Cycling Manager 3
di
Andrea 'NeOAndY' Cani
Il ciclismo, si sa, è uno sport particolarmente caro agli italiani. Per accorgersene basterebbe osservare il numero di persone che seguono con passione le imprese dei loro campioni ai bordi delle strade nelle quali vengono corse le tappe del giro d'Italia, e non bastasse questo, sarebbe sufficiente "affacciarsi" per strada per constatare quanti siano i ciclisti, amatoriali e non, che pedalano ogni giorno sotto il caldo sole italiano. Ed è anche vero che il ciclismo è uno degli sport televisivi più seguiti in assoluto, alle spalle solo di mostri sacri quali il calcio e la formula 1. Il PC ci ha da sempre abituati a trasposizioni in chiave simulativa e/o manageriale di sport più o meno famosi. Basti pensare agli innumerevoli manageriali calcistici, piuttosto che a quelli di basket, fino ad arrivare alla stessa ippica. Il ciclismo stesso non poteva sfuggire a questa sorte, e ora, Cycling Manager arriva sui nostri monitor per la terza volta, facendo la felicità di tutta una nicchia di appassionati e chissà, forse non solo la loro.
A proposito di ciò, e anticipando quelle che saranno le conclusioni, possiamo dire che nonostante la spaventosa quantità di dati e statistiche inserite nel gioco dai programmatori e nonostante le innumerevoli opzioni e settaggi che dovranno essere "regolati", anche gli utenti meno smaliziati o meno avvezzi a questo genere di gioco, ne potranno godere senza troppe complicazioni. Terminata la lunga procedura di installazione e inserito il codice per verificare l'originalità della copia posseduta, si viene proiettati all'interno dei menù, i quali offrono una serie di opzioni da sistemare ad hoc prima di affrontare le sessioni di gioco. In particolare, queste ci consentono di regolare le impostazioni video, a partire dalla risoluzione, fino alla profondità di colore, per passare dal livello di dettaglio delle texture, dei ciclisti, del terreno e degli spettatori. Una volta regolato il tutto in base alle prestazioni del PC di cui si dispone si può affrontare il gioco vero e proprio. Come lo stesso nome fa intuire, Cycling Manager è un manageriale, dove dovremo fare da manager, appunto, ad una squadra di ciclisti scelta tra le quaranta presenti per cercare di portarla ai vertici delle classifiche mondiali.
Il gioco ci offre una serie di modalità tra le quali scegliere, così che chiunque, sia chi vorrà gestire a lungo la propria squadra nel corso di varie stagioni e sia chi vorrà semplicemente effettuare una semplice corsa, potrà trovarsi a proprio agio. Si parte con la possibilità di scegliere la modalità carriera con la quale potremo guidare una squadra di professionisti nel corso di diverse stagioni. Questa è il vero cuore del gioco ed avremo a che fare con la gestione delle risorse finanziarie, con gli allenamenti dei ciclisti che compongono la squadra, dovremo usare i talent scout per cercare nuove promesse ed infine scegliere le strategie che la squadra dovrà adottare durante la corsa vera e propria. Se vi sembra troppo tutto ciò, potrete sempre affidarvi alla modalità giro, nella quale viene completamente esclusa la gestione delle finanze e ci si dovrà occupare della sola gestione della squadra durante una gara a tappe scelta tra le tante disponibili. Infine vi sono le modalità tappa e classica con le quali si potrà effettuare una corsa soltanto. La modalità tappa ci consentirà di correre in una sola tappa scelta attingendo tra quelle che compongono i giri, mentre con la modalità classica potremo correre una delle gare più famose del mondo che si svolgono in una sola giornata (per esempio la Milano Sanremo).
Cycling Manager 3
7
Voto
Redazione
Cycling Manager 3
Nel panorama dei giochi di oggi, Cycling Manager spicca e riesce a risplendere di luce propria grazie ad una buona dose di originalità ma soprattutto per merito di alcuni innegabili pregi. Il primo dei quali è l'immenso database che il gioco stesso rappresenta: come già sottolineato in sede di recensione, sono tantissime le squadre, gli equipaggiamenti e le gare presenti. Il secondo merito è indubbiamente la semplicità grazie alla quale il manageriale di casa Cyanide tende la mano ai giocatori meno esperti. D'altro canto ci sono pure dei difetti, uno dei quali è congenito: parliamo di un pelo di monotonia che potrebbe scoraggiare dopo qualche decina d'ore di gioco (il gioco ha la potenzialità per durarne molte di più). Il secondo difetto è da ricercare in una realizzazione grafica che si accontenta di raggiungere la sufficienza: ci saremmo aspettati di più da questo punto di vista. In ogni caso Cycling Manager è una buona scelta, da comprare magari dopo aver provato la demo.