Crysis 3
di
Roberto Vicario
Certo, non é tutto ora quel che luccica e ai tanti lati positivi che abbiamo sottolineato bisogna anche aggiungere qualche piccola macchia, come un intelligenza artificiale che si divide bruscamente in due tronconi. Da una parte quella incerta e prevedibile degli agenti C.E.L.L. dall'altra quella astuta e furba degli alieni, aiutati però da una diversificazione più ampia nella tipologia di nemici e quindi con pattern di attacco più vari.
Quello che però a nostro modo di vedere rischia di essere il vero tallone d'Achille di un prodotto altrimenti validissimo sotto ogni suo aspetto é una facilità di fondo costantemente presente che deriva per lo più da una predominanza dei poteri della tuta sul contesto di gioco. Certo, il problema é risolvibile aumentando la difficoltà di gioco e tarandola verso l'alto rendendo la sfida più accattivante, ma di base rimane un problema che seppur estremamente soggettivo ed influenzato dalla mano del giocatore, deve essere segnalato.
Predatori di gruppo
FPS é anche sinonimo di multiplayer e sotto questo aspetto il titolo non si tira indietro offrendo un comparto multigiocatore valido e abbastanza vario.
Crysis 3 mette a disposizione ben 12 mappe che prendono ovviamente spunto da ambientazioni già viste nella campagna singolo giocatore. Al loro interno é possibile giocare fino ad 8 modalità diverse. Se la maggior parte di tali opzioni si rifanno ai classici team deathmatch, capture the flag o dominio, ben diverso é il discorso riguardante la modalità hunter, di cui vi abbiamo parlato in maniera approfondita nel nostro articolo dedicato alla beta. Una sorta di cacciatore contro prede che mette alcuni giocatori nei panni di soldati C.E.L.L. ed altri nei panni dei cacciatori armati di nano tuta ed arco. Ovviamente, starà alla squadra più svantaggiata (i soldati!) cercare di collaborare per evitare la disfatta.
A questo poi si somma un discreto numero di personalizzazioni che gli sviluppatori hanno inserito per dare la possibilità al giocatore di creare la classe che preferisce e che più si avvicina al suo stile di gioco. Partendo da quattro classi base (assault, scout, sniper e gunner) crescendo di livello verranno sbloccate nuovi slot custom in cui sarà possibile editare non solo l'armamentario in ogni suo minimo particolare - dal tipo di arma sino agli attachments - ma anche i classici perks sotto forma di potenziamento della tuta. Questi saranno divisi in diversi classi e andranno a potenziare caratteristiche quali la precisione di tiro, la durata dello stealth, la resistenza dell'armatura e ovviamente la potenza stessa. Inoltre sarà possibile creare una propria dog tag con diverse layers a disposizione così da rendere più personale ogni singola uccisione perpetrata ai nostri avversari.
Ovviamente più cresceremo di livello e maggiore sarà il materiale a nostra disposizione per editare al meglio il nostro alter ego. Per crescere più in fretta, oltre alle classiche kill, gli sviluppatori hanno inserito delle sfide che, una volta portate a termine, elargiranno punti esperienza aggiuntivi.
Una volta sul campo abbiamo potuto apprezzare la dinamicità degli scontri e la qualità dell'azione di gioco, coadiuvata da un level design delle mappe che in linea generale ci ha soddisfatto. In gioco abbiamo anche potuto notare altre variabili che possono modificare in maniera sostanziale la disputa. Ad esempio il Pingor una sorta di bipede facile da utilizzare ma estremamente potente in quanto a potenza e cadenza di fuoco. Infine, per non farsi mancare nulla, saranno presenti le più classiche killstreak sotto forma di piastrine. Una volta ucciso un avversario ne potremo recuperare la piastrina. Ogni numero di piastrine accumulate sbloccherà diversi aiuti da poter utilizzare sul campo in grado di far pendere verso il nostro team la vittoria della partita.
Insomma, pur non rivoluzionando in maniera sostanziale il genere, il comparto multigiocatore di Crysis 3 centra pienamente l'obiettivo dimostrandosi vario e divertente al punto giusto. Un' ottima spalla in grado di allungare la longevità del prodotto una volta portata a termine la campagna singolo giocatore.
Next Gen.? No!
Concludiamo la nostra lunghissima analisi parlandovi dello sbalorditivo lato tecnico. La versione console dell'ormai noto Cry Engine 3 se già aveva dimostrato in passato di essere in grado di regalare gioie visive a giocatori, con questo terzo capitolo si supera portando su un hardware del 2005 una qualità grafica stupefacente, tra le migliori - se non la migliore - dell'intera generazione. Ambienti estremamente dettagliati e discretamente ampi, bump mapping, filtri, illuminazione dinamica ed effetti particellari che rendono l'azione su schermo sbalorditiva sin dalle sue prime battute. Il tutto aiutato da un frame rate che anche nelle situazioni più caotiche ha dimostrato di saper reggere una componente tecnica così importante e ricca di dettagli.
Gli stessi modelli poligonali dei personaggi risultano convincenti e con animazioni degne di nota, testimonianza del fatto che i ragazzi di Crytek hanno cercato di massimizzare le potenzialità di Xbox360. Menzione d'onore spetta però alla vegetazione, tra le meglio realizzate in questa generazione ed estremamente reale in ogni suo particolare, tanto da essere in grado di donare ancora più credibilità all'ambiente di gioco.
Certo, qualche texture in bassa definizione e qualche compenetrazione poligonale le si incontrano durante l'avventura, ma se si pensa a quello che il gioco é riuscito a tirare fuori da un hardware vecchio di otto anni, non si può che congratularsi con gli sviluppatori teutonici.
Ottimo anche il comparto audio con musiche che ricalcano perfettamente l'azione su schermo e un doppiaggio in inglese (la versione che ci é stata data da EA non ci ha permesso di valutare la versione italiana!) che dona carisma e veridicità ai personaggi presenti nel gioco.
Insomma come avrete sicuramente potuto notare Crysis 3 ci é piaciuto parecchio. Dobbiamo ammetterlo, ci siamo avvicinati con diffidenza alla versione console, ma dopo averlo testato a fondo possiamo ritenerci davvero soddisfatti del lavoro svolto. Crytek ed Electronic Arts ci offro la possibilità di giocare un avventura intensa, divertente e coadiuvata da un comparto tecnico da urlo, un'opportunità che merita di essere colta da ogni amante degli FPS o dei bei giochi in generale.
Quello che però a nostro modo di vedere rischia di essere il vero tallone d'Achille di un prodotto altrimenti validissimo sotto ogni suo aspetto é una facilità di fondo costantemente presente che deriva per lo più da una predominanza dei poteri della tuta sul contesto di gioco. Certo, il problema é risolvibile aumentando la difficoltà di gioco e tarandola verso l'alto rendendo la sfida più accattivante, ma di base rimane un problema che seppur estremamente soggettivo ed influenzato dalla mano del giocatore, deve essere segnalato.
Predatori di gruppo
FPS é anche sinonimo di multiplayer e sotto questo aspetto il titolo non si tira indietro offrendo un comparto multigiocatore valido e abbastanza vario.
Crysis 3 mette a disposizione ben 12 mappe che prendono ovviamente spunto da ambientazioni già viste nella campagna singolo giocatore. Al loro interno é possibile giocare fino ad 8 modalità diverse. Se la maggior parte di tali opzioni si rifanno ai classici team deathmatch, capture the flag o dominio, ben diverso é il discorso riguardante la modalità hunter, di cui vi abbiamo parlato in maniera approfondita nel nostro articolo dedicato alla beta. Una sorta di cacciatore contro prede che mette alcuni giocatori nei panni di soldati C.E.L.L. ed altri nei panni dei cacciatori armati di nano tuta ed arco. Ovviamente, starà alla squadra più svantaggiata (i soldati!) cercare di collaborare per evitare la disfatta.
A questo poi si somma un discreto numero di personalizzazioni che gli sviluppatori hanno inserito per dare la possibilità al giocatore di creare la classe che preferisce e che più si avvicina al suo stile di gioco. Partendo da quattro classi base (assault, scout, sniper e gunner) crescendo di livello verranno sbloccate nuovi slot custom in cui sarà possibile editare non solo l'armamentario in ogni suo minimo particolare - dal tipo di arma sino agli attachments - ma anche i classici perks sotto forma di potenziamento della tuta. Questi saranno divisi in diversi classi e andranno a potenziare caratteristiche quali la precisione di tiro, la durata dello stealth, la resistenza dell'armatura e ovviamente la potenza stessa. Inoltre sarà possibile creare una propria dog tag con diverse layers a disposizione così da rendere più personale ogni singola uccisione perpetrata ai nostri avversari.
Ovviamente più cresceremo di livello e maggiore sarà il materiale a nostra disposizione per editare al meglio il nostro alter ego. Per crescere più in fretta, oltre alle classiche kill, gli sviluppatori hanno inserito delle sfide che, una volta portate a termine, elargiranno punti esperienza aggiuntivi.
Una volta sul campo abbiamo potuto apprezzare la dinamicità degli scontri e la qualità dell'azione di gioco, coadiuvata da un level design delle mappe che in linea generale ci ha soddisfatto. In gioco abbiamo anche potuto notare altre variabili che possono modificare in maniera sostanziale la disputa. Ad esempio il Pingor una sorta di bipede facile da utilizzare ma estremamente potente in quanto a potenza e cadenza di fuoco. Infine, per non farsi mancare nulla, saranno presenti le più classiche killstreak sotto forma di piastrine. Una volta ucciso un avversario ne potremo recuperare la piastrina. Ogni numero di piastrine accumulate sbloccherà diversi aiuti da poter utilizzare sul campo in grado di far pendere verso il nostro team la vittoria della partita.
Insomma, pur non rivoluzionando in maniera sostanziale il genere, il comparto multigiocatore di Crysis 3 centra pienamente l'obiettivo dimostrandosi vario e divertente al punto giusto. Un' ottima spalla in grado di allungare la longevità del prodotto una volta portata a termine la campagna singolo giocatore.
Next Gen.? No!
Concludiamo la nostra lunghissima analisi parlandovi dello sbalorditivo lato tecnico. La versione console dell'ormai noto Cry Engine 3 se già aveva dimostrato in passato di essere in grado di regalare gioie visive a giocatori, con questo terzo capitolo si supera portando su un hardware del 2005 una qualità grafica stupefacente, tra le migliori - se non la migliore - dell'intera generazione. Ambienti estremamente dettagliati e discretamente ampi, bump mapping, filtri, illuminazione dinamica ed effetti particellari che rendono l'azione su schermo sbalorditiva sin dalle sue prime battute. Il tutto aiutato da un frame rate che anche nelle situazioni più caotiche ha dimostrato di saper reggere una componente tecnica così importante e ricca di dettagli.
Gli stessi modelli poligonali dei personaggi risultano convincenti e con animazioni degne di nota, testimonianza del fatto che i ragazzi di Crytek hanno cercato di massimizzare le potenzialità di Xbox360. Menzione d'onore spetta però alla vegetazione, tra le meglio realizzate in questa generazione ed estremamente reale in ogni suo particolare, tanto da essere in grado di donare ancora più credibilità all'ambiente di gioco.
Certo, qualche texture in bassa definizione e qualche compenetrazione poligonale le si incontrano durante l'avventura, ma se si pensa a quello che il gioco é riuscito a tirare fuori da un hardware vecchio di otto anni, non si può che congratularsi con gli sviluppatori teutonici.
Ottimo anche il comparto audio con musiche che ricalcano perfettamente l'azione su schermo e un doppiaggio in inglese (la versione che ci é stata data da EA non ci ha permesso di valutare la versione italiana!) che dona carisma e veridicità ai personaggi presenti nel gioco.
Insomma come avrete sicuramente potuto notare Crysis 3 ci é piaciuto parecchio. Dobbiamo ammetterlo, ci siamo avvicinati con diffidenza alla versione console, ma dopo averlo testato a fondo possiamo ritenerci davvero soddisfatti del lavoro svolto. Crytek ed Electronic Arts ci offro la possibilità di giocare un avventura intensa, divertente e coadiuvata da un comparto tecnico da urlo, un'opportunità che merita di essere colta da ogni amante degli FPS o dei bei giochi in generale.
Crysis 3
9.5
Voto
Redazione
Crysis 3
Crysis 3 riesce nella non facile impresa di migliorare in tutto e per tutto quanto già di buono aveva fatto Crysis 2. Se siete alla ricerca di un FPS che riesce ad amalgamare una buona trama, della fasi sandbox valide e una compomente tecnica di tutto rispetto, questo é sicuramente il prodotto che fa al caso vostro. Consigliato.