Combat Flight Simulator 2: Combat Aces

di Vincenzo Giaghedu

Questa strada coinvolge veramente un numero impressionante di piloti virtuali, disseminati in tutto il globo terracqueo, che si cercano, si sfidano, si combattono e, naturalmente, si divertono da matti: la Zone di Microsoft, gratuita, è frequentatissima ogni giorno e basta entrare dopo la prima registrazione per trovare senza troppe difficoltà avversari anche molto abili e scaltri.
Tornando al prodotto oggetto della recensione, questo Combat Aces contiene molto di più di tutti, principalmente perché si tratta di una sorta di "total conversion", che porta il tutto indietro di una trentina di anni: veniamo trasportati nel 1914, all'inizio della Prima Guerra Mondiale.
Questa particolarità ha portato alla creazione di uno scenario completamente differente (l'Europa centrale) e allo studio ed alla realizzazione di una serie di aerei completamente diversi, sia come aspetto grafico che come prestazioni globali.
Quindi, si vede subito come il lavoro proposto dalla Just Flight sia stato molto più lungo e molto più complesso di quanto già aveva fatto per Korean Combat Pilot: mentre in quest'ultimo gli aerei a getto erano affiancati da altri presenti nello scenario originale, qui si è trattato di una rielaborazione in chiave tecnica di tutti i parametri contenuti nei famigerati file .air, quelli che contengono le prestazioni generiche del mezzo.