Una degli ulteriori meriti da ricondurre a PlayStation nel campo dei videogiochi é stata la diversificazione del genere sportivo. Se fino a qualche lustro fa si vedevano raramente titoli che andassero più in là del solito gioco calcistico e della classica simulazione manageriale, dall'uscita di Cool Boarders in poi gli sviluppatori avrebbero avuto un altro filone d'oro da sfruttare: quello degli sport estremi, o meglio, di tutto ciò che é "freestyle". Fu una grandiosa ventata d'aria fresca in un mercato che cominciava a essere stretto dalla morsa dei racing games e dei picchiaduro, e prevedibilmente giochi dall'essenza così trendy vennero subito sfruttati come canale pubblicitario. Ed ecco produttori di tavole, di skate e di abbigliamento specializzato fare a gara per far indossare a gli atleti virtuali le loro creazioni in fatto di abbigliamento Saltando nel vuoto... Paradossalmente tutta questa attenzione portò a un consistente calo nella qualità media dei prodotti, tale da farne quasi cadere nel dimenticatoio il genere. L'artefice della svolta e dell'inversione di tendenza fu, oltre un anno e mezzo fa, Tony Hawk Pro Skeater, che riuscì con grandissimo successo nel riportare fedelmente la spettacolarità tipica di queste discipline nella giocabilità. Tenendolo quindi bene in mente come punto di riferimento, recensiremmo questo Dave Mirra Freestyle BMX, che, ammettiamolo subito, risulta essere un degno erede (almeno filosoficamente) del gioco ispirato ad "Antonio Aquila" OCCHIO AL MURETTO Una volta acceso il nostro Dreamcast, verremo subito salutati dal filmato d'apertura, con protagonisti i biker alle prese con le loro folli evoluzioni. Un'introduzione eccellente, sia per quanto riguarda l'aspetto tecnico sia per la perfetta sincronizzazione tra la regia e la musica di sottofondo, che, anche grazie alla complicità dell'MTV-style adottato, più di una volta vi farà credere di assistere alla sigla di apertura di uno dei tanti telefilm emuli di Beverly Hills 90210 Dopo più di un minuto di questa spettacolare introduzione arriveremo nel menù principale dove, oltre alle canoniche opzioni (volume dell'audio, centramento dello schermo e bilanciamento dei colori), potremo scegliere tra tre diverse modalità di gioco: Session, Freeride e Proquest
Veramente una piacevole sorpresa questo Dave Mirra Freestyle BMX. Nonostante le pecche rivelatrici di una affrettata realizzazione tecnica, il titolo può considerarsi un buon acquisto visto la bontà del binomio giocabilità-longevita e sicuramente farà felici gli appassionati di questo spettacolare sport. Il vero rammarico è dettato dalla consapevolezza che, con poco più di attenzione, ci saremmo potuti trovare davanti a un capolavoro.
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