Cossacks II: Napoleonic Wars
di
Fabio Trifoni
E' dall' inizio di quest' anno che ci siamo imbattuti in moltissimi RTS con ambientazioni più o meno simili tra loro. Abbiamo combattuto negli anni bui della Seconda Guerra Mondiale, a volte tra le linee Alleate, a volte in trincee Naziste, ci siamo scoperti gloriosi signori feudali ed abbiamo perfino cercato di salvare il mondo (qualcuno ci sarà riuscito?) vestendo i panni di qualche supereroe. Tutti, chi più chi meno, ci hanno in qualche modo regalato sani momenti di "tattica e strategia videoludica". Ora, invece, è la volta di rivivere le guerre napoleoniche tra cariche di cavalleria e colpi di baionetta, indossiamo quindi l' uniforme Cosacca e prepariamoci a tornare nel XIX secolo...
Primi anni del 1800. E' questa l'ambientazione storica in cui si concentra il titolo della CDV. Cossacks 2 : Napoleonic Wars, infatti, ci ripropone le sanguinolente e devastanti battaglie campali tra Russia, Francia, Inghilterra, Prussia, Austria ed Egitto di quel periodo storico caratterizzato da guerre di conquista e di liberazione. Sei eserciti con peculiarità, tipi di truppe e tattiche di battaglia diverse tra loro con cui avremo la possibilità di schierarci nelle tre differenti modalità di gioco proposte: la classica e veloce schermaglia, la campagna militare e la battaglia per l' Europa. Chi ha gia avuto modo di conoscere la serie Cossacks ( il capostipite uscì nel "lontano" 2001) ricorderà l' incredibile numero di unità che si andavano a comandare in battaglia. Ebbene, questo seguito ripropone più o meno le stesse meccaniche di gioco, ma con qualche, fondamentale, variante. In Cossack 2, invece di agire sui singoli soldati, si impartiranno ordini direttamente a interi squadroni di fanteria o cavalleria. Sarà quindi strategicamente fondamentale scegliere un'adeguata formazione delle truppe, cosicché i nostri valorosi uomini possano eseguire al meglio gli ordini impartiti e trasformare in successo le battaglie da affrontare. La formazione adottata in missione risulterà altrettanto fondamentale anche per lo stato del morale degli uomini. Far marciare, ad esempio, i nostri squadroni in linea e al di fuori delle strade principali, porterà allo sfinimento l'intero battaglione con il conseguente abbassamento del morale dello stesso e con l' ovvia ripercussione negativa sull' esito della battaglia. Sarà quindi d'obbligo far marciare, ad esempio, i nostri uomini in ordinate colonne e sulle strade battute per evitare spiacevoli sorprese durante lo scontro.
Di fondamentale importanza è anche la distanza dell'obiettivo. In Cossacks 2 infatti, si ha la possibilità di visionare, oltre alla gittata delle armi a nostra disposizione, anche la distanza del nostro nemico, il tutto distinguibile da tre diversi colori. Il verde indica che il nemico è ancora troppo lontano e ci sarà il pericolo che i nostri colpi non vadano tutti a buon fine, il giallo indicherà che il nostro avversario è discretamente vicino alla nostra zona di tiro, ed il rosso che è troppo vicino. Calibrare bene l' intervallo dei nostri colpi e la loro distanza sarà necessario, poiché i nostri soldati dovranno avere il tempo di ricaricare i cannoni o i loro fucili. Se, disgraziatamente, questo tempo venisse a mancare ci sarà il rischio di assistere inermi ad un massacro delle nostre truppe da parte dell' esercito avversario. Una meccanica di gioco tattico/strategica sicuramente interessante ma la mancata possibilità di zoom sulle locazioni di gioco, porta, in momenti particolarmente concitati ed affollati ad una certa confusione delle battaglie durante le quali non si riuscirà a capire bene il livello di forza rimanente del nostro squadrone con la conseguente impossibilità di modificare per tempo la nostra tattica di guerra con ovvie ripercussioni sull' andamento delle battaglie.
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Battaglie che, come già citato ad inizio recensione, si articolano secondo tre diverse modalità di gioco schermaglia, campagna e Battaglia per l' Europa, tanto per ricordarle velocemente con quest'ultima a rappresentare forse la modalità di maggiore interesse. Nelle prime due, infatti, ritroviamo gli elementi tipici propri dei più classici RTS, avremo quindi una sessione singola di battaglia nel primo caso e la possibilità di fronteggiare la minaccia delle truppe Napoleoniche nei panni di un giovane ufficiale inglese con strutture da costruire e risorse da accumulare per aumentare la potenza del nostro esercito, nel secondo. La Battaglia per l' Europa, risulta invece essere più complessa e per questo anche più intrigante. Verremo chiamati a vivere le gesta di un generale cosacco che non solo dovrà amministrare e accumulare le classiche risorse dei territori che si comanderanno ma dovrà saper anche gestire i legami diplomatici con le forze straniere. Un ottima abilità politica unita ad una forza militare ben strutturata porterà il giocatore verso la conquista ed il controllo completo del Vecchio Continente. Il titolo proposto dalla CDV si presenta decisamente veloce e ben strutturato sotto gli aspetti tattico/strategici, con una corretta e coerente trasposizione sul terreno di gioco delle vostre decisioni sulle strategie di attacco/difesa studiate "a tavolino", il che spesso e volentieri esalterà le vostre doti di fine stratega in barba a nemici ed eserciti meglio equipaggiati e dotati del vostro. Purtroppo alcune lacune tecniche, come la mancanza dello zoom o animazioni non in linea con quanto attualmente proposto sul mercato, non elevano a quello status di "kolossal videoludico" che avrebbe forse meritato con qualche piccolo accorgimento in più.
Oltretutto la fase più interessante di Cossacks 2 risulta essere sempre e comunque il combattimento. La parte manageriale si riduce ad misero accumulo di risorse ed una costruzione di edifici che alla lunga diventa ripetitiva, e questo va ad incidere negativamente sulla longevità del titolo. Purtroppo Cossacks 2 si propone in un periodo dell'anno in cui, obbiettivamente, sono altri RTS a dominare la scena videoludica come Empire Earth II o Stronghold 2, tanto per citarne alcuni. Pur presentando un gameplay veloce ed immediato e modalità di gioco complesse e ben strutturate, consigliamo un giro di prova (magari con la linke http://gamesurf.tiscali.it/dynamic/download/CHIAVE/coss2913102704105/TIPO_PAGINA/demo demo ) prima dell'acquisto poiché potrebbe risultare sicuramente piacevole ai neofiti del genere ma i più smaliziati correranno il rischio di rimanere con l' amaro in bocca. La seconda trasposizione dell'epopea napoleonica in formato videoludico avrebbe certamente meritato un pizzico di cura in più anche alla luce di requisiti minimi hardware non propriamente così "minimi" e del prezzo proposto .
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Primi anni del 1800. E' questa l'ambientazione storica in cui si concentra il titolo della CDV. Cossacks 2 : Napoleonic Wars, infatti, ci ripropone le sanguinolente e devastanti battaglie campali tra Russia, Francia, Inghilterra, Prussia, Austria ed Egitto di quel periodo storico caratterizzato da guerre di conquista e di liberazione. Sei eserciti con peculiarità, tipi di truppe e tattiche di battaglia diverse tra loro con cui avremo la possibilità di schierarci nelle tre differenti modalità di gioco proposte: la classica e veloce schermaglia, la campagna militare e la battaglia per l' Europa. Chi ha gia avuto modo di conoscere la serie Cossacks ( il capostipite uscì nel "lontano" 2001) ricorderà l' incredibile numero di unità che si andavano a comandare in battaglia. Ebbene, questo seguito ripropone più o meno le stesse meccaniche di gioco, ma con qualche, fondamentale, variante. In Cossack 2, invece di agire sui singoli soldati, si impartiranno ordini direttamente a interi squadroni di fanteria o cavalleria. Sarà quindi strategicamente fondamentale scegliere un'adeguata formazione delle truppe, cosicché i nostri valorosi uomini possano eseguire al meglio gli ordini impartiti e trasformare in successo le battaglie da affrontare. La formazione adottata in missione risulterà altrettanto fondamentale anche per lo stato del morale degli uomini. Far marciare, ad esempio, i nostri squadroni in linea e al di fuori delle strade principali, porterà allo sfinimento l'intero battaglione con il conseguente abbassamento del morale dello stesso e con l' ovvia ripercussione negativa sull' esito della battaglia. Sarà quindi d'obbligo far marciare, ad esempio, i nostri uomini in ordinate colonne e sulle strade battute per evitare spiacevoli sorprese durante lo scontro.
Di fondamentale importanza è anche la distanza dell'obiettivo. In Cossacks 2 infatti, si ha la possibilità di visionare, oltre alla gittata delle armi a nostra disposizione, anche la distanza del nostro nemico, il tutto distinguibile da tre diversi colori. Il verde indica che il nemico è ancora troppo lontano e ci sarà il pericolo che i nostri colpi non vadano tutti a buon fine, il giallo indicherà che il nostro avversario è discretamente vicino alla nostra zona di tiro, ed il rosso che è troppo vicino. Calibrare bene l' intervallo dei nostri colpi e la loro distanza sarà necessario, poiché i nostri soldati dovranno avere il tempo di ricaricare i cannoni o i loro fucili. Se, disgraziatamente, questo tempo venisse a mancare ci sarà il rischio di assistere inermi ad un massacro delle nostre truppe da parte dell' esercito avversario. Una meccanica di gioco tattico/strategica sicuramente interessante ma la mancata possibilità di zoom sulle locazioni di gioco, porta, in momenti particolarmente concitati ed affollati ad una certa confusione delle battaglie durante le quali non si riuscirà a capire bene il livello di forza rimanente del nostro squadrone con la conseguente impossibilità di modificare per tempo la nostra tattica di guerra con ovvie ripercussioni sull' andamento delle battaglie.
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Battaglie che, come già citato ad inizio recensione, si articolano secondo tre diverse modalità di gioco schermaglia, campagna e Battaglia per l' Europa, tanto per ricordarle velocemente con quest'ultima a rappresentare forse la modalità di maggiore interesse. Nelle prime due, infatti, ritroviamo gli elementi tipici propri dei più classici RTS, avremo quindi una sessione singola di battaglia nel primo caso e la possibilità di fronteggiare la minaccia delle truppe Napoleoniche nei panni di un giovane ufficiale inglese con strutture da costruire e risorse da accumulare per aumentare la potenza del nostro esercito, nel secondo. La Battaglia per l' Europa, risulta invece essere più complessa e per questo anche più intrigante. Verremo chiamati a vivere le gesta di un generale cosacco che non solo dovrà amministrare e accumulare le classiche risorse dei territori che si comanderanno ma dovrà saper anche gestire i legami diplomatici con le forze straniere. Un ottima abilità politica unita ad una forza militare ben strutturata porterà il giocatore verso la conquista ed il controllo completo del Vecchio Continente. Il titolo proposto dalla CDV si presenta decisamente veloce e ben strutturato sotto gli aspetti tattico/strategici, con una corretta e coerente trasposizione sul terreno di gioco delle vostre decisioni sulle strategie di attacco/difesa studiate "a tavolino", il che spesso e volentieri esalterà le vostre doti di fine stratega in barba a nemici ed eserciti meglio equipaggiati e dotati del vostro. Purtroppo alcune lacune tecniche, come la mancanza dello zoom o animazioni non in linea con quanto attualmente proposto sul mercato, non elevano a quello status di "kolossal videoludico" che avrebbe forse meritato con qualche piccolo accorgimento in più.
Oltretutto la fase più interessante di Cossacks 2 risulta essere sempre e comunque il combattimento. La parte manageriale si riduce ad misero accumulo di risorse ed una costruzione di edifici che alla lunga diventa ripetitiva, e questo va ad incidere negativamente sulla longevità del titolo. Purtroppo Cossacks 2 si propone in un periodo dell'anno in cui, obbiettivamente, sono altri RTS a dominare la scena videoludica come Empire Earth II o Stronghold 2, tanto per citarne alcuni. Pur presentando un gameplay veloce ed immediato e modalità di gioco complesse e ben strutturate, consigliamo un giro di prova (magari con la linke http://gamesurf.tiscali.it/dynamic/download/CHIAVE/coss2913102704105/TIPO_PAGINA/demo demo ) prima dell'acquisto poiché potrebbe risultare sicuramente piacevole ai neofiti del genere ma i più smaliziati correranno il rischio di rimanere con l' amaro in bocca. La seconda trasposizione dell'epopea napoleonica in formato videoludico avrebbe certamente meritato un pizzico di cura in più anche alla luce di requisiti minimi hardware non propriamente così "minimi" e del prezzo proposto .
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Cossacks II: Napoleonic Wars
7
Voto
Redazione
Cossacks II: Napoleonic Wars
Un titolo godibile e per alcuni versi anche divertente, sia per la sua immediatezza sia per l' ottima complessità strutturale di gioco offerta dalle varie modalità proposte dai ragazzi della CDV. Purtroppo tutto questo non basta a fronte di altri titoli RTS di ben altro spessore già presenti sul mercato videoludico. Forse una maggior accuratezza nello sviluppo del motore grafico e di alcune fasi di gioco lo avrebbe fatto diventare un pericoloso concorrente ai mostri sacri del genere, invece le lacune presenti lo classificano come una buona alternativa e niente più. Piacevole e divertente per i neofiti, ma chi mangia RTS a colazione dovrebbe provarlo prima di un eventuale acquisto.