Deathsmiles
Bentornati sparatutto!
Videoludicamente parlando saranno anche passati eoni, ma solo una decina di anni fa era impensabile immaginare una salagiochi senza qualche bel cabinato dedicato a sparatutto a scorrimento. Aeroplani, astronavi e quant'altro la fantasia degli sviluppatori potesse concepire, tutti erano scagliati contro centinaia e centinaia di avversari in quella che era sempre la battaglia di uno contro un temibile esercito, in un tripudio di power up, smart bomb e, guarda caso, game over. Con il passare del tempo e con l'avvento delle console casalinghe, il genere ha iniziato a perdere visibilità, rimanendo quasi esclusiva di pochi appassionati e del mercato nipponico più arcade. Gli estimatori continuano a guardare appunto al mondo del sol levante per scovare nuove perle, quasi sempre impossibilitate ad approdare sui nostri lidi, perché considerate “troppo di nicchia”.
Per fortuna ogni tanto c'é anche la classica eccezione, sebbene spesso il tempo necessario per vederla, sia quasi biblico. Arriva infatti oggi Deathsmiles, sparatutto in puro stile nipponico sviluppato da Cave e apparso per la prima volta nelle sale giapponesi nel lontano 2007. Shardan ha infatti deciso di scommettere sul genere, buttandosi in una pubblicazione che, rispetto a come siamo abituati, offre diversi spunti di discussione. Non un semplice porting del gioco, ma la distribuzione diretta della Deluxe Edition, cioé ben sei versioni del titolo tra varie edizioni e variazioni sul tema. Non solo, dentro la confezione del gioco troverete anche il CD della colonna sonora (ben 23 brani) e un disco con diversi gadget e bonus per il vostro Personal Computer, tra wallpaper, icone e via dicendo. Il tutto é lanciato al prezzo budget di 39.99 euro, andando a formare un'offerta che raramente possiamo trovare nei nostri negozi.
Windia, Casper, Follett e Rosa sono quattro ragazze (o bambine, visto che l'età varia dagli 11 ai 17 anni) che vengono trasportate magicamente dalla Terra all'universo di Gilverado, per contrastare una terribile invasione di demoni con l'aiuto di poteri speciali e i famigli, degli animaletti fatati che le seguiranno come angeli custodi. Nulla di nuovo e nemmeno qualcosa di particolarmente sorprendente, ma é più che ovvio ricordare come, in questa tipologia di giochi, la trama é quanto di più pretenzioso e accessorio per lanciarsi nella distruzione indiscriminata di tutto quello che vedremo comparire sullo schermo. Quello che invece si differenzia dagli altri esponenti del genere é il gameplay, che presenta interessanti variazioni sul tema.
Videoludicamente parlando saranno anche passati eoni, ma solo una decina di anni fa era impensabile immaginare una salagiochi senza qualche bel cabinato dedicato a sparatutto a scorrimento. Aeroplani, astronavi e quant'altro la fantasia degli sviluppatori potesse concepire, tutti erano scagliati contro centinaia e centinaia di avversari in quella che era sempre la battaglia di uno contro un temibile esercito, in un tripudio di power up, smart bomb e, guarda caso, game over. Con il passare del tempo e con l'avvento delle console casalinghe, il genere ha iniziato a perdere visibilità, rimanendo quasi esclusiva di pochi appassionati e del mercato nipponico più arcade. Gli estimatori continuano a guardare appunto al mondo del sol levante per scovare nuove perle, quasi sempre impossibilitate ad approdare sui nostri lidi, perché considerate “troppo di nicchia”.
Per fortuna ogni tanto c'é anche la classica eccezione, sebbene spesso il tempo necessario per vederla, sia quasi biblico. Arriva infatti oggi Deathsmiles, sparatutto in puro stile nipponico sviluppato da Cave e apparso per la prima volta nelle sale giapponesi nel lontano 2007. Shardan ha infatti deciso di scommettere sul genere, buttandosi in una pubblicazione che, rispetto a come siamo abituati, offre diversi spunti di discussione. Non un semplice porting del gioco, ma la distribuzione diretta della Deluxe Edition, cioé ben sei versioni del titolo tra varie edizioni e variazioni sul tema. Non solo, dentro la confezione del gioco troverete anche il CD della colonna sonora (ben 23 brani) e un disco con diversi gadget e bonus per il vostro Personal Computer, tra wallpaper, icone e via dicendo. Il tutto é lanciato al prezzo budget di 39.99 euro, andando a formare un'offerta che raramente possiamo trovare nei nostri negozi.
Windia, Casper, Follett e Rosa sono quattro ragazze (o bambine, visto che l'età varia dagli 11 ai 17 anni) che vengono trasportate magicamente dalla Terra all'universo di Gilverado, per contrastare una terribile invasione di demoni con l'aiuto di poteri speciali e i famigli, degli animaletti fatati che le seguiranno come angeli custodi. Nulla di nuovo e nemmeno qualcosa di particolarmente sorprendente, ma é più che ovvio ricordare come, in questa tipologia di giochi, la trama é quanto di più pretenzioso e accessorio per lanciarsi nella distruzione indiscriminata di tutto quello che vedremo comparire sullo schermo. Quello che invece si differenzia dagli altri esponenti del genere é il gameplay, che presenta interessanti variazioni sul tema.
Deathsmiles
8
Voto
Redazione
Deathsmiles
Deathsmiles é un piccolo gioiello ingiustamente rimasto fuori dal nostro mercato sino ad oggi, giorno in cui finalmente gli appassionati degli sparatutto a scorrimento possono goderselo. Adrenalinico, divertente e, aumentando il livello di difficoltà, un gioco capace di donare un tasso di sfida d'altri tempi. Tecnicamente rimane ovviamente datato e legato al mondo delle due dimensioni, ma la decisione di portarlo in Europa in edizione "Deluxe" e a prezzo budget sono motivi più che ottimi per portarselo a casa e iniziare a premere freneticamente sui tasti dei vostri pad. Un solo avviso:casualoni statenelontani! Se invece qualcuno volesse assaggiare il sano gameplay old school, potrebbe raccogliere il guanto di sfidae scoprire un mondo ludico che, purtroppo, é sempre più vicino all'estinzione.