Cossacks: The art of War
di
Manuel Orrù
MULTIPLAYER E SKIRMISH
Sono state introdotte, con il rilascio di The Art Of War alcune innovazioni che trovano la loro applicazione nella preparazione delle partite in multiplayer ed in skirmish. E' stata introdotta una nuova modalità di gioco chiamata "Territory Capture", insieme alla possibilità di configurare un intervallo di "Peace Time" all'inizio delle partite per rendere impossibili i rush (e concentrarsi sulla crescita economica nei primi minuti della partita). Permane inoltre la possibilità, propria anche di European Wars, di configurare ogni possibile aspetto delle partite.
In riferimento al gioco in internet l'aggiunta di maggior rilievo è la creazione di una forma di rating dei giocatori simile alla ladder presente su Battle.net (nei giochi della Blizzard). E chiudiamo con qualche piccola nota tecnica, giusto per dirvi che il motore di gioco di Cossacks non ha subito particolari modifiche se si eccettua la possibilità di gestire delle mappe di gioco di dimensioni maggiori, pari a sedici volte quelle di European Wars. I controlli di gioco sono rimasti pressoché inalterati cosi come l'interfaccia, che, pur essendo funzionale non fa particolare sfoggio di chiarezza.
La grafica delle unità è abbastanza curata, nonostante le dimensioni delle unità stesse siano un po' ridotte, ed anche i terreni di gioco e gli edifici sono riprodotti con un certo realismo. Dal punto di vista sonoro Cossacks non offre niente di particolarmente eccitante: gli effetti sono nella norma così come le musiche, che però risultano un po' ripetitive.
Cossacks: The art of War
7
Voto
Redazione
Cossacks: The art of War
Cossacks The Art Of War, pur non introducendo nessun elemento di novità nel concept del suo predecessore fornisce agli appassionati giocatori di European Wars, altre campagne e altre missioni con cui divertirsi per un periodo abbastanza lungo di tempo, vista anche la difficoltà elevata del gioco. Certo chi si aspettava delle innovazioni sostanziali rimarrà abbastanza deluso, ma in fin dei conti non si dovrebbe chiedere ad una semplice espansione di rappresentare quello che solitamente viene delegato ad un seguito. Inoltre la possibilità di sbizzarrirsi con l'editor, creando nuove missioni da scambiare con la comunità di Cossacks, aggiunge ulteriori motivazioni ad un acquisto che tutti i possessori (soddisfatti) dell'originale European Wars dovrebbero trovare irrinunciabile.