Croc 2

Croc 2
di
UN COCCODRILLO NON FA PRIMAVERA
Per questa seconda uscita del coccodrillo dal dente acuminato, la Argonaut ha deciso di puntare sulla tipica formula del "squadra che vince, non si cambia" mantenendo intatto sia l'aspetto grafico del gioco che quello sonoro (perlomeno sul fronte effetti), aggiungendo qualche particolare cosmetico e un paio di novità nel gameplay. Tali novità sono da ricercare nella nuova struttura "libera" dei livelli e nei numerosi sottogiochi sparsi per le varie sotto-sezioni
Croc 2
La strada verso la fine del gioco è ancora lunga...

Andando con ordine, parliamo della distribuzione dei vari stage, disponibili in tutta la loro gloria sin dall'entrata in una tribù (o ambientazione) e percorribili in qualsiasi ordine. Questa scelta aumenta senza dubbio il fattore varietà, visto che il giocatore può "organizzare" al meglio ogni partita, decidendo di volta in volta quale livello percorrere. Passando ai minigame, si segnalano le ottime idee applicate ad alcune sezioni, che vedranno Croc correre su Go-Kart, carrelli minerari e motoscafi, allo stesso modo di quella che é ormai la prassi per i platform 3D di ultima generazione, veri e propri "contenitori" di diversi generi di gioco (anche se la palma della varietà rimane tuttora nelle mani di Sonic Adventure per Dreamcast)
Per quanto riguarda i meri dati tecnici, va segnalato il discreto motore grafico, portato pari pari dalla versione PlayStation ma integrato, fortunatamente, da nuove opzioni che sfruttano almeno in parte i due milioni (quando va bene) spesi in hardware dall'utente PC medio. Sotto l'aspetto conversione, la Argonaut ha svolto un ottimo lavoro, ben distante dai mediocri risultati ottenuti da un Final Fantasy e da un Resident Evil qualsiasi, che offre tra le altre cose il pieno supporto alle alte risoluzioni e all'audio 3D. Passando al fattore più importante in un titolo di questo genere, ovvero la giocabilità, si prosegue con le note positive, rappresentate da una gameplay che, seppur un po' scontato, ha mantenuto intatte le molte qualità del predecessore, puntando ancora tutte le sue carte sull'immediatezza e sull'ottimo design dei livelli. La simpatia dei protagonisti e la maggiore varietà nello schema di gioco arricchiscono, inoltre, la già buona realizzazione tecnica, facendo della nuova avventura di Croc un ottimo acquisto per gli appassionati dei giochi di piattaforme.
Croc 2
7

Voto

Redazione

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Croc 2

"Buon sangue non mente". Questa è la prima frase che ricordiamo appena ripresi i controlli del piccolo Croc. la mascotte di casa Fox Interactive si riconferma, infatti, ai vertici della categoria anche in questa sua seconda uscita. Una buona realizzazione grafica e un sonoro orecchiabile non bastano più a garantire il successo di vendite, non di questi tempi, e ben lo sa la Argonaut che ha puntato più sulla riconferma a livello di contenuti che sull'uso di effetti speciali all'ultima moda. Il risultato che abbiamo sotto gli occhi è questo: un gioco di piattaforme magari troppo simile al predecessore (il che non è necessariamente un male) ma letteralmente "ripieno" di trovate simpatiche e situazioni divertimenti, che faranno la felicità di tutti gli appassionati di questa bistrattata categoria (perlomeno su PC). La classifica "privata" dei platform tridimensionali necessita ora di un piccolo aggiornamento, che vede in testa il sempreverde Rayman 2 e al secondo posto l'ultima new entry costituita proprio dal qui presente, e raccomandato, Croc 2.

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