Dave Mirra Freestyle BMX 2

di Redazione Gamesurf
Inoltre dopo aver totalizzato un certo numero di punti é previsto lo sbloccarsi di nuove bici dalle caratteristiche sempre più competitive oppure é possibile attirare l'attenzione di sponsor che saranno ben felici di ampliare il vostro guardaroba di vestiti ed accessori sempre più "in". A un primo ma superficiale giudizio si potrebbe storcere il naso davanti a un sistema di gioco così datato e prevedibile, ma a mano a mano che si prende coscienza del gioco Z-Axis ci si rende conto di come i game designer siano riusciti a rendere gli obiettivi in un crescendo di originalità e di interesse, tant'é che alla fin fine si rimane davanti allo schermo colpiti dalla piacevole sindrome del "ancora una sfida e poi smetto"

Per quanto riguarda le altre modalità, Session e Freeride sono molto simili, divergendo solamente nella presenza del tempo limite e di un contatore del punteggio nel primo caso. Il Park Editor é sicuramente più interessante, dando la possibilità al giocatore di realizzare con buoni risultati in cambio di pochi minuti di lavoro il park dei propri sogni, soprattutto grazie all'interfaccia molto amichevole e con la possibilità di salvare i progetti su Memory Card
Delude un poco invece la modalità Multiplayer per due giocatori, risultando alla fine dei conti una semplice gara a chi riesce a far incetta del maggior numero di punti in un dato tempo o ancora concretizzandosi in gare dove il vincitore é colui che riesce con maggior fedeltà a replicare le mosse dello sfidante. Cool Stuff é invece il nome della bacheca dove rivedere i filmati finali di ogni biker o analizzare i propri replay. La fisica delle bici si discosta da quella del primo episodio, evidenziando netti miglioramenti nella fedeltà al mondo reale delle evoluzioni e tirando molto la corda in alcuni casi casi, come per il terreno, che diviene una variabile da tenere in forte considerazione nel momento dell'atterraggio
Asfalto, cemento o terra battuta coi loro vari livelli di aderenza decideranno se concludere l'acrobazia in maniera magistrale oppure se far cadere il biker al suolo. Addio anche agli atteraggi troppo angolati, che se nel primo Dave Mirra Freestyle BMX venivano tollerati, oggi portano a veri e propri decolli dal sellino