Crazy Manager

di Tommaso Alisonno

E' UNA QUESTIONE DI INTRAPRENDENZA
Sei un fallito? Hai sempre preso pessimi voti a scuola? Non riesci a tenere un posto di lavoro per più di tre giorni prima di essere licenziato?
Allora QUESTA è la tua occasione!!! Rileva una fabbrica abbandonata, assumi gente in gamba ma appena laureata (e quindi economica) per la ricerca e la produzione, e comincia a produrre e vendere il prodotto più incredibile che si sia mai visto sul mercato!
Se saprai sbaragliare la concorrenza farai i soldi facili e in breve tempo sarai veramente un Crazy Manager!!!

DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE
Crazy Manager è, com'è facilmente intuibile, un gioco manageriale, nel quale il giocatore si troverà a dover gestire una fabbrica e cercare di sbaragliare la concorrenza nella produzione di un determinato articolo (a scelta tra tre categorie, che poi costituiscono i livelli di difficoltà) puntando sulla tecnologia, sul design, sul marketing e, oltretutto, sulla possibilità di danneggiare o rubare brevetti agli avversari, siano essi umani o controllati dal Computer.
C'è da fare un piccolo appunto sul titolo: se infatti sulla scatola, sulla istruzioni e sull'etichetta del CD è ben visibile il titolo "Crazy Manager", una volta installato il gioco verremo a scoprire che invece s'intitola "Crazy Factory". Impossibile, per noi, dire se il titolo sia stato cambiato (presumibilmente all'ultimo momento) dai Montecristo o dalla Microids, ma la cosa non è importante: la cosa importante è che in commercio il Gioco appare come "Crazy Manager", ed è evidentemente con questo titolo che dovrete cercarlo qualora voleste acquistarlo.



TIPI DI GIOCO E STRUTTURA
Volendo iniziare una partita in SinglePlayer, oltre a poter provare il semplice ed esaustivo tutorial, abbiamo a disposizione due possibili modalità: la prima è di "creare" una partita "Libera", ossia in cui decideremo noi gli obbiettivi, il prodotto (Water Futuristico = Facile, Pattini a Reazione = Medio, Robot Casalingo = Difficile, anche se la difficoltà è indicativa), il numero e le finanze degli avversari (gestiti dal gioco), oltre che il loro tipo, mediante la scelta tra numerose possibili IA; la seconda modalità consiste nell'affrontare una "Missione", nella quale sono già stabiliti tutti i succitati parametri, e talvolta si ha a disposizione anche del materiale gratuito, con determinati obbiettivi e determinate condizioni (altrimenti non ricreabili in "Libero") come una pressione fiscale molto elevata, una clientela molto difficile e cose così.
Operata questa scelta, ci troviamo finalmente al comando della nostra fabbrichetta virtuale, che potremo inquadrare sia dall'interno che dall'esterno, anche se quest'ultima inquadratura serve solo per tenere d'occhio i prodotti e la pubblicità degli avversari ed è altrimenti inutile.
Le fasi di gioco da affrontare (contemporaneamente) sono in sostanza 4: Ricerca, Produzione, Marketing e Azioni Illecite.
La Ricerca ha come scopo, appunto, quello di ricercare nuovi componenti per il nostro prodotto, siano essi più moderni o dal design più accattivante; della Ricerca si occupano le Ricercatrici nell'apposito Laboratorio.