Dark Chronicle

Questi power up si ottengono "sintetizzando" determinati Item, i migliori dei quali sono i "cristalli", ma virtualmente qualsiasi cosa (persino altre armi!) può essere sintetizzata. Quando raggiungono determinati requisiti nei vari parametri, le armi possono essere "evolute": per esempio, la "pistola classica" diventa una "pistola trombetta" rispettando particolari requisiti di attacco, distruzione e vortice.
Meglio perciò armi "generiche" o armi più "specifiche" ed eventualmente evolute? Meglio una sola arma potente e poliedrica, o diverse armi specializzate da utilizzare a seconda della situazione? La scelta ovviamente è vostra...

ALTRE FEATURES

Un J-RPG non sarebbe tale se non avesse delle digressioni, ed in Dark Chronicle queste certo non mancano. Qui di seguito vi accenno le più mitiche, ma probabilmente siamo a livelli di punta di iceberg...
- FOTOGRAFIE. Max è un inventore, e per progettare le sue invenzioni si basa su delle fotografie che deve prendere in giro in prima persona. Vi troverete pertanto molto spesso a fare i "turisti giapponesi" girando per la città e fotografando tutto quello che vi capita, dalla bottiglia sul tavolo del bar, alla cintura dello sceriffo, ad un albero, al sole che sorge o tramonta. Vi verranno inoltre richiesti degli "scoop", che il più delle volte saranno foto di mostri o addirittura Boss impegnati in particolari mosse: prenderete colpi dolorosi facendo certe foto, ma la ricompensa sarà ghiotta!
- PESCA. Una volta equipaggiata la canna da pesca, Max potrà mettersi alle rive di laghi e fiumi, scegliere un'esca e gettare l'amo. Dopo un po' cominceranno ad abboccare e sarà necessaria un po' di abilità per portarli a riva. I pesci pescati potrebbero essere necessari per determinate quest, oppure semplicemente venduti, o ancora cucinati, o ancora allevati in appositi acquari. Che dite? Copiato da un altro gioco? Può darsi... ma quel gioco non c'è per PS2!

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- DIORAMA. Strana traduzione del termine Georama, il Diorama è il sistema di costruzione città e villaggi. Tramite una macchina chiamata Carpenterion, alimentata dalle Geopietre, i nostri eroi dovranno ricostruire dei villaggi distrutti dall'imperatore Griffin per far si che nell'epoca di Monica le cose tornino al loro corso naturale. Tramite appositi varchi sarà possibile andare avanti nel tempo e verificare le variazioni, e solo dopo determinati eventi sarà possibile proseguire nella trama. Non sarà mai necessario ricostruire un villaggio al 100%, ma se vi riuscirete otterrete splendide sorprese.
- SPHEDA. Si scrive Spheda e si legge Sfida, ma significa Golf... più o meno. In pratica si tratta di lanciare una Sphera (si, vabbè...) in un bersaglio colpendola con un bastone. L'unico problema consiste nel fatto che per ogni rimbalzo, in terra o su parete, la sfera cambia colore da rosso a blu, e solo uno dei due va bene; inoltre i colpi sono limitati... un macello!

REALIZZAZIONE TECNICA
La grafica di gioco è veramente bella: i modelli 3D sono realizzati con un eccellente Cell Shading, e la cura dei particolari di personaggi principali e mostri è secondo me al momento attuale senza pari. Vi basti sapere che quando mi son trovato davanti alla prima immagine di Max, nella schermata di selezione dell'abito, per un attimo ho pensato che fosse una picture bidimensionale animata; quando ho fatto notare a Knife, che era lì con me, che era un modello 3D, lui non mi ha creduto finché non ho usato l'analogico destro per far ruotare l'immagine (abbiamo poi impiegato la successiva mezz'ora a raccogliere le mandibole caduteci a terra).

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