche le prove che dovrete affontare tra un rally e l'altro, che vi permetteranno, se superate, di ottenere componentistica avanzata per la vostra "mangiafango". Le categorie presenti saranno le auto 4WD come la Ford Focus, la Citroen Xsara, o la Subaru Impreza, le 2WD come la Ford Puma, la Fiat Punto, o la Citroen Saxo, e poi due categorie a parte, la "Bonus" e la "Group B". Nella prima categoria troverete auto storiche come la mitica 2CV o addirittura l'enorme Ford Transit; nella seconda, alcune auto che hanno fatto la storia dei rally, pur essendo giudicate pericolose e quindi bandite: la Lancia Delta Integrale ne è un esempio evidente (indimenticabile comunque). La gestione delle modifiche degli assetti è stata molto semplificata rispetto ai precedenti capitoli, pur rimanendo di grande importanza per ottenere buone prestazioni dalla vostra vettura in base al tipo di percorso da affrontare.
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