Senza alcun dubbio il realismo di DH2 é palpabile sin dai primi minuti di gioco, tantoche un giocatore abituato a titoli come Quake e Unreal rischia di esasperarsi di frontealla lentezza con cui si muove il cacciatore o alla apparente inesistenza di cervi su cuiscaricare il proprio caricatore. Per apprezzare questo titolo bisogna in effetti entrarenell'ottica di un vero e proprio cacciatore, disposto a camminare per ore nel freddodelle montagne nel più assoluto silenzio e armato, oltre che di fucile, di infinitapazienza I cervi di cartone non danno molte soddisfazioni... Come spiega il piccolo manualetto infatti non é sufficiente muoversi attraverso ilterritorio aguzzando la vista in cerca di prede dato che, per avere una minimasperanza di cacciare almeno un cerbiatto, bisogna porre attenzione a diversiimportanti fattori Innanzitutto i cervi si affidano in gran parte all'udito e all'olfatto piuttosto che allavista, rendendo fondamentale la direzione del vento che va costantemente tenuta sottocontrollo (é assurdo anche solo pensare di riuscire ad avvicinarsi ad una preda con ilvento alle spalle perché, ancor prima di poterlo vedere, sarà ormai lontanissimo).In secondo luogo é molto importante muoversi il meno possibile e nascondersi fraalberi e cespugli, scegliendo in anticipo quale percorso seguire una volta che si évicini alla preda Infine, bisogna imparare ad usare alla perfezione tutti quegli utilissimi oggetti comel'urina di cervo, i richiami, le corna e così via, che sono si utili al nostro scopo ma altempo stesso non così semplici da usare in quanto i cervi sanno riconoscerefacilmente la differenza tra un proprio simile e un richiamo qualora quest'ultimovenga usato da un cacciatore inesperto Grafica e sonoro sono discreti, (niente a che vedere con i titoli ultrampompati degliultimi tempi) anche se forse in un titolo di questo tipo non é poi così indispensabileuna grafica mozzafiato se poi non si può assicurare una buona fluidità,(indispensabile in un gioco dove per colpire l'avversario non basta sparare neidintorni ma é assolutamente necessario prendere accuratamente la mira). Proprio perfar si che anche il cacciatore sprovvisto di una macchina sufficientemente potentepossa godersi appieno il realismo di DH2, é possibile configurare la maggior partedei parametri grafici in modo da mantenere alto il frame-rate
Deer Hunter 2 è riuscito in qualche modo a stupirmi, non tanto come ho già detto perchissà quali effetti grafici o sonori, bensì per l'assoluto realismo e la sensazione divero che offre anche a chi non ha mai impugnato un fucile in vita sua. Definirlo giocoè sicuramente riduttivo, un po' come avviene per i simulatori di volo più estremi, percui è meglio classificarlo come simulatore di caccia, non dimenticando quindi cosaeffettivamente comporti questa categoria. La passione e l'interesse per la caccia sonoassolutamente necessari perché, anche se può capitare di entusiasmarsi dando lacaccia a un cervo virtuale, dopo averne catturati tre o quattro si cede inevitabilmentesotto il peso del realismo che incombe. Un plauso alla Wizard Works quindi, che hasaputo incassare vagonate di denaro con un titolo completamente diverso dai solitiprodotti che affollano gli scaffali dei negozi.
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