Crysis 2
di
Luca Gambino
Il primo gadget con cui sarà bene prendere la mano é il visore, che una volta attivato evidenzierà i punti particolarmente interessanti dell'ambiente che ci circonderà. Una seconda variante del visore esalterà i raggi infrarossi, permettendoci di essere pienamente operativi anche in condizioni di luce poco favorevoli. Attivare il visore prima di ogni scontro diventerà pratica naturale così come il disattivarlo per lanciarsi in battaglia. Non sarà infatti possibile utilizzare contemporaneamente il visore e le armi, anche se sarà possibile combinarlo con gli altri due potenziamenti attivi della tuta: la corazza e la mimetizzazione.
La corazza, modificando la struttura stessa della nanotuta, ci garantirà una certa protezione dai colpi nemici, soprattutto quelli esplosivi, fornendoci il tempo necessario per eliminare gli avversari più potenti. La mimetizzazione invece ci nasconderà agli occhi di tutti, permettendoci di aggirare i posti di blocco nemici ed evitare di sprecare tempo e munizioni in scontri non necessari. Nonostante la nuova versione della nanotuta ci permetterà di usare più poteri attivi alla volta, la sua riserva di energia non sarà illimitata e ci costringerà a scegliere con intelligenza se e quando utilizzare una determinata abilità.
Accanto ai potenziamenti attivi trovano poi posto una manciata di potenziamenti passivi che una volta equipaggiati saranno costantemente in funzione. Si tratterà di abilità legate per lo più al movimento del personaggio e ci permetteranno, ad esempio, di ridurre il rumore dei passi, correre più velocemente, limitare i danni procurati dalle cadute, individuare i nemici nelle vicinanze e tracciare i loro spostamenti. Un discorso simile a quello appena fatto per la nanotuta può essere applicato alle armi che, pur non stupendo per numero e varietà, usufruiranno di un sistema di potenziamento in tempo reale molto interessante.
Ovviamente parlando di Crysis 2 non si può non si può non soffermarsi sul versante tecnico che, ancora una volta, riesce a mostrare quanto margine di lavoro ci sia ancora nelle console di questa generazione sebbene sia doveroso evidenziare come la versione arrivata in redazione sia quella per Xbox 360 e su cui limitiamo (a doppia mandata), il nostro giudizio. Quello però che ci appare davanti agli occhi é un comparto tecnico talmente "avvolgente" che si fa veramente fatica a suddividere la singole componenti. Mettersi di fronte a Crysis 2 significa lasciarsi letteralmente avvolgere da una componente audio-visiva che non stentiamo a definire "incredibile" non solo per la qualità di texture, modelli poligonali e audio multicanale ma soprattutto per la capacità di Crytek di essere riuscita a gemellare questi componenti ad un gameplay adrenalinico formando un'esperienza di gioco avvincente e gratificante.
La corazza, modificando la struttura stessa della nanotuta, ci garantirà una certa protezione dai colpi nemici, soprattutto quelli esplosivi, fornendoci il tempo necessario per eliminare gli avversari più potenti. La mimetizzazione invece ci nasconderà agli occhi di tutti, permettendoci di aggirare i posti di blocco nemici ed evitare di sprecare tempo e munizioni in scontri non necessari. Nonostante la nuova versione della nanotuta ci permetterà di usare più poteri attivi alla volta, la sua riserva di energia non sarà illimitata e ci costringerà a scegliere con intelligenza se e quando utilizzare una determinata abilità.
Accanto ai potenziamenti attivi trovano poi posto una manciata di potenziamenti passivi che una volta equipaggiati saranno costantemente in funzione. Si tratterà di abilità legate per lo più al movimento del personaggio e ci permetteranno, ad esempio, di ridurre il rumore dei passi, correre più velocemente, limitare i danni procurati dalle cadute, individuare i nemici nelle vicinanze e tracciare i loro spostamenti. Un discorso simile a quello appena fatto per la nanotuta può essere applicato alle armi che, pur non stupendo per numero e varietà, usufruiranno di un sistema di potenziamento in tempo reale molto interessante.
Ovviamente parlando di Crysis 2 non si può non si può non soffermarsi sul versante tecnico che, ancora una volta, riesce a mostrare quanto margine di lavoro ci sia ancora nelle console di questa generazione sebbene sia doveroso evidenziare come la versione arrivata in redazione sia quella per Xbox 360 e su cui limitiamo (a doppia mandata), il nostro giudizio. Quello però che ci appare davanti agli occhi é un comparto tecnico talmente "avvolgente" che si fa veramente fatica a suddividere la singole componenti. Mettersi di fronte a Crysis 2 significa lasciarsi letteralmente avvolgere da una componente audio-visiva che non stentiamo a definire "incredibile" non solo per la qualità di texture, modelli poligonali e audio multicanale ma soprattutto per la capacità di Crytek di essere riuscita a gemellare questi componenti ad un gameplay adrenalinico formando un'esperienza di gioco avvincente e gratificante.
Crysis 2
9.5
Voto
Redazione
Crysis 2
Imperdibile (l'ho già letto da qualche parte...). Non si può definire in altro modo Crysis 2 e vi confessiamo che se non fosse stato per qualche problema legato all'intelligenza artificiale, avrebbe puntato dritto al "trono dei troni". Al di là di questo, però, Crysis 2 é una vera esperienza di gioco a 360 dove una grafica capace di spostare più il là i confini delle potenzialità della Xbox, un audio da premio Oscar e un gameplay adrenalinico e coinvolgente, formano un unico flusso che punta dritto allo stomaco di chi si siede di fronte alla tv. Insomma, in una parola: Imperdibile.