A grande richiesta i Navy Seals ora fanno parte del roster ufficiale degli Alleati mentre, sempre sul fronte della fanteria, gli ospedali catturabili nelle mappe cittadine permettono di rigenerare lentamente la barra d'energia di tutti i soldati dislocati sulla mappa L'aggiunta di altri edifici civili di rilievo come le officine (il cui effetto sui mezzi é lo stesso che hanno gli ospedali sui soldati) rende necessaria un'intelligenza strategica del territorio maggiore rispetto alla versione base del gioco. Le nuove unità tra l'altro enfatizzano le tattiche di ampio respiro volte al controllo del territorio soprattutto per quel che riguarda gli Alleati. I nuovi Guardian GI sono in buona sostanza una versione con armamento pesante dei GI standard dotata di una sorta di bunker portatile che li rende impossibili da schiacciare per i mezzi pesanti rendendoli una spina nel fianco di ogni tattica basata sui carri armati. Non meno importate é la Battle Fortress, un massiccio mezzo corazzato in grado addirittura di schiacciare i mezzi nemici. La vera forza di questa nuova unità però sta nella possibilità per i soldati (indipendentemente dal tipo) di arroccarvisi all'interno e sparare normalmente come nel caso dei palazzi fortificati Il campo di forza è un'ottima contromisura contro le super armi Una sorta di super APC quindi, con la possibilità di devastare intere basi se l'equipaggio é composto da un gruppo di veterani. Poco da dire invece sui Robot Tank se non che si tratta di carri automatizzati e quindi immuni al controllo mentale, ma con capacità pressoché identiche ai vecchi Grizzly Tank. Il loro sistema di movimento é simile a quello degli hovercraft e quindi possono attraversare gli specchi d'acqua tornando utili quando non si vuole rischiare mandando i più vulnerabili trasporti per gli sbarchi in territorio nemico IL BRUTTO E IL CATTIVO I Sovietici, rispetto a Command & Conquer: Red Alert 2, hanno perso gran parte delle loro unità tecnologicamente più avanzate che ora sono la spina dorsale dell'esercito di Yuri. Mantengono comunque il primato per quel che riguarda la potenza di fuoco grazie anche all'aggiunta del Siege Chopper, apparentemente un normale elicottero in tutto e per tutto che, una volta atterrato, diventa una postazione d'assedio estremamente efficace per distruggere le strutture nemiche. La nuova hero unit Boris si rivela estremamente utile essendo in grado di distruggere anche i carri armati, senza contare la possibilità di ordinare attacchi aerei grazie al segnalatore laser
Yuri's Revenge è un'ottima espansione gravata da non indifferenti problemi di bilanciamento nella modalità multiplayer a causa della debolezza dei Sovietici. Tali difetti si notano sicuramente meno nella modalità single player che, pur garantendo una certa sfida, non è certo interessante come una battaglia con giocatori umani. Gli Alleati e l'esercito di Yuri al contrario sono piuttosto bilanciati e, incrociando le dita per la patch, sono sufficienti a garantire un certo divertimento nelle battaglie in multiplayer. Per il resto la qualità dei nuovi elementi e delle nuove unità è notevole e varia la formula di originale di Red Alert 2 quanto basta per rendere Yuri's Revenge un acquisto comunque consigliato.
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