COOL BOARDERS 4
di
"WE'RE THE LORDS OF THE BOARDS"
Tecnicamente Cool Boarders 4 si difende discretamente in ogni comparto, badando bene a non eccellere in alcuno. L'apparato grafico si muove con fluidità convincente assestandosi su quei 25 fps tanto cari a Gran Turismo, senza accusare alcun rallentamento. Le scene non sono particolarmente complesse sia strutturalmente che cromaticamente ma in compenso le texture appaiono solidamente incollate sui modelli poligonali evitando fastidiosi sfarfallii delle medesime. Il livello di dettaglio é accettabile, ma comunque migliorabile: gli atleti in particolare sono approssimativi in ogni spigolo di cui si compongono, e gli abiti indossati avrebbero potuto godere di qualche ornamento in più. Fenomeni di bad clipping si fanno vistosi solo in alcune circostanze, ma le animazioni dei boarder non fanno certo gridare al miracolo risultando legnose e impacciate, soprattutto in sede di caduta
Il comparto sonoro si assesta sugli stessi livelli della grafica: i campionamenti relativi al rumore della tavola sono molto buoni, di livello inferiore tutto il resto. Ottime le musiche di sottofondo che danno la giusta iniezione di adrenalina richiesta in tal contesto, amplificata dalla possibilità di utilizzare il sistema Dolby Surround per i fortunati possessori di un Home Theatre
Poche parole ancora per un titolo che dimostra di saper essere divertente soprattutto nelle prime ore di gioco, quando apprendere movimenti sempre nuovi alimenta non poco l'attaccamento alla vostra tavola preferita, salvo poi una diminuzione progressiva della curva della longevità quando, ormai, tutti i percorsi altro non saranno che un accademico esercizio delle vostre doti sciistiche fine a se stesso.
Tecnicamente Cool Boarders 4 si difende discretamente in ogni comparto, badando bene a non eccellere in alcuno. L'apparato grafico si muove con fluidità convincente assestandosi su quei 25 fps tanto cari a Gran Turismo, senza accusare alcun rallentamento. Le scene non sono particolarmente complesse sia strutturalmente che cromaticamente ma in compenso le texture appaiono solidamente incollate sui modelli poligonali evitando fastidiosi sfarfallii delle medesime. Il livello di dettaglio é accettabile, ma comunque migliorabile: gli atleti in particolare sono approssimativi in ogni spigolo di cui si compongono, e gli abiti indossati avrebbero potuto godere di qualche ornamento in più. Fenomeni di bad clipping si fanno vistosi solo in alcune circostanze, ma le animazioni dei boarder non fanno certo gridare al miracolo risultando legnose e impacciate, soprattutto in sede di caduta
Il comparto sonoro si assesta sugli stessi livelli della grafica: i campionamenti relativi al rumore della tavola sono molto buoni, di livello inferiore tutto il resto. Ottime le musiche di sottofondo che danno la giusta iniezione di adrenalina richiesta in tal contesto, amplificata dalla possibilità di utilizzare il sistema Dolby Surround per i fortunati possessori di un Home Theatre
Poche parole ancora per un titolo che dimostra di saper essere divertente soprattutto nelle prime ore di gioco, quando apprendere movimenti sempre nuovi alimenta non poco l'attaccamento alla vostra tavola preferita, salvo poi una diminuzione progressiva della curva della longevità quando, ormai, tutti i percorsi altro non saranno che un accademico esercizio delle vostre doti sciistiche fine a se stesso.