Deathtrap Dungeon
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Per gli arcade-adventure in terza persona invece, abbiamo assistito ad una diversa, rapida e degna evoluzione del genere, se consideriamo, limitatamente al PC, come titolo zero Tomb Raider (anche se bisogna ricordare Fade To Black e il vecchio Die Hard), dobbiamo ammettere che ogni altro gioco che é arrivato da allora in poi, per quanto più o meno riuscito, ha portato piacevoli innovazioni al genere o comunque si é preso le distanze dal rischio di esser considerato un semplice clone
Se Soultrap, Excalibur, Tomb Raider II e, solo in parte, Pax Corpus sono da considerarsi buone varianti per il genere, Die By The Sword, Dreams To Reality e Nightmare Creatures sono tre autentici ottimi titoli, con un loro stile personale e una loro ben precisa identità
Se pensate che l'unica ragione che ha avuto questo genere di esistere fino ad ora é un paio di femminei glutei poligonali e una quinta di seno simulata, vi sbagliate di grosso: per assurdo ritengo che anche se al posto di Lara Croft ci fosse stato uno Scamu sbarbato, Tomb Raider avrebbe ugualmente venduto parecchio, i videogiocatori non sono degli onanisti romantici che vanno a spendere un centone solo per vedersi Lara Croft sul monitor, c'é solo chi ancora ha voglia di divertirsi con un bel gioco
Ma veniamo a Deathtrap Dungeon, che dopo la sua prima incarnazione su PSX sbarca sui monitor del nostro picchio: la trama, tratta da un romanzo di Ian Livingstonem narra di un tiranno, il Barone Sukumvit (praticamente un colluttorio), che ha promesso libertà alla città di Fang nel caso un eroe riesca ad uccidere Melkor il Dragone Rosso, quest'ultimo vive in un labirintico sotterraneo che, amante del gioco d'azzardo, il Barone ha fatto costruire proprio alla bisogna, inoltre il "terribile" barone ha promesso anche la cospicua somma di 10.000 pezzi d'oro e uno scooter a chi riuscirà nell'impresa. Già diciassette c'hanno provato, ma nisba..
Due i personaggi con cui affrontare l'avventura: Red Lotus e Chaindog. RedLotus é una guerriera con un passato tragico alle spalle e un voto di castità che si é imposta, valido fino a che non incontrerà chi saprà sconfiggerla in combattimento. Adesso é a Fang per un nobile scopo: li sordi!
Chaindog invece nasce a Catania il 2 settembre 1840, discendente da una agiata famiglia di proprietari terrieri di tendenze liberali... Ah no, scusate, questo é il Verga!
Dicevo, Chaindog venne fin da piccolo portato a combattere nelle arene per il divertimento di nobili decaduti, era così pericoloso che veniva tenuto alla catena fino al momento in cui doveva azzannare l'avversario, da questo il nome Chaindog. Adesso é a Fang per un nobile motivo: er grano..
Se Soultrap, Excalibur, Tomb Raider II e, solo in parte, Pax Corpus sono da considerarsi buone varianti per il genere, Die By The Sword, Dreams To Reality e Nightmare Creatures sono tre autentici ottimi titoli, con un loro stile personale e una loro ben precisa identità
Se pensate che l'unica ragione che ha avuto questo genere di esistere fino ad ora é un paio di femminei glutei poligonali e una quinta di seno simulata, vi sbagliate di grosso: per assurdo ritengo che anche se al posto di Lara Croft ci fosse stato uno Scamu sbarbato, Tomb Raider avrebbe ugualmente venduto parecchio, i videogiocatori non sono degli onanisti romantici che vanno a spendere un centone solo per vedersi Lara Croft sul monitor, c'é solo chi ancora ha voglia di divertirsi con un bel gioco
Ma veniamo a Deathtrap Dungeon, che dopo la sua prima incarnazione su PSX sbarca sui monitor del nostro picchio: la trama, tratta da un romanzo di Ian Livingstonem narra di un tiranno, il Barone Sukumvit (praticamente un colluttorio), che ha promesso libertà alla città di Fang nel caso un eroe riesca ad uccidere Melkor il Dragone Rosso, quest'ultimo vive in un labirintico sotterraneo che, amante del gioco d'azzardo, il Barone ha fatto costruire proprio alla bisogna, inoltre il "terribile" barone ha promesso anche la cospicua somma di 10.000 pezzi d'oro e uno scooter a chi riuscirà nell'impresa. Già diciassette c'hanno provato, ma nisba..
Due i personaggi con cui affrontare l'avventura: Red Lotus e Chaindog. RedLotus é una guerriera con un passato tragico alle spalle e un voto di castità che si é imposta, valido fino a che non incontrerà chi saprà sconfiggerla in combattimento. Adesso é a Fang per un nobile scopo: li sordi!
Chaindog invece nasce a Catania il 2 settembre 1840, discendente da una agiata famiglia di proprietari terrieri di tendenze liberali... Ah no, scusate, questo é il Verga!
Dicevo, Chaindog venne fin da piccolo portato a combattere nelle arene per il divertimento di nobili decaduti, era così pericoloso che veniva tenuto alla catena fino al momento in cui doveva azzannare l'avversario, da questo il nome Chaindog. Adesso é a Fang per un nobile motivo: er grano..