Confidential Mission

Confidential Mission
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Proprio in ragione di questa complessiva difficoltà del gioco, per agevolare i videogiocatori meno esperti i programmatori della Hitmaker hanno ideato una modalità 'Training':
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questa modalità comunque non rappresenterà un semplice diversivo del gioco principale (da utilizzare quindi raramente, come spesso accade in questi casi), ma diventerà fondamentale soprattutto per chi farà uso del normale Joy-pad (tramite il quale, è bene ricordarlo, sarà possibile controllare la velocità di spostamento del vostro mirino, fatto non di certo trascurabile); essa infatti è divisa in sei sezioni, che vi aiuteranno a familiarizzare con il controllo del mirino e, soprattutto, a testare le vostre capacità dandovi quindi la possibilità di colmare eventuali lacune: i mini-giochi che compongono le sei sezioni vi permetteranno di verificare il vostro tempo di reazione (ad esempio colpendo in un tabellone dei pulsanti rossi che si gireranno dopo un breve periodo) nonché la vostra precisione (ad esempio centrando alcuni manichini blu in movimento su un'apposita zona segnalata in rosso).
I training presenti tra l'altro riprendono situazioni che dovrete affrontare durante il normale svolgimento del gioco, permettendovi così di specializzarvi in tute quelle 'azioni' che vi potrebbero risultare meno agevoli.
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Per concludere la panoramica riguardante il gioco ci sembra giusto segnalare, infine, la presenza di alcune opzioni segrete (sbloccabili in tempi successivi), che però non vi sveleremo per non togliervi tutto il divertimento.
Per quanto riguarda la grafica, tutta l'ambientazione di "Confidential Mission" è indubbiamente d'impatto notevole grazie ad una perfetta riproduzione degli scenari (come ad esempio i vagoni del treno o le sale del museo).
Confidential Mission
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Confidential Mission

Volendo esprimere un giudizio più generale, possiamo affermare che "Confidential Mission" è un titolo che indubbiamente merita la massima considerazione.
I fans del genere shooting-gallery, in particolare, non potranno certo rinunciare ad un gioco come questo, che è stato in grado di integrare e perfezionare quanto di buono era stato realizzato in alcuni titoli del passato: all'azione frenetica di "The House of the Dead 2" (completata da un livello di difficoltà coinvolgente) ed al sistema di puntamento di "Virtua Cop 2" (molto utile per determinare in quale ordine dovrete colpire i nemici che si apprestano a fare fuoco), infatti, i programmatori della Sega sono stati in grado di aggiungere l'enfasi di una trama avvincente e di taglio prettamente cinematografico - già assaporato in "GoldenEye" per Nintendo64 - incrementata con splendide sequenze in FMV che fanno da intermezzo alle varie sezioni del gioco.

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