Dead Island - Definitive Collection

di Valerio De Vittorio
Chi rimase colpito dal trailer con cui venne annunciato Dead Island la prima volta alzi la mano. Siete in tantissimi, ovviamente, così come in molti sono quelli rimasti poi parzialmente delusi dal prodotto finale, per nulla affine a quanto ci si era immaginato inizialmente. In realtà il titolo Techland si rivelò comunque un prodotto molto interessante e fresco, una divertente commistione tra gioco di ruolo fortemente basato sul loot, con visuale in prima persona e combattimenti estremamente concitati, quasi interamente all'arma bianca. Mentre tutti attendiamo di capire quali sorti attendino il seguito, Deep Silver ci ripropone l'originale accompagnato dall'espansione Riptide, completi di ogni DLC, in questa Definitive Collection per PS4, Xbox One e PC, occasione perfetta per riscoprire l'apprezzato ammazza-zombie.



Rispolveriamo il bikini e l'accetta


Togliamoci subito ogni dubbio: in quanto collezione, questa edizione non prevede novità di sorta, ma si propone come pacchetto comprendente Dead Island, l'espansione Riptide ed in omaggio Retro Revenge. Sugli store digitali potete anche acquistare le singole parti, sicuramente iniziativa che interesserà a quanti si fossero persi qualche tassello della serie. Ultimo avviso all'acquirente: comprando la Definitive Collection in negozio, porterete a casa un disco contente unicamente il primo Dead Island rimasterizzato, mentre Riptide e Retro Revenge andranno scaricati con l'apposito codice incluso.

Siamo ormai abituati alla riproposizione di titoli più o meno vecchi, tirati a lucido e confezionati per girare sulle nostre non più così nuove console. Alcuni progetti approfittano dell'occasione per rispolverare vecchi classici e migliorarne molti aspetti, altri sono semplici porting. In questo caso Deep Silver e Techland si sono piuttosto impegnati per tirare a lucido la serie, lavorando quasi esclusivamente sul comparto grafico, portando l'engine Chrome alla sesta versione, l'ultima utilizzata per Diyng Light, l'altro gioco zombie di Techland. Il balzo generazionale si nota soprattutto confrontando questa Definitive Edition di Dead Island con l'edizione uscita a suo tempo su console, mentre viene pesantemente mitigato una volta affiancato alla versione PC.

I punti salienti sono la risoluzione spinta fino ai 1080p, texture in alta definizione e una serie di nuovi filtri grafici. Il tutto impreziosito da un sistema di illuminazione completamente rivisto, basato sulla fisica, che avvicina con decisione l'aspetto estetico a quanto visto nel già citato Diyng Light. Il risultato é decisamente apprezzabile anche se ottimizzare il tutto per raggiungere i 60 frame per secondo sarebbe stato un bel plus, assolutamente realizzabile a nostro avviso. La modellazione poligonale non é stata toccata più di tanto, ma visto il buon lavoro di pulizia svolto nella resa delle superfici, il buon anti-aliasing e l'HBAO, non se ne sente poi troppo la mancanza. Anche il nuovo motion blur rappresenta una piacevole aggiunta. Insomma promuoviamo a pieni voti il lavoro svolto sul comparto grafico, piacevole e riuscito, grazie anche ad una buona direzione artistica.

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La solita vecchia isola


Sul fronte del gameplay non troverete particolari novità, fatto salvo per una rivistazione dell'interfaccia grafica che é stata unificata tra quella di Dead Island e della sua espansione Riptide. Potete recuperare le nostre precedenti recensioni dei due titoli Techland, qui e qui, per l'analisi delle varie componenti di gioco. Possiamo grosso modo definire questi due titoli come una sorta di RPG fortemente basati sull'esplorazione e la raccolta del loot, e con una importante componente action.

Questa prevede dei combattimenti corpo a corpo rigorosamente in prima persona, contro orde di zombie, da tenere a bada a bastonate, piuttosto che impugnando un'accetta o qualsiasi altro elemento avrete recuperato in giro. Fondamentali sono i tavoli da lavoro, utili per creare nuove armi assemblando strumenti di fortuna. Avrete una missione principale da portare a termine, legata alla trama principale, ma svariati personaggi saranno pronti con decine di compiti secondari da assegnarvi e tenervi impegnati per svariate ore. Importante anche la modalità online, che permette una cooperativa fino a 4 giocatori, che potranno scegliere tra altrettanti personaggi, dotati di alcune caratteristiche peculiari. Essendo fondamentalmente un'espansione, Riptide non ha molto di più da offrire, se non alcune sezioni che lasciano maggiore spazio alle armi da fuoco, ma il gameplay é sostanzialmente identico.

Come dicevamo, in regalo troverete Retro Revenge, un simpatico giochino che sembra il figlio del matrimonio tra un endless runner da cellulare e Double Dragon. Condurremo Max attraverso livelli bidimensionali, alla ricerca del suo gatto rapito, seminando il panico tra orde di non morti a suon di cazzotti e combo assortite. Un simpatico passatempo, denso di livelli e dalla difficoltà piuttosto importante. Lo stile arcade 16 bit condisce il tutto con una buona dose di stile.