Crimson Skies
di
Redazione Gamesurf
NEMICO A ORE TRE..
Come accennato nell'occhiello introduttivo, il modello fisico che gestisce il volo degli aerei é decisamente permissivo. Sono all'ordine del giorno evoluzioni degne di un X-Wing e l'unica vera e propria concessione al realismo é costituita dalla possibilità di andare in stallo, possibilità comunque non particolarmente frequente e, soprattutto, semplice fastidio, più che reale pericolo. La cosa farà probabilmente storcere il naso ai puristi delle simulazioni, ma non é certo a loro che si rivolge la produzione Microsoft. Crimson Skies é un arcade allo stato brado. I leggeri velivoli che ci si trova a pilotare sfrecciano fra canyon e palazzi, incuranti delle leggi fisiche, dando vita a spettacolari duelli a bassa quota. Il risultato é una giocabilità spumeggiante, che non stufa mai e, grazie al livello di sfida perfettamente calibrato, giunge difficilmente a frustrare il giocatore
IL PICCOLO MECCANICO
Come in ogni sparatutto "aeronavale" che si rispetti, non ci si trova a pilotare lo stesso velivolo per tutto il gioco. Procedendo nelle missioni si otterranno svariati nuovi mezzi con cui solcare i cieli, oscillando fra prototipi trafugati e mezzi da competizione. Ma il vero tratto distintivo del gioco consiste nell'opportunità di crearsi il proprio rombante veicolo da zero. Accedendo all'attrezzatissima officina di Nathan Zachary sarà possibile costruire l'aereo dei propri sogni, selezionandone tutti i parametri principali, come il telaio, il motore, il tipo di rivestimento, gli alloggi per le armi e così via. Mano a mano che si decidono le varie componenti, un comodo e chiarissimo grafico evidenzia il modo in cui le scelte si rifletteranno sul comportamento del velivolo, in modo da evitare una costruzione "alla cieca". Chiaramente non manca l'opportunità di scegliere i colori del rivestimento ed applicarvi sopra degli stemmi particolari. Tutto questo, però, dev'essere eseguito nell'ambito di un budget non elevatissimo, deciso dai risultati conseguiti nelle missioni. La possibilità di costruire il proprio aereo, in ogni caso, offre il suo meglio in un'ottica multiplayer. Quando si organizza una sessione di gioco in multiplayer, infatti, é possibile utilizzare aerei costruiti senza alcun limite monetario. Il giocatore può, quindi, sbizzarrirsi come meglio crede e dare veramente vita a ogni suo desiderio. L'unico limite é costituito dalle decisioni del server, dato che é possibile porre delle limitazioni, bandendo dalla partita determinate componenti ritenute eccessivamente vantaggiose (volendo, in ogni caso, é possibile giocare con gli aerei di default)
Come accennato nell'occhiello introduttivo, il modello fisico che gestisce il volo degli aerei é decisamente permissivo. Sono all'ordine del giorno evoluzioni degne di un X-Wing e l'unica vera e propria concessione al realismo é costituita dalla possibilità di andare in stallo, possibilità comunque non particolarmente frequente e, soprattutto, semplice fastidio, più che reale pericolo. La cosa farà probabilmente storcere il naso ai puristi delle simulazioni, ma non é certo a loro che si rivolge la produzione Microsoft. Crimson Skies é un arcade allo stato brado. I leggeri velivoli che ci si trova a pilotare sfrecciano fra canyon e palazzi, incuranti delle leggi fisiche, dando vita a spettacolari duelli a bassa quota. Il risultato é una giocabilità spumeggiante, che non stufa mai e, grazie al livello di sfida perfettamente calibrato, giunge difficilmente a frustrare il giocatore
IL PICCOLO MECCANICO
Come in ogni sparatutto "aeronavale" che si rispetti, non ci si trova a pilotare lo stesso velivolo per tutto il gioco. Procedendo nelle missioni si otterranno svariati nuovi mezzi con cui solcare i cieli, oscillando fra prototipi trafugati e mezzi da competizione. Ma il vero tratto distintivo del gioco consiste nell'opportunità di crearsi il proprio rombante veicolo da zero. Accedendo all'attrezzatissima officina di Nathan Zachary sarà possibile costruire l'aereo dei propri sogni, selezionandone tutti i parametri principali, come il telaio, il motore, il tipo di rivestimento, gli alloggi per le armi e così via. Mano a mano che si decidono le varie componenti, un comodo e chiarissimo grafico evidenzia il modo in cui le scelte si rifletteranno sul comportamento del velivolo, in modo da evitare una costruzione "alla cieca". Chiaramente non manca l'opportunità di scegliere i colori del rivestimento ed applicarvi sopra degli stemmi particolari. Tutto questo, però, dev'essere eseguito nell'ambito di un budget non elevatissimo, deciso dai risultati conseguiti nelle missioni. La possibilità di costruire il proprio aereo, in ogni caso, offre il suo meglio in un'ottica multiplayer. Quando si organizza una sessione di gioco in multiplayer, infatti, é possibile utilizzare aerei costruiti senza alcun limite monetario. Il giocatore può, quindi, sbizzarrirsi come meglio crede e dare veramente vita a ogni suo desiderio. L'unico limite é costituito dalle decisioni del server, dato che é possibile porre delle limitazioni, bandendo dalla partita determinate componenti ritenute eccessivamente vantaggiose (volendo, in ogni caso, é possibile giocare con gli aerei di default)
Crimson Skies
Crimson Skies
Per la serie "non tutte le ciambelle riescono col buco", non possiamo fare a meno di rendere noti alcuni problemi del gioco. Prima di testarlo sapevamo di un fantomatico bug relativo alla gestione dei salvataggi e, negli ultimi giorni, ci sono giunte segnalazioni di crash continui al termine delle missioni. La cosa ha destato perplessità, dato che nessuno di questi bug ha fatto capolino sul nostro monitor durante il test (effettuato, oltretutto, sulla versione base, assolutamente non patchata). È possibile, comunque, che il primo difetto sia relativo alla versione americana del gioco e il problema dei crash dipenda dall'incompatibilità con alcune configurazioni.
Sbrigata l'inevitabile pratica degli avvertimenti, non possiamo che elogiare nuovamente le innumerevoli doti di Crimson Skies: ottima realizzazione grafica, colonna sonora strepitosa, grande giocabilità, buon livello di sfida e, soprattutto, tanta, tanta atmosfera!
Sbrigata l'inevitabile pratica degli avvertimenti, non possiamo che elogiare nuovamente le innumerevoli doti di Crimson Skies: ottima realizzazione grafica, colonna sonora strepitosa, grande giocabilità, buon livello di sfida e, soprattutto, tanta, tanta atmosfera!