Crazy Manager
E' UNA QUESTIONE DI INTRAPRENDENZA
Sei un fallito? Hai sempre preso pessimi voti a scuola? Non riesci a tenere un posto di lavoro per più di tre giorni prima di essere licenziato?
Allora QUESTA è la tua occasione!!! Rileva una fabbrica abbandonata, assumi gente in gamba ma appena laureata (e quindi economica) per la ricerca e la produzione, e comincia a produrre e vendere il prodotto più incredibile che si sia mai visto sul mercato!
Se saprai sbaragliare la concorrenza farai i soldi facili e in breve tempo sarai veramente un Crazy Manager!!!
DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE
Crazy Manager è, com'è facilmente intuibile, un gioco manageriale, nel quale il giocatore si troverà a dover gestire una fabbrica e cercare di sbaragliare la concorrenza nella produzione di un determinato articolo (a scelta tra tre categorie, che poi costituiscono i livelli di difficoltà) puntando sulla tecnologia, sul design, sul marketing e, oltretutto, sulla possibilità di danneggiare o rubare brevetti agli avversari, siano essi umani o controllati dal Computer.
C'è da fare un piccolo appunto sul titolo: se infatti sulla scatola, sulla istruzioni e sull'etichetta del CD è ben visibile il titolo "Crazy Manager", una volta installato il gioco verremo a scoprire che invece s'intitola "Crazy Factory". Impossibile, per noi, dire se il titolo sia stato cambiato (presumibilmente all'ultimo momento) dai Montecristo o dalla Microids, ma la cosa non è importante: la cosa importante è che in commercio il Gioco appare come "Crazy Manager", ed è evidentemente con questo titolo che dovrete cercarlo qualora voleste acquistarlo.
TIPI DI GIOCO E STRUTTURA
Volendo iniziare una partita in SinglePlayer, oltre a poter provare il semplice ed esaustivo tutorial, abbiamo a disposizione due possibili modalità: la prima è di "creare" una partita "Libera", ossia in cui decideremo noi gli obbiettivi, il prodotto (Water Futuristico = Facile, Pattini a Reazione = Medio, Robot Casalingo = Difficile, anche se la difficoltà è indicativa), il numero e le finanze degli avversari (gestiti dal gioco), oltre che il loro tipo, mediante la scelta tra numerose possibili IA; la seconda modalità consiste nell'affrontare una "Missione", nella quale sono già stabiliti tutti i succitati parametri, e talvolta si ha a disposizione anche del materiale gratuito, con determinati obbiettivi e determinate condizioni (altrimenti non ricreabili in "Libero") come una pressione fiscale molto elevata, una clientela molto difficile e cose così.
Operata questa scelta, ci troviamo finalmente al comando della nostra fabbrichetta virtuale, che potremo inquadrare sia dall'interno che dall'esterno, anche se quest'ultima inquadratura serve solo per tenere d'occhio i prodotti e la pubblicità degli avversari ed è altrimenti inutile.
Le fasi di gioco da affrontare (contemporaneamente) sono in sostanza 4: Ricerca, Produzione, Marketing e Azioni Illecite.
La Ricerca ha come scopo, appunto, quello di ricercare nuovi componenti per il nostro prodotto, siano essi più moderni o dal design più accattivante; della Ricerca si occupano le Ricercatrici nell'apposito Laboratorio.
Crazy Manager
Crazy Manager
Crazy Manager (o Crazy Factory, che dir si voglia) non brilla per particolari innovazioni tecniche, anche se propone un'interessante modalità moultiplayer e si attesta su un livello di gestione abbastanza bilanciato. È comunque un prodotto divertente che sarà apprezzato soprattutto da chi non possiede un PC "ninja".