Counterstrike

di Francesco 'Oasis' Menna
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Credo che un po' tutti conosciate Half-Life, vero? Il suo motore grafico, derivato direttamente da quello di Quake 2, era uno dei migliori(e lo è tuttora), tanto che si è deciso di utilizzarlo per più di un titolo. Ebbene, shakeratelo con un po' di passamontagna, fucili a pallettoni e corpetti in kevlar e avrete d'incanto Counter-Strike. Questo titolo è uscito qualche tempo fa per PC e ora torna prepotentemente in azione su Xbox. La caratteristica principale di CS è l'estrema bontà della sua modalità multiplayer, in cui gruppi di giocatori hanno formato dei veri e propri clan sfidandosi sui server di mezzo mondo, imponendo questo ex-mod come una delle discipline del World Cyber Games. Scegliete chi impersonare: i corpi speciali antiterrorismo, o gli stessi terroristi e mettetevi alla prova. Cominceremo da questo punto.


"Ehi tu, fermo lì!Corpi speciali!Che fai?"
"Niente di importante, piazzo solo un po' di tritolo"
"Ah, ok, puoi andare...Pensavo chissà cosa..."


A seconda della fazione che impersonerete, le differenze saranno importanti: equipaggiamenti, obiettivi e quindi modalità di portare a termine le missioni. I Corpi Speciali avranno in particolare tre compiti: annientare tutti i terroristi, impedire che piazzino le bombe nei posti indicati nelle mappe e salvare eventuali ostaggi. Ne consegue che la fazione dei "buoni" sia obbligata al classico Seek and destroy, mentre i terroristi si troveranno spesso ad arroccarsi in determinate postazioni per mantenere gli ostaggi, oppure per accertarsi che i punti in cui bisogna piazzare gli esplosivi siano effettivamente liberi da pericoli. Come avete potuto intuire, la componente tattica è dunque fondamentale. Se a questo aggiungiamo che le mappe sono quanto di meglio ci sia in giro, per quanto riguarda la possibilità di acquisire vantaggi tattici, ci rendiamo conto di come questo titolo sia ben curato da questo punto di vista. Ma arriviamo al problema più grosso di CS: il single player. I bot comandati dalla Cpu non sono decisamente delle aquile dal punto di vista dell'intelligenza, e sebbene sia possibile impartire ordini via radio, si nota che non vengano eseguiti in maniera soddisfacente. Tutto questo porta inevitabilmente a dover risolvere situazioni che voi non avreste mai causato se i vostri compagni avessero seguito i vostri ordini come si deve. Aggiungo che, non essendoci una modalità Campagna, il single player si limita a trasportarci in uno dei vari scenari e compiere la missione che è prevista per quella mappa, nei panni dell'una o dell'altra fazione; un po' riduttivo. Uno dei pochi stimoli che potremmo avere dal gioco in solitario è il fatto di cercare di guadagnare più denaro possibile raggingendo gli obiettivi, allo scopo di acquistare armi sempre più potenti. E da questo punto di vista, CS è all'avanguardia: avremo a disposizione vari tipi di fucile d'assalto(come l'M4A1), di fucili da cecchino, di mitragliatrici più o meno pesanti, di pistole e fucili a pompa; tutte armi estrememente ben caratterizzate, anche nel suono. A questo aggiungete molti tipi di granate e completerete il quadro. Dovrete acquistare le armi all'inizio di ogni missione, utilizzando il denaro a disposizione. Avrete un'arma principale(quella pesante), una secondaria(la pistola) e un coltello per gli scontri ravvicinati. Ogni arma ha un fuoco primario e una funzione secondaria, come lo sparo silenziato o lo zoom nel caso del fucile da cecchino.

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