Command & Conquer: Renegade

di Manuel Orrù

Per orientarvi nelle vostre peregrinazioni avrete a disposizione sia un radar-bussola, aggiornato in tempo reale via satellite con la posizione di eventuali forze nemiche e degli obbiettivi, sia una comoda mappa (all'interno dell'EVA) che viene invece aggiornata solamente tramite la vostra esplorazione dei luoghi. Ma cos'è l'EVA? L'EVA è il vostro comodo computer personale che vi sarà di grande aiuto durante le missioni: viene aggiornato in tempo reale con i dati provenienti dalla vostra esperienza personale e tiene in memoria, divisi in comodi menù, tutti i personaggi, veicoli, armi o edifici che avete visto o usato. Oltre a ciò contiene una lista degli obbiettivi della missione, la già citata mappa e una schermata che analizza il vostro comportamento durante la missione fornendovi dati come numero di uccisioni, colpi sparati, accuratezza, ecc.,ecc.
Le armi che potrete utilizzare sono tantissime: si passa dalla pistola, a svariati tipi di mitragliatrici, lanciarazzi, lanciafiamme e lanciagranate, armi laser e armi al Tiberium, fino ad arrivare agli esplosivi telecomandati e al vostro cannone a ioni personale. Naturalmente potrete (e dovrete se volete finire le missioni incolumi) utilizzare anche i veicoli sparsi per la mappa di gioco o che, talvolta, vi verranno paracadutati per aiutarvi nella vostra opera; i veicoli sono gli stessi che potevate costruire nei precedenti titoli della serie di Command And Conquer: carri armati di ogni tipo, Humvee (il veicolo da trasporto con una mitragliatrice montata sul tetto) e persino veicoli NOD, abbandonati senza protezione, fra i quali il più divertente è senz'altro la Dune Buggy (NOD Buggy). Le missioni sono ambientate sia in scenari all'aperto sia all'interno degli edifici appartenenti alle due fazioni o neutrali (anche se la gran parte del tempo la trascorrerete negli edifici dei NOD), edifici che dovrete talvolta disabilitare o far saltare completamente per aria.
Parliamo ora dei nemici che dovrete affrontare per proseguire nelle vostre imprese; la maggior parte di essi è composta da soldati di fanteria, che, seppur presenti in un numero esorbitante, vengono sconfitti con impressionante facilità a causa della loro scarsa intelligenza artificiale (forse è meglio chiamarla stupidità artificiale). Infatti tutti i nemici che affronterete in Renegade, tendono a rilevare la vostra presenza con grande difficoltà, facendosi sorprendere molto spesso fermi dietro gli angoli, ed inoltre tendono spesso a gettarsi in massa, e senza alcuna copertura, all'assalto cadendo vittime delle vostre armi. Le rarissime volte in cui, nei primi livelli, subirete dei danni sarà soprattutto legata al fatto che spesso i soldati NOD sembrano sbucare fuori dal nulla direttamente alle vostre spalle, ma in seguito, apprendendo l'uso del radar si potrà disporre di loro con una sconcertante facilità. Anche con l'arrivo delle unità più avanzate le cose non cambiano nella sostanza: essi saranno dotati di armi più pericolose e saranno più resistenti ai vostri colpi ma soffrono, come i loro fratellini minori, della stessa malattia mentale che, alle imboscate nei corridoi che vi troverete ad affrontare, gli fa preferire un suicidio di massa sotto il fuoco delle vostre armi; infatti nelle ultime missioni, il rischio più grosso che vi troverete ad affrontare sarà quello di rimanere senza munizioni piuttosto che quello rappresentato dalle unità nemiche. Stesso discorso possiamo fare per i (tre) boss che dovrete affrontare sulla vostra strada: se vi capiterà di stare ad osservare i loro movimenti vi sembrerà di vedere un film in cui viene ripetuta sempre la stessa scena, tanto sono simili gli spostamenti che essi compiono durante lo scontro, permettendovi di liberarvi di loro abbastanza rapidamente.